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ESEMPI DI CONTABILIZZAZIONE CON CORRISPETTIVI AL LORDO

CASO 1

IMPOSTAZIONE PARAMETRI CORRISPETTIVI

  • Contabilizzazione sui conti di ricavi immessi nei documenti e/o nell’anagrafiche articoli = N
  • Conto automatico Corrispettivo lordo diverso dal conto Corrispettivo netto in AZIENDE – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI
  • I conti automatici aziendali presenti in AZIENDE – ANAGRAFICA AZIENDA – VIDEATE AZIENDALI – PARAMETRI CORRISPETTIVI possono NON essere compilati perché NON vengono mai utilizzati, né in fase di contabilizzazione (immediata e non) del corrispettivo, né in fase di generazione delle scritture contabili generate dalla stampa della liquidazione (stampa di prova e/o definitiva).

CONTABILIZZAZIONE E LIQUIDAZIONE

  • Se si effettua una qualsiasi contabilizzazione (sia immediata, sia attraverso l’apposita funzione “MAGAZZINO – CONTABILIZZAZIONE CORRISPETTIVI” utilizza sempre il conto automatico “Corrispettivo lordo” definito in AZIENDE –PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI.
  • Effettuando la stampa della liquidazione iva con generazione delle registrazioni contabili (sia stampa di prova che stampa definitiva) il programma storna sempre totalmente il corrispettivo lordo girocontandolo in parte al conto corrispettivo netto e in parte al conto iva c/to vendite. Si ricorda che il funzionamento è lo stesso sia per i corrispettivi ripartiti, ventilati e per i regimi speciali (Beni usati, Art. 74 Ter Agenzie di viaggi ).

CASO 2

IMPOSTAZIONE PARAMETRI CORRISPETTIVI

  • Contabilizzazione sui conti di ricavi immessi nei documenti e/o nell’anagrafiche articoli = N
  • Gestione corrispettivi per mastro, impostazione del Conto automatico Corrispettivo lordo = GMM.????? e impostazione del conto corrispettivo Standard (nel caso in cui i corrispettivi siano gestiti per mastro la descrizione del conto automatico varia da “Corrispettivi netti” a “Corrispettivi standard”) in AZIENDE – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI.
  • E’ necessario impostare il conto automatico aziendale “Gestione corrispettivi lordi” in AZIENDE – ANAGRAFICA AZIENDA – VIDEATE AZIENDALI – PARAMETRI CORRISPETTIVI. Il programma verifica che il conto specificato appartenga allo mastro indicato in AZIENDE – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI.

CONTABILIZZAZIONE E LIQUIDAZIONE

  • Se si effettua una qualsiasi contabilizzazione immediata il programma movimenta il conto automatico aziendale lordo specificato in AZIENDE – ANAGRAFICA AZIENDA – VIDEATE AZIENDALI - PARAMETRI CORRISPETTIVI.
  • Se si effettua la contabilizzazione dei corrispettivi attraverso l’apposita funzione “MAGAZZINO – CONTABILIZZAZIONE CORRISPETTIVI” il programma richiede un conto (appartenente al mastro sopraindicato).
  • Effettuando la stampa della liquidazione iva con generazione delle registrazioni contabili (sia stampa di prova che stampa definitiva) il programma storna sempre l’importo dell’iva dal conto lordo utilizzato in primanota. Si ricorda che se si gestisce la ventilazione, nella registrazione di scorporo “dedicata” il programma effettua lo storno dell’iva NON dal conto utilizzato in primanota, ma dal conto specificato nel campo “Corrispettivi standard”. Si ricorda che il funzionamento per i corrispettivi ventilati è lo stesso sia per i regimi speciali (Beni usati, Art. 74 Ter Agenzie di viaggi ).

CASO 3

IMPOSTAZIONE PARAMETRI CORRISPETTIVI

  • Contabilizzazione sui conti di ricavi immessi nei documenti e/o nell’anagrafiche articoli = N
  • In AZIENDE – ANAGRAFICA AZIENDA – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI è stato indicato lo stesso conto sia come corrispettivo lordo che come corrispettivo netto.
  • La compilazione dei conti automatici aziendali in AZIENDE – ANAGRAFICA AZIENDA – VIDEATE AZIENDALI – PARAMETRI CORRISPETTIVI non è necessaria in quanto NON vengono utilizzati né dalla contabilizzazione, né dalla stampa della liquidazione iva.

CONTABILIZZAZIONE E LIQUIDAZIONE

  • Se si effettua una qualsiasi contabilizzazione immediata o tramite l’apposita funzione “MAGAZZINO – CONTABILIZZAZIONE CORRISPETTIVI” il programma movimenta il conto automatico impostato in AZIENDE – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI.
  • Effettuando la stampa della liquidazione iva con generazione delle registrazioni contabili (sia stampa di prova che stampa definitiva) il programma effettua lo storno dell’iva dal conto indicato in AZIENDE – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI. Si ricorda che il funzionamento per i corrispettivi ventilati è lo stesso sia per i regimi speciali (Beni usati, Art. 74 Ter Agenzie di viaggi ).


CASO 4

IMPOSTAZIONE PARAMETRI CORRISPETTIVI

  • Contabilizzazione sui conti di ricavi immessi nei documenti e/o nell’anagrafiche articoli = S
  • In AZIENDE – ANAGRAFICA AZIENDA – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI sono stati indicati due conti specifici, uno per i corrispettivi lordi e uno per i corrispettivi netti.
  • La compilazione dei conti automatici aziendali non è necessaria in quanto non vengono presi in considerazione né dalla contabilizzazione (immediata o da apposita funzione) né dalla stampa della liquidazione iva.

CONTABILIZZAZIONE E LIQUIDAZIONE

  • Se si effettua la contabilizzazione immediata o da apposita funzione (MAGAZZINO – CONTABILIZZAZIONE CORRISPETTIVI”) il programma utilizza il conto automatico il conto lordo specificato in AZIENDE – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI e nel campo “descrizione”, preceduto da un apice (‘) riportata il conto di ricavo definito nell’articolo o nella contropartita.
  • Effettuando la stampa della liquidazione iva con generazione delle registrazioni contabili (sia stampa di prova che stampa definitiva) il programma effettua lo storno del conto corrispettivo lordo definito in AZIENDE – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI e giroconta gli importi in parte al conto “iva vendite” e in parte ai conti di ricavo preceduti dall’apice nelle varie registrazioni contabili. Si ricorda che il funzionamento per i corrispettivi ventilati è lo stesso sia per i regimi speciali (Beni usati, Art. 74 Ter Agenzie di viaggi ).

CASO 5

IMPOSTAZIONE PARAMETRI CORRISPETTIVI

  • Contabilizzazione sui conti di ricavi immessi nei documenti e/o nell’anagrafiche articoli = S
  • Gestione corrispettivi per mastro, impostazione del Conto automatico Corrispettivo lordo = GMM.????? e impostazione del conto corrispettivo Standard (nel caso in cui i corrispettivi siano gestiti per mastro la descrizione del conto automatico varia da “Corrispettivi netti” a “Corrispettivi standard”).
  • La compilazione del conto automatico aziendale lordo è necessaria in quanto viene utilizzato sia in fase di contabilizzazione dei corrispettivi sia in fase di stampa della liquidazione iva con generazione delle scritture contabili. Il programma verifica che tale conto appartenga al mastro definito in AZIENDE – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI.

CONTABILIZZAZIONE E LIQUIDAZIONE

  • Se si effettua la contabilizzazione immediata il programma movimenta il conto automatico lordo aziendale specificato in AZIENDE – ANAGRAFICA AZIENDA – VIDEATE AZIENDALI - PARAMETRI CORRISPETTIVI e nella relativa descrizione di riga riporta, preceduto da un apice (‘) il conto di ricavo dell’articolo o della contropartita.
  • Se si effettua la contabilizzazione dei corrispettivi attraverso l’apposita funzione “MAGAZZINO – CONTABILIZZAZIONE CORRISPETTIVI” il programma utilizza come conto per la contabilizzazione il conto automatico aziendale lordo specificato in AZIENDE – ANAGRAFICA AZIENDA – VIDEATE AZIENDALI - PARAMETRI CORRISPETTIVI e nella relativa descrizione di riga riporta, preceduto da un apice (‘) il conto di ricavo dell’articolo e/o della contropartita.
  • Effettuando la stampa della liquidazione iva con generazione delle registrazioni contabili (sia stampa di prova che stampa definitiva) il programma storna il conto automatico aziendale lordo e giroconta l’importo in parte al conto iva vendite e in parte ai vari conti i ricavo presenti nelle varie registrazioni (conto presente nel campo descrizione e preceduto da un apice). Si ricorda che il funzionamento per i corrispettivi ventilati è lo stesso sia per i regimi speciali (Beni usati, Art. 74 Ter Agenzie di viaggi ).

CASO 6

IMPOSTAZIONE PARAMETRI CORRISPETTIVI

  • Contabilizzazione sui conti di ricavi immessi nei documenti e/o nell’anagrafiche articoli = S
  • In AZIENDE – ANAGRAFICA AZIENDA – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI è stato indicato lo stesso conto come corrispettivo lordo e come corrispettivo netto.
  • “La compilazione dei conti automatici aziendali non è necessaria in quanto non vengono utilizzati né dalla contabilizzazione, né dalla stampa della liquidazione iva.

CONTABILIZZAZIONE E LIQUIDAZIONE

  • Se si effettua la contabilizzazione immediata o tramite l’apposita funzione MAGAZZINO – CONTABILIZZAZIONE CORRISPETTIVI” il programma movimenta il conto automatico impostato in AZIENDE – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI e nella relativa descrizione di riga riporta, preceduto da un apice (‘) il conto di ricavo dell’articolo o della contropartita.
  • Effettuando la stampa della liquidazione iva con generazione delle registrazioni contabili (sia stampa di prova che stampa definitiva) il programma storna il conto corrispettivo indicato in AZIENDE – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI e giroconta l’importo in parte al conto “iva vendite” e in parte ai vari conti i ricavo presenti nelle varie registrazioni (conto presente nel campo descrizione e preceduto da un apice). Si ricorda che il funzionamento per i corrispettivi ventilati è lo stesso sia per i regimi speciali (Beni usati, Art. 74 Ter Agenzie di viaggi ).