Manuale Prodotto
Download Manuali
Risultati ricerca
Frase completa
Cerca nella pagina
Chiudi
Indice

AGGIORNAMENTO CESPITI PER GESTIONE “CIVILISTICA”.

Per aggiornare il registro cespiti consigliamo di seguire i seguenti “passi”:

  • EFFETTUARE LA STAMPA DEFINITIVA DEL REGISTRO CESPITI DELL’ANNO PRECEDENTE.
  • EFFETTUARE APPOSITI GIROCONTI CONTABILI PER “AGGIUSTARE” LA SITUAZIONE CONTABILE. (DISINQUINAMENTO PREGRESSE INTERFERENZE)
  • SETTARE IL PARAMETRO CESPITE “Gestione civilistica del registro cespiti.(S/N):” a S.
  • EFFETTUARE L’AGGIORNAMENTO DEL REGISTRO CESPITI DAL MENU’ Servizi / Variazioni / Contabilità / Imposta valori cespiti civili.
  • STAMPARE IL REGISTRO E VERIFICARE EVENTUALI INCONGRUENZE O SITUAZIONI DA AGGIUSTARE MANUALMENTE DALLA SCHEDA CESPITE
  • CONTABILIZZAZIONE DEGLI AMMORTAMENTI.

Vediamo nel dettaglio i vari passi:

  • STAMPA DEFINITIVA DEL REGISTRO CESPITI DELL’ANNO PRECEDENTE.

E indispensabile che la stampa DEFINITIVA del registro cespiti dell’anno precedente sia già stata effettuata per un corretto calcolo degli ammortamenti dell’anno in corso.

  • DISINQUINAMENTO PREGRESSE INTERFERENZE

CONTABILMENTE OCCORRE ricostruire la corretta situazione di un cespite. In base ai principi enunciati precedentemente il bilancio ha solo valore civilistico quindi le poste precedentemente accantonate a fini fiscali devono essere eliminate.

In contabilità quindi verranno usati solo i conti relativi all’AMMORTAMENTO ORDINARIO ed al FONDO AMMORTAMENTO ORDINARIO.

Le scritture relative agli ammortamenti anticipati e agli ammortamenti indeducibili (scritture tipicamente “fiscali”) vengono create sul nuovo ARCHIVIO FISCALE EXTRACONTABILE.

Per ricostruire una situazione contabile corretta occorre quindi eliminare i fondi ammortamento anticipato ed i fondi ammortamento indeducibili presenti in contabilità. A tal proposito si evidenziano alcune possibili modalità operative:

Eliminazione del fondo ammortamento anticipato

Ipotizzando la seguente situazione patrimoniale al 31/12/03.

STATO PATRIMONIALE AL 31/12/03

ATTIVO PASSIVO

201.00201 IMPIANTI 10.000,00

|401.00201 FONDO AMM.TO IMPIANTI 1.000,00

|401.10001 F.DO. AMM.TO ANTIC. IMPIANTI 1.000,00

Se gli ammortamenti anticipati erano giustificati da un effettivo maggior utilizzo economico tecnico e quindi erano “validi” anche civilmente occorre girocontare i fondi ammortamento anticipato accantonati al relativo fondo ammortamento ordinario. Effettuato il giroconto la situazione contabile è la seguente:

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO PASSIVO

201.00201 IMPIANTI 10.000,00

|401.00201 FONDO AMM.TO IMPIANTI 2.000,00

Se gli ammortamenti anticipati non erano giustificati da un effettivo maggior utilizzo economico tecnico, ma erano stati stanziati solo per usufruire di un “vantaggio” fiscale (non avendo quindi alcuna validità civilistica) occorre eliminare i fondi ammortamento anticipato accantonati. Il fondo ammortamento anticipato in questo caso va girocontato ad un provento straordinario imputato al conto economico. Effettuato il giroconto la situazione patrimoniale è la seguente:

STATO PATRIMONIALE AL 31/12/03

ATTIVO PASSIVO

201.00201 IMPIANTI 10.000,00

|401.00201 FONDO AMM.TO IMPIANTI 1.000,00

Eliminazione del fondo non fiscalmente deducibile

Se l’azienda ha effettuato negli anni precedenti AMMORTAMENTI NON FISCALMENTE DEDUCIBILI è valorizzato il conto (o i conti) relativi ai fondi non fiscalmente deducibili . Essendo il concetto di indeducibilità tipicamente “fiscale” questi conti devono essere stornati ed “girati” al relativo fondo ammortamento ordinario. Quindi per avere una corretta situazione contabile occorre effettuare anche tale storno.

Ipotizzando la seguente situazione patrimoniale al 31/12/03:

STATO PATRIMONIALE AL 31/12/03

ATTIVO PASSIVO

201.00201 IMPIANTI 10.000,00

|401.00201 FONDO AMM.TO IMPIANTI 1.000,00

|401.10001 F.DO. AMM.TO INDEDUC.IMPIANTI 1.000,00

La situazione dopo il giroconto sarà la seguente:

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO PASSIVO

201.00201 IMPIANTI 10.000,00

|401.00201 FONDO AMM.TO IMPIANTI 2.000,00

  • PARAMETRO CESPITE “Gestione civilistica del registro cespiti.(S/N):” a S.

Settare tale parametro è indispensabile per attivare la gestione civile dei cespiti. Il parametro è impostato a N, quando viene impostato a S il programma avverte che:

Occorre avere eseguito la stampa definitiva degli ammortamenti dell’anno contabille precedente

E’ necessario eseguire il programma di servizio “imposta valore civile dei cespiti”. Tale programma di servizio permette di aggiornare la scheda di ogni cespite nella sua sezione civilistica che altrimenti andrebbe compilata a mano cespite per cespite. Vedere il paragrafo successivo.

  • AGGIORNAMENTO DEL REGISTRO CESPITI DAL MENU’ Servizi/Variazioni/Contabilità/ Imposta valori cespiti civili.

L’elaborazione aggiorna tutti i cespiti dell’azienda su cui si sta lavorando in base ai parametri specificati.

Il programma aggiorna i dati con la seguente modalità:

  • Imposta il costo storico (ammortizzabile) “civilistico” del cespite o dei costi pluriennali uguale a quello fiscale (se il cespite è parzialmente indeducibile somma la quota deducibile e quella indeducibile).
  • Le aliquote “civilistiche” dei costi pluriennali sono impostate uguali a quelle fiscali.
  • Il fondo ammortamento “civilistico” viene aggiornato in base ai parametri specificati nella sezione MODALITA’ DI CALCOLO DEL FONDO AMM.TO CIVILISTICO.

Il fondo viene valorizzato in base alla formula specificata nel campo “Formula di calcolo” ; nella formula è possibile indicare:

O = fondo ordinario

A = fondo anticipato

I = fondo indeducibile

Se si indica O, il fondo civilistico assumerà il valore del fondo ammortamento ordinario fiscale.

Se si indica O+A, il fondo civile assumerà il valore del fondo ammortamento ordinario + quello anticipato.

Se si indica O+A+I, il fondo civile assumerà il valore del fondo ammortamento ordinario + quello anticipato + quello indeducibile.

Come standard è proposta la formula O + A + I.

N.B. la modalità con cui si sceglie di aggiornare la scheda cespite deve essere coerente con quanto precedentemente effettuato contabilmente (vedere punto 2).

In particolare:

Se i fondi ammortamento anticipato accantonati sono stati girocontati al relativo fondo ammortamento ordinario nella formula indicare = O + A

Se i fondi ammortamento anticipato accantonati non sono stati girocontati al relativo fondo ammortamento ordinario ma ad una posta economica “straordinaria” nella formula indicare = “O”.

Se l’azienda ha effettuato negli anni precedenti AMMORTAMENTI NON FISCALMENTE DEDUCIBILI ed il relativo fondo è stato “girato” contabilmente al fondo ordinario nella formula occorre indicare anche la “I”.

  • Nella sezione IMPOSTAZIONE ALIQUOTA PER AMMORTAMENTO CIVILISTICO è possibile specificare quale aliquota deve essere usata per effettuare l’ammortamento civilistico.

Impostando il parametro a S (standard) viene assunta l’aliquota standard fiscale.

Indicando “A” come aliquota civile viene utilizzata l’aliquota indicata nel campo “Anni successivi” della scheda cespite.

ATTENZIONE

Per una corretta gestione si consiglia di porre l’aliquota civile standard = aliquota anni successivi.

NOTA BENE: SE NON SI ESEGUE IL PROGRAMMA DI AGGIORNAMENTO, I DATI RELATIVI ALLA SEZIONE CIVILE NON VENGONO VALORIZZATI. L’UTENTE DOVRA’ COMPILARLI MANUALMENTE.

  • STAMPA DI PROVA DEL REGISTRO

Nel registro cespite sono state previste per ogni cespite due distinte sezioni; una sezione fiscale ed una sezione civile.

Nella sezione civile sono riportati i dati in base a quanto previsto dalla normativa civilistica. Di seguito si riporta un esempio della stampa della sezione civile relativa ad un cespite:

Codice Anno Descrizione CIVILE|Data Descriz.o residuo| Importo CostoStorico| FONDO DI AMMORTAMENTO Residuo

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------

01.00005 MACCHINE ELETTRONICHE *** SEZIONE CIVILE ***

FOTO 98 FOTOCOPIATRICE 31/12/03 riporto 379,60(1) 246,74(2) 132,86(3)

Ammortamento/Totali 31/12/04 Aliq.:20,00%(4) 75,92(5) 379,60(6) 322,66(7) 56,94(8)

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Nella prima riga sono riportati i dati dall’anno precedente (ovvero i dati calcolati secondo le modalità di cui al punto 4).

In particolare:

  • Il costo storico civilistico (1);
  • Il fondo ammortamento civilistico (2);
  • Il residuo civilistico (3).

Nella seconda riga sono riportati i dati aggiornati dopo avere effettuato l’ammortamento dell’anno, in particolare:

  • L’aliquota di ammortamento “civilistico” (4);
  • L’ammontare dell’ammortamento civilistico (5);
  • Il costo storico civilistico (6) (se non sono state effettuate rivalutazioni/svalutazioni coincide con 1);
  • Il fondo ammortamento “civilistico” (7);
  • Il residuo cespite civilistico (8).

La sezione fiscale viene stampata con le stesse modalità con cui è stata sempre stampata evidenziando per ogni cespite anche l’ammortamento ed il fondo indeducibile, l’ammortamento ed il fondo anticipato. Si ricorda che:

  • L’ammortamento ordinario è calcolato in base all’ALIQUOTA FISCALE UTILIZZATA (aliquota 1° anno o anni successivi).
  • Se l’ALIQUOTA FISCALE UTILIZZATA è superiore all’aliquota FISCALE STANDARD viene generato un ammortamento anticipato.
  • Se il cespite è parzialmente deducibile l’ammortamento ordinario indica la quota fiscalmente deducibile, l’ammortamento indeducibile indica la quota fiscalmente indeducibile.

COSTI PLURIENNALI

Per quel che riguarda i cespiti di tipo K (oneri pluriennali) il programma di aggiornamento imposta i dati civilistici uguali a quelli fiscali; nel registro per ogni onere pluriennale viene generata la seguente annotazione:

Cod.conto Descrizione Anno Alq.Prec.e Corr Importo Costo storico Residuo

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------

11.00005 SPESE DI PRIMO IMPIANTO 2003 C/F 10,00% 10,00% 1.083,95 10.839,50 8.671,60

La sigla c/f indica che ammortamento civilistico e fiscale coincidono.

Nel caso in cui siano state definite diverse aliquote di deduzione civili rispetto a quelle fiscale l’annotazione è la seguente:

Cod.conto Descrizione Anno Alq.Prec.e Corr Importo Costo storico Residuo

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------

11.00005 SPESE DI PRIMO IMPIANTO 2003 Civ 10,00% 20,00% 2.167,90 10.839,50 7.587,65

2003 Fis 10,00% 10,00% 1.083,95 10.839,50 8.671,60

La sigla “civ” indica l’ammortamento civilistico dell’onere pluriennale.

La sigla “Fis” indica l’ammortamento fiscale dell’onere pluriennale.

Se si rilevano eventuali incongruenze o dati da variare selezionare la funzione CESPITI/AMMORTAMENTI – IMMISSIONE/REVISIONE CESPITI. Richiamando la singola scheda cespite è possibile variare i dati in essa contenuti. Per le modalità di inserimento / variazione vedere l’apposita sezione del leggimi.

  • CONTABILIZZAZIONE DEGLI AMMORTAMENTI

Per un esempio relativo alla modalità con cui vengono generati gli ammortamenti nel caso di gestione civilistica attivata si rimanda al capitolo ANNUALI / RACCORDO CONTABILITA’ CIVILE FISCALE.