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RIFERIMENTI ESTERNI

Solo per i documenti parcella (sia definitiva che provvisoria), in testata (solo dopo aver inserito il cliente) e nel piede è disponibile il pulsante [Ctrl+F2] Riferimenti esterni:

Normalmente sono gestiti i campi “Doc. Sigla”, “Numero”, “Data”.

Nel caso in cui il cliente intestatario ha attiva la gestione FatturaPA, sono gestiti anche i campi “Tipo”, “Riferimento Amministrazione”, “Dati Fattura Collegata”, “Data”, necessari per riportare i dati nel blocco corrispondente nel file XML.

In particolare, nella finestra dei “Riferimenti esterni” è disponibile il campo “Tipo” per indicare se i dati sono riferiti al “Documento”, al “Contratto” o alla “Convenzione”.

Per quanto riguarda i casi “Contratto” e “Convenzione” la finestra dei Riferimenti esterni appare modificata in quanto i campi “Doc.Sigla” e “Numero” lasciano il posto ad un unico campo alfanumerico da 20 caratteri denominato “Codice”.

Alla conferma del documento il programma provvede a generare il file XML della FatturaPA inserendo le informazioni corrette. Se sono presenti codici CIG e/o CUP ma mancano i riferimenti necessari, viene visualizzato il messaggio non bloccante “Riferimenti esterni non specificati. Il CIG e/o il CUP presenti nel documento non saranno riportati nel file FatturaPA. Confermi il salvataggio del documento”, con risposta predefinita “N”. Confermando la risposta predefinita N, il programma rimane sul documento permettendo l’eventuale inserimento dei dati mancanti. Diversamente è possibile proseguire lasciando i riferimenti vuoti.

NOTA BENE: se i riferimenti esterni non sono valorizzati, nel file XML non viene riportato alcun dato nei blocchi <DatiOrdineAcquisto>, <DatiContratto>, <DatiConvenzione> e quindi nemmeno i campi <CodiceCUP> e <CodiceCIG>.

NOTA BENE: si rammenta che per utilizzare CIG e CUP l’azienda deve gestire lo scadenzario (parametro contabile “Ges.Estr.conto/Scad/Effet”). Per attivarlo su aziende che non lo gestiscono occorre utilizzare la funzione “Servizi – Variazioni - Parametri aziendali”. Inoltre il cliente deve avere attivo il parametro “Gestione CIG-CUP Legge 136/2010” disponibile nelle Condizioni commerciali.

Per quanto riguarda i campi “Riferimento Amministrazione”, “Dati Fattura Collegata” e “Data”, vanno indicati se richiesti dall’amministrazione a cui si emette parcella.