Gli schemi di Stato patrimoniale hanno le seguenti caratteristiche:
Successivamente alla conferma della maschera di creazione dello schema si aprirà la videata con il foglio elettronico vuoto.
All’interno delle celle della colonna I occorre digitare la sigla alfanumerica (massimo 10 caratteri) che si intende attribuire a ciascuna delle voci di primo livello dello schema di riclassificazione, corredata da una descrizione (massimo 100 caratteri). Se si intende dettagliare la voce di primo livello con delle sottovoci, occorre procedere all’inserimento di ulteriori righe, tramite il pulsante Inserisci riga, e digitare il codice della sottovoce nella colonna II corredato dalla relativa descrizione. Ulteriori dettagli alle voci di secondo livello possono essere inseriti in corrispondenza delle colonne dalla III alla VI.
NOTA BENE: la codifica delle voci è completamente libera; tuttavia è consigliato, specialmente negli schemi più complessi, utilizzare “codici parlanti” che rispettino una logica di attribuzione ricalcante la gerarchia delle voci.
Tramite il pulsante Inserisci/modifica voce di totale è possibile inserire delle righe di totale tramite l’impostazione della formula in apposita finestra.
All’interno del campo Codice occorre inserire la sigla che si intende attribuire alla riga di totale corredata dalla relativa descrizione. Nella griglia Formula sono disponibili i menu a tendina tramite i quali selezionare le sigle delle voci da totalizzare e l’operatore matematico (+,-,*,/). I codici da inserire possono essere relativi solo a voci di primo livello e ad eventuali altre righe di totale presenti all’interno della sezione (attivo o passivo) su cui si sta lavorando. Ciascuna riga di totale può totalizzare un massimo di 40 voci/righe di totale. Ciascuno schema di riclassificazione può contenere un numero illimitato di righe di totale.
Per completare la sezione di Stato Patrimoniale occorre inserire nel campo Codice, della tabella Automatismi di calcolo posizionata nella parte inferiore della videata, il codice della voce di riferimento rispetto alla quale il programma calcolerà il peso percentuale di ciascuna voce.
Nella sezione Attività dello Stato Patrimoniale normalmente la voce di riferimento è il Totale attivo. Nella sezione Passività occorre indicare, oltre alla voce di riferimento per il calcolo del peso percentuale delle voci, anche la voce in cui il programma, in fase di generazione dello Stato Patrimoniale, inserirà il risultato di esercizio (Utile o Perdita) calcolato come differenza tra il Totale attivo e il Totale passivo (tali voci sono identificate dal programma utilizzando le voci marcate come voci di riferimento per il calcolo del peso percentuale). Il risultato di esercizio così calcolato consentirà la verifica della quadratura con la stessa grandezza calcolata all’interno dello schema di Conto Economico.
Una volta terminata la compilazione di ciascuna sezione di Stato Patrimoniale occorre procedere al salvataggio tramite il pulsante Salva.