La funzione consente di riclassificare una serie storica di bilanci UE elaborati nel modulo ADP, fino ad un massimo di 5 esercizi consecutivi, e di calcolare automaticamente altrettanti bilanci previsionali a partire dai dati storici. I dati riclassificati, secondo i criteri consigliati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (in breve C.N.D.C.E.C.), vengono poi utilizzati per calcolare i principali indici di bilancio, oltre ad alcuni indicatori della probabilità di fallimento dell’azienda (modello Z-SCORE di E. Altman), per l’autovalutazione della classe di merito creditizio (rating).

NOTA BENE: il pre-requisito per lo svolgimento dell’analisi è l’elaborazione di almeno un Bilancio UE all’interno del modulo ADP (menu Bilancio UE – Prospetti Contabili – Gestione). Per questo motivo l’analisi può essere condotta anche per contabilità esterne al gestionale Passepartout.

L’analisi quantitativa di bilancio di Basilea 2, può essere elaborata sia in modalità automatica (standard) che manuale (personalizzata) e si articola nelle seguenti tre fasi:

• Costruzione del Business Plan: partendo dai bilanci UE elaborati nel modulo ADP si costruisce una serie storica di bilanci fino ad un massimo di 5 esercizi consecutivi, alla quale possono essere affiancati fino a 5 bilanci previsionali;
• Riclassificazione dei Bilanci UE: in questa fase i dati di Stato Patrimoniale vengono riclassificati secondo due diversi criteri: Finanziario e Aree gestionali. Il Conto Economico viene, invece, riclassificato secondo lo schema a Valore della produzione o valore aggiunto. La struttura dei tre schemi è quella consigliata dal Comitato di Basilea 2 del C.N.D.C.E.C.;
• Calcolo indici di bilancio: l’analisi di bilancio viene completata con il calcolo di più di 40 indici di bilancio, basati sulle voci di riclassificazione dei tre schemi sopra citati. I dati ottenuti possono essere facilmente interpretati attraverso alcuni strumenti, come i cruscotti aziendali, che confrontano graficamente il risultato ottenuto dall’azienda rispetto ai valori soglia di riferimento. Tra gli indici di bilancio distribuiti (tipologia SC – SCORE) vengono calcolati i punteggi che sintetizzano in un unico valore la situazione economico, finanziaria e patrimoniale dell’azienda. Grazie a questi indicatori, l’azienda è in grado di conoscere in anticipo il possibile rating (valutazione della classe di merito creditizio) che le verrà attribuito dalla banca, potendo così intraprendere, ove necessario, opportune azioni correttive. L’algoritmo di calcolo applicato (basato sul modello Z-SCORE di Edward I. Altman), che analizza la probabilità di fallimento dell’azienda (default) per le principali tipologie di impresa, costituisce un valido strumento di diagnosi precoce delle crisi aziendali.

Di seguito si dettagliano operativamente le diverse fasi dell’analisi:

• Associazione dei conti;
• Creazione ed elaborazione del Business Plan;
• Generazione del fascicolo.