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MODIFICA UTENTE

L’accesso ai dati utente risulta possibile se:

  • un altro terminale amministratore non ha già aperto la stessa finestra;
  • l’utente ai cui dati s’intende accedere, attraverso un suo terminale non abbia aperto la finestra di cambio password in stato d’obbligo all’avvio terminale, oppure si trovi già personalmente in un menu tra:
    • Servizi – Modifica password;
    • Servizi – Modifica credenziali esterne;

In accesso ad un utente già esistente, la finestra commuta come segue:

Il campo Ultimo accesso compare solo se l’utente ha nel frattempo eseguito almeno un accesso (per coincidenza può essere anche l’ultimo).

Gli altri stati si possono vedere nella finestra utente in base al contesto:

“Accesso scaduto” s’affianca al campo “Scadenza accesso”;

“Password mancante”, “Password non conforme”, “Password in scadenza” sono affiancati al campo Password;

“Password scaduta” s’affianca al campo “Scadenza password”;

“N (max X) modificare la password ” s’affianca al campo “Numero accessi falliti consecutivi”, dove N è il numero di tentativi falliti consecutivamente per password errate e X la soglia definita nelle Impostazioni gestione accessi.

Un utente già esistente può agganciarsi ad un gruppo diverso in corso d’opera: in tal modo, mantiene la sua identità però diviene soggetto a configurazioni diverse dal gruppo di destinazione. In questo caso, la modifica non influenza le sessioni già connesse (ed eventuali successive duplicazioni sessioni), bensì diviene operativa solo per i nuovi accessi intesi come nuove cornici iDesk MDI oppure di qualsiasi altra natura.

Relativamente al campo Id in solo output ed in altro a destra, esprime due valori di cui il primo da sinistra riguarda l’id da 1 a 3000 descritto ad inizio capitolo, variabile in base ad eventuali cancellazioni di utenti.

Una particolarità riguarda il campo Data scadenza accesso in presenza di accesso scaduto, dove può abilitarsi il pulsante Ripristina accesso per altri NN giorni [ShF5], dove NN rappresenta il numero giorni di validità accesso impostato nella finestra Impostazioni gestione accessi [F7]:

Tale funzione consente una proroga della scadenza accesso, settando automaticamente la data odierna come ultimo accesso, sommandole appunto i giorni di validità globali e ricalcolando così la data scadenza accesso dell’utente. Nell’esempio, data una validità globale di 90 giorni ed assumendo “oggi” come 07/03/2024, la nuova data scadenza d’esempio si ricalcola al 04/06/2024.

Contestualmente, la finestra mostra la nuova data ultimo accesso odierna evidenziando come derivi dalla modifica amministrativa.

Tale funzione risulta utile per sbloccare immediatamente il singolo utente con accesso scaduto senza impostare una data statica oppure modificare il valore globale dei giorni di validità. Il pulsante non risulta disponibile quando l’utente è scaduto a fronte di una stessa data statica valorizzata nel campo.