Ipotizziamo una fattura emessa in data 01/10 con riba 30 giorni, ma il 05/11 arriva dalla banca l’avviso di insoluto.
Da “Immissione primanota” si registra l’operazione con causale “IN” andando ad inserire un numero e una data, si richiama poi il cliente sulla prima riga e si completa la registrazione con eventuali spese bancarie.
Alla conferma della registrazione, si hanno poi due possibilità:
- Creare una nuova rata per l’insoluto: quando si apre lo scadenzario, inserire la modalità di pagamento (generalmente “Rimessa diretta”) e premere invio. Così facendo il programma genera una nuova rata nello scadenzario di tipo “IN” (insoluto).
- Riaprire la scadenza originaria: quando si apre lo scadenzario, posizionarsi in corrispondenza della rata insoluta e cancellare la “p” di pagato con la barra spaziatrice.