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CREAZIONE TABELLA UTENTE

La creazione della struttura di una tabella utente deve essere effettuata dalla voce di menu Bilancio UE – Tabelle utente, accessibile solo quando non è contemporaneamente aperta la gestione della Nota integrativa o delle Relazioni.

Le tabelle utente:

  • Sono disponibili per tutte le aziende dell’installazione
  • Possono essere esportate e importate anche sul modulo ADP di altre installazioni Passcom/Mexal
  • Possono essere create con cinque diverse tipologie di struttura:
      • FISSA: per le tabelle che presentano sempre lo stesso numero di righe e di colonne a prescindere dallo specifico documento di Nota integrativa/Relazione in cui dovranno essere compilate
      • RIGA VARIABILE: per le tabelle che prevedono un elenco aperto di valori (che si sviluppa in riga) che può variare in ciascun documento di Nota integrativa/Relazione che si redige. In sede di costruzione della tabella deve quindi essere fissato solo il numero di colonne; le righe vengono invece aggiunte liberamente in numero variabile durante la compilazione dei dati all’interno di ciascun documento.
      • COLONNA VARIABILE: per le tabelle che prevedono un elenco aperto di valori (che si sviluppa in colonna) che può variare in ciascun documento di Nota integrativa/Relazione che si redige. In sede di costruzione della tabella deve quindi essere fissato solo il numero di righe; le colonne vengono invece aggiunte liberamente in numero variabile durante la compilazione dei dati all’interno di ciascun documento.
      • DETTAGLIO CONTI: per le tabelle che devono riportare in automatico il dettaglio analitico dei conti riclassificati in una determinata voce dei prospetti di Stato patrimoniale o Conto economico. La struttura della tabella è però preimpostata e non sono pertanto possibili personalizzazioni in termini di colonne.
      • SEZIONE VARIABILE CON SUBTOTALI: per le tabelle che prevedono un elenco aperto di valori (che si sviluppa in riga), per i quali si desiderano calcolare anche delle voci di subtotale. In sede di costruzione della tabella deve quindi essere fissato il numero di sezioni della tabella (una per ogni voce di subtotale che si deve calcolare) e il numero di colonne; le righe vengono invece aggiunte liberamente in numero variabile per ciascuna sezione durante la compilazione dei dati all’interno di ciascun documento.

    La creazione di una tabella utente si effettua tramite i seguenti passaggi:

    • Cliccare sul pulsante Nuova;
    • Nella finestra “Nuova Tabella” inserire un titolo, scegliere il tipo di struttura della tabella e confermare con OK.

    NOTA BENE: è possibile creare una nuova tabella utente a partire da una copia di una tabella distribuita mediante la selezione del modello di riferimento e della tabella da duplicare nella sezione Copia da tabella distribuita oppure duplicando la tabella utente selezionata con il pulsante Duplica

    • Nella struttura della tabella, a seconda della tipologia scelta, definire il numero di righe e/o colonne e inserirle tramite le apposite funzioni RIGA +, RIGA –, COL +, COL -, DUPLICA RIGA, DUPLICA COLONNA presenti nell’area al di sopra della tabella. Ad esempio nel caso di tabelle a riga variabile si possono definire solo le colonne mentre per la tabella a colonna variabile si possono definire solo le righe.
    • Personalizzare le intestazioni di riga (sulla prima colonna) e di colonna (sulla prima riga).

    Nelle intestazioni di riga e colonna, oltre alle descrizioni, è possibile aggiungere le seguenti sintassi:

    • (*) per non riportare in stampa la riga o la colonna
    • (%) per impostare la formattazione di tipo percentuale (numerico con due cifre decimali) su tutte le celle della riga o della colonna, con allineamento al centro
    • (\2) per impostare la formattazione di tipo numerico con due cifre decimali su tutte le celle della riga o della colonna, con allineamento a destra

    NOTA BENE: nel caso di struttura a riga variabile si inseriscono solo le intestazioni di colonna mentre nel caso di struttura a colonna variabile si inseriscono solo le intestazioni di riga.

    • Definire la tipologia delle celle a seconda del tipo di formattazione (numerica o alfanumerica) e le modalità di compilazione del dato in Nota integrativa (inserimento manuale o calcolato da formula/parametro). A tal fine sono disponibili i seguenti strumenti che agiscono sulla cella o le celle selezionate inserendo in automatico la relativa sintassi
    • Salvare le modifiche apportate alla tabella con il pulsante OK

    Tasto funzione

    Commento

    Sintassi

    da utilizzare per i dati a inserimento manuale;

    le opzioni possibili da selezionare nel campo a tendina sono:

    • cella di tipo alfanumerico
    • cella priva di contenuto
    • cella con dato numerico senza decimali, ad esempio per gli importi in euro
    • cella con dato in formato Data “gg/mm/aaaa”
    • cella con elenco valori predefiniti da selezionare da un menu a tendina
    • cella con dato numerico con due cifre decimali, ad esempio per dati espressi in percentuale

    (1) vuoto

    (2) %

    (3) \

    (4) /

    (5) #valore 1#valore 2…*

    (6) \2

    *”valore1”, “valore 2”, ecc. devono essere sostituiti con le effettive opzioni di risposta

    per inserire la formula per il calcolo automatico della sommatoria dei valori numerici inseriti su una riga (attivo solo su ultima colonna della tabella)

    !@

    per inserire la formula per il calcolo automatico della sommatoria dei valori numerici inseriti su una colonna (attivo solo su ultima riga della tabella)

    !#

    per impostare una formula di calcolo su valori numerici inseriti in altre celle della tabella o di altre tabelle.
    La formula può essere inserita in modo guidato tramite un’apposita maschera.

    Utilizzando il carattere # al posto della lettera di colonna (prima posizione) o del numero di riga (seconda posizione) è possibile vincolare rispettivamente la colonna o la riga, ad esempio quando si deve ripetere la stessa formula su più righe o colonne della tabella.

    Vi è inoltre la possibilità di definire anche delle espressioni IF per calcolare una formula in base al verificarsi di una condizione.

    Esempi:

    =C2-C3

    =C#-B#

    =#2+#3

    =(B2/C3)*100

    =if(C2>0,B2,B3)

    per riportare nella cella il valore di una o più voci del bilancio collegato in fase di creazione della Nota integrativa/Relazione.

    Nella maschera che si apre occorre selezionare:

    • lo schema di bilancio (Stato patrimoniale, Conto economico, Rendiconto finanziario o in alternativa i codici conto del piano dei conti)
    • lo schema di riclassificazione di bilancio (ordinario, abbreviato, ecc.)
    • la voce o le voci di bilancio (con doppio clic o con il pulsante Inserisci)
    • l’annualità di riferimento (anno corrente “CORR” o precedente “PREC”)

    Esempi:

    $CORR[ (SPAttivo)CIV1 + (SPAttivo)CIV2 ]

    $PREC[ (SPAttivo)CIV1 + (SPAttivo)CIV2 ]

    $CORR[ (CE)A1 - (CE)A2 ]

    per inserire nella cella selezionata il parametro relativo ad un dato anagrafico quantitativo o qualitativo dell’azienda

    Esempi:

    =RIFDAZ([Anagrafica].Partita iva:CORR)

    =RIFDAZ([Dati Bilancio].Numero medio dipendenti:CORR)

    per sostituire una qualsiasi espressione presente in tabella con un’altra espressione

    Nella figura sotto si riporta un esempio di creazione tabella con struttura a riga variabile utilizzabile per indicare nel dettaglio l’ammontare di crediti verso clienti negli ultimi due esercizi con relativa variazione.

    Come si può notare la struttura di una tabella a riga variabile è composta sempre da tre righe:

    • la prima è riservata alle intestazioni delle colonne,
    • la seconda riga è quella riferita al corpo della tabella che verrà clonata in fase di inserimento dati nella gestione di ogni Nota integrativa (con il pulsante RIGA +) per l’inserimento dell’elenco variabile dei clienti di ogni azienda e dei rispettivi importi; l’intestazione di questa riga non deve essere inserita poiché l’elenco dei clienti verrà gestito direttamente in compilazione della tabella nella Nota integrativa
    • l’ultima riga è quella riservata ad eventuali totali per le colonne con valori numerici; l’intestazione di questa riga deve essere inserita sulla prima colonna.

    In colonna sono stati inseriti gli elementi per l’inserimento delle ragioni sociali dei clienti (colonna B), degli importi dei crediti dell’esercizio corrente (colonna C), degli importi dei crediti dell’esercizio precedente (colonna D), e la relativa variazione calcolata automaticamente da una formula (colonna E):

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