Risultati ricerca
Indice
Frase completa
Cerca nella pagina
Chiudi
Indice

PARAMETRI DI ELABORAZIONE

Di seguito si descrivono nel dettaglio le modalità operative per l’elaborazione dei dati:

  • Selezionare nell’apposito campo l’esercizio contabile per l’informativa sui Tempi di pagamento tra le imprese: trattandosi di un’informativa di bilancio, viene proposto l’esercizio contabile precedente a quello aperto. Il campo può essere lasciato vuoto qualora si vogliano analizzare per esigenze interne tutti i pagamenti presenti in archivio effettuati in esercizi contabili diversi.

  • Selezionare la Data di riferimento scadenze per l’informativa sui Debiti verso fornitori scaduti da oltre 120 giorni (Crisi di impresa); tale data viene considerata relativamente alle rate non ancora pagate per determinare la durata dello scaduto e per identificare il periodo di riferimento per la verifica periodica dei fondati indizi di crisi.

  • Confermare l’elaborazione con [OK]

Altri parametri di elaborazione:

Al fine di circoscrivere le rate elaborate dall’archivio dello scadenzario contabile sono disponibili i seguenti filtri:

  • Data ricalcolo pagato: questo parametro consente di fotografare una situazione delle rate presenti nello scadenzario ad una certa data a prescindere dalle dinamiche dei pagamenti avvenute successivamente a tale data. La data impostata per la rideterminazione delle rate pagate viene di default inserita anche nei seguenti filtri:
      • Data riferimento scadenze:per definire la durata dello scaduto alla medesima data sulle rate non ancora pagate
      • Data documento a:per escludere tutte le rate originate da documenti emessi in data successiva a quella del ricalcolo

    • Controllo giorni scaduto
    • Data di scadenza (da - a)
    • Data documento (da - a)
    • Data registrazione (da -a ): per selezionare le scadenze con data registrazione fatture nell’intervallo indicato
    • Includi rate in esposizione (abilitato di default): per includere anche le rate relative a tipi di pagamento che prevedono l’emissione effetti bancari (RIBA, RID, MAV, ecc.). Le rate in esposizione vengono marcate con l’icona E sulla prima colonna relativa allo Stato della rata.
    • Codice fornitore/cliente
    • Mastro fornitori/clienti
    • Nazionalità, zona, categoria statistica
    • Tipo pagamento

    La finestra elenco generata dall’elaborazione riporta nell’ordine i seguenti dati:

    • Stato: colonna riservata alla marcatura delle rate che presentano una particolare caratteristica tramite una specifica icona (ad esempio l’icona “E” sulle rate in esposizione)
    • Scadenza: indica la data di scadenza della rata determinata in base al tipo di pagamento
    • Scaduto: viene impostato un flag se Giorni pagamento > 0 oppure, per le rate non pagate, se Data scadenza < Data riferimento scadenze)
    • Scaduto oltre 120 giorni: viene impostato un bollino rosso se Giorni pagamento > 120 oppure, per le rate non pagate, se Scostamento tra Data scadenza e Data riferimento scadenze > 120)
    • Pagamento: indica la data di pagamento della rata
    • Giorni pagamento: sono i giorni intercorsi tra la data di pagamento e la data di scadenza della rata. Un valore negativo identifica un pagamento anticipato, ossia avvenuto prima della data di scadenza della rata, lo zero identifica invece che il pagamento è avvenuto nei termini di pagamento mentre un valore positivo è sinonimo di pagamento effettuato in ritardo oltre i termini concordati.
    • Tipo pagamento: indica la modalità di pagamento della rata
    • Importo: è l’importo della rata
    • Data documento: indica la data di emissione del documento che ha originato la rata
    • Giorni Documento: sono i giorni intercorsi tra la data di emissione del documento e la data di scadenza della rata, ossia i “termini di pagamento”)
    • Causale: identifica la causale della registrazione contabile associata alla rata
    • Numero: è il numero della registrazione contabile associata alla rata
    • Fornitore/Cliente: indica la ragione sociale del Fornitore/Cliente
    • Agente: per l’elaborazione delle scadenze clienti, se è presente l’agente nella scadenza, questo viene riportato in visualizzazione

    La colonna Stato riporta l’icona quando la scadenza risulta presentata in distinta. Se l’elaborazione è stata fatta per tipo conto Clienti, quando lo stato della scadenza ha l’icona viene riportato nella colonna Pagamento la data di scadenza prevista nella rata e quanto queste scadenze non hanno superato i giorni di esposizione, nella sezione di destra ‘Pagate’, l’importo viene riportato anche in corrispondenza della voce ‘In esposizione.

    E’ possibile disabilitare la sezione dei totali (Totale parziale e Totale) utilizzando il pulsante ‘configura elenco’ della finestra elenco.