L’acquisizione dei dati, avviene inserendo il codice fiscale o la partita iva sul relativo campo (è sufficiente uno dei due dati) e premendo il pulsante Import dati camerali[F3] disponibile sui due campi summenzionati. La procedura in automatico compilerà la videata con i dati presenti in Camera di Commercio e, nel caso alla stessa partita iva facciano capo più sedi, viene proposto l’elenco e l’utente potrà selezionare la sede di proprio interesse.

Se l’azienda, oppure l’unità locale selezionata, risulta cancellata in camera di commercio, viene restituito un apposito messaggio. Nel caso in cui il dato non sia presente nel database di Cribis (tipicamente non sono presenti i lavoratori autonomi, oltre ovviamente ai soggetti privati e esteri), il programma restituisce il messaggio “Nessun elemento trovato”.

Se in azienda è gestita la rubrica unica, premendo il nuovo pulsate il programma dapprima effettua la ricerca in rubrica unica: se la partita iva/codice fiscale non è presente, si avvia contestualmente la ricerca in Cribis, altrimenti si apre la rubrica unica con l’elenco delle anagrafiche corrispondenti. Se in quest’ultimo caso, l’utente non seleziona l’anagrafica di rubrica unica proposta, ma preme annulla, sia avvia la ricerca nel database di Cribis, ma prima di importare i dati, viene chiesta una ulteriore conferma, con messaggi che variano a seconda del tipo di gestione della rubrica unica.

Se la nuova anagrafica è relativa ad una ditta individuale, abilitando il parametro “Persona fisica” prima di effettuare la ricerca, saranno prelevati anche i dati del titolare (nome, cognome e data di nascita) con il dato della ragione sociale che sarà riportato nel campo “Denominazione”: