Con il DLgs. n. 14 del 12/01/2019, attuativo della Legge n. 155 del 19/10/2017 (Delega al Governo per la riforma delle discipline della crisi d’impresa e dell’insolvenza), è stato approvato il Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (C.C.I.I.).

Successivamente il codice della crisi ha subito diverse modifiche, da ultimo quelle apportate dal D.Lgs. n. 83/2022 (def. correttivo bis) pubblicato in G.U. n. 152 del 1/07/2022 ed entrato in vigore il 15 luglio 2022, in attuazione della direttiva europea (UE) 1023/2019 in tema di ristrutturazione e insolvenza, tra le quali si evidenziano le seguenti novità:

• nuova disciplina sull’adeguatezza delle misure e degli assetti in funzione della rilevazione tempestiva della crisi d’impresa;
• l’eliminazione degli strumenti di allerta come ipotizzati nella prima versione del Codice e l’eliminazione degli OCRI “Organismi di composizione della crisi” (già rimossi con il D.L. n. 118/2021, def. correttivo) che vengono sostituiti con la disciplina della composizione negoziata e dal sistema dei segnali di allarme interni ed esterni all’impresa;
• nuova figura dell’esperto della crisi che accompagna l’imprenditore nel processo di composizione negoziata;
• nuovo concordato semplificato per la liquidazione del patrimonio ed i piani di ristrutturazione.