Una volta avviata l'applicazione è possibile aprire il cruscotto per configurare nel dettaglio le opzioni di integrazione cliccando sulla scheda “Configurazione”.

La finestra di integrazione è divisa in 3 sezioni:

• Funzioni: consente di eseguire operazioni di routine come l'allineamento generale delle anagrafiche
• Amministrazione: consente di analizzare i messaggi in coda tra le applicazioni e i log
• Configurazione: consente di impostare le opzioni di integrazione

Nella scheda Configurazione è possibile dichiarare tutte le installazioni che si vogliono integrare (compariranno nella lista a sinistra).

Nota bene: non è necessario eseguire queste impostazioni su ogni installazione, basta farlo su una sola a piacere e tutte le altre riceveranno le medesime impostazioni.

Nella scheda Configurazione, per ogni installazione, premere "Nuova installazione" e configurare i campi:

• ID: deve essere uguale all'opzione IDMessageBox impostata nelle impostazioni del server
• Nome: campo libero identificativo logico per l'utente
• Tipo: tipologia dell'installazione (Welcome, Menu, ecc.)
• Indirizzo: IP o DNS
• Porta: la stessa impostata in PortaMessageBox nelle impostazioni del server
• Azienda: solo per Welcome, l'azienda da integrare – il nome deve essere uguale a quanto configurato nel server anche per le maiuscole/minuscole (se si vogliono integrare più aziende occorre dichiarare più installazioni con lo stesso ID ma con aziende differenti)
• Utente – Password: credenziali di accesso valide, corrisponde ad un utente configurato nell'applicativo
• Nella griglia sottostante dichiarare i canali ai quali si vuole registrare l'installazione, ad esempio per condividere i clienti inserire il canale Contratto Cliente abilitando sia l'invio che la ricezione. Come modalità si consiglia di impostare la modalità Differita. Le modalità disponibili sono:
• Bloccante: il messaggio viene inviato immediatamente e il mittente rimane in attesa che i destinatari abbiano gestito il messaggio. Se un destinatario non è raggiungibile il mittente non è in grado di terminare il salvataggio del cliente/articolo. Per sincronizzare clienti ed articolo si consiglia di non usare questa modalità.
• Differita (consigliata): il mittente esegue il salvataggio del cliente/articolo senza ritardi o rallentamenti e solo in seguito invia il messaggio ai destinatari in maniera differita di qualche secondo. Se un destinatario non è raggiungibile il messaggio è salvato in una coda di messaggi in uscita e verrà notificato in un secondo momento. Questo consente di integrare le applicazioni senza che queste siano sempre attive nello stesso momento e garantisce che non vengano perse informazioni. In maniera analoga anche chi riceve dispone di una coda di messaggi in ingresso per gestire i messaggi in modo svincolato dal mittente. Le code in ingresso e in uscita sono visualizzabili nella scheda Amministrazione.
• Sincronizzazione totale: durante la creazione/modifica/cancellazione di articoli/clienti non viene notificato nulla tra le applicazioni. La sincronizzazione avverrà in modalità batch con tutte le modifiche eseguite o manualmente dalla scheda Funzioni o pianificando l'operazione ad intervalli regolari. Questa opzione è da valutare qualora la modalità differita dovesse provocare rallentamenti durante la normale operatività del programma, in questo modo è possibile relegare a fasce orarie privilegiate le operazioni di sincronizzazione.

Una volta inserite e configurate tutte le istallazioni, premendo "Salva" le impostazioni verranno salvate in tutte le installazioni dichiarate, quindi da questo momento i programmi sono in grado di scambiare i messaggi.

SINCRONIZZAZIONE TOTALE

Se si è scelta la modalità Differita (consigliata) o Bloccante i programmi si scambieranno le informazioni da quel momento in poi. E' quindi necessario allineare le informazioni preesistenti con una sincronizzazione iniziale. Per fare questo è sufficiente recarsi nella scheda "Funzioni", selezionare il canale da sincronizzare e premere "Esegui". L'operazione la prima volta può richiedere diverso tempo a seconda della quantità di dati da allineare. Successivamente se deve essere rieseguita è possibile impostare "Dalla data di ultima sincronizzazione" in modo da allineare solo le modifiche eseguite dall'ultima operazione. Normalmente non è necessario eseguire la sincronizzazione generale oltre alla prima volta. Tuttavia si possono verificare delle situazioni in cui questo si rende necessario, ad esempio: ripristino di un archivio da un backup, creazione di un nuovo archivio, cancellazione di alcuni dati, cancellazione manuale dei messaggi dalla coda, errori hardware, ecc. Ogni qualvolta si verifica un disallineamento è possibile eseguire una sincronizzazione totale.

Se invece si è scelta la modalità impostata nel canale è "Sincronizzazione totale" l'allineamento avviene solo con la sincronizzazione generale che quindi è bene pianificare ad intervalli regolari tramite il tasto "Pianifica".



Nota bene: anche in questo caso è sufficiente eseguire l'operazioni di sincronizzazione o pianificazione solo su una installazione, tutte le altre verranno aggiornate di conseguenza.