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PLANNING LAVORAZIONI

La funzione è attiva previa installazione della relativa APP opzionale, prevista dalla configurazione base del prodotto, presente nella funzione “Azienda – Installazione App opzionali – Planning Produzione”.

La funzione “Planning Lavorazioni”, elaborando gli archivi dell'azienda (Ordini Clienti, Piani di Lavoro, Bolle di Lavorazione), determina l’occupazione nel tempo di ogni lavorazione presente nella Distinta Base elaborata in base alla loro consecutività dichiarata e l’ esistenza/disponibilità delle materie prime. Articoli di tipo Lavorazione vengono elaborati con unità di misura congrue alle unità dichiarate nella funzione “Produzione – Tabelle – Categorie sviluppo semilavorati – UM Schedulatore”.


Eseguita la funzione viene visualizzata la seguente finestra elenco:

Specifica delle colonne St:

Le icone identificano lo stato (St) dell’elaborazione:

  • Icona blu: indica che l’elaborazione è stata “Salvata” ma non processata, tale elaborazione quindi non ha effettuato nessuna variazione nell’archivio degli impegni.
  • Icona verde: indica che l’elaborazione è stata “Salvata e processata”, modificando e aggiornando le date di scadenza e le quantità nel file degli impegni.
  • Icona gialla con punto esclamativo: indica che l’elaborazione non è stata salvata, cioè una volta eseguita l’elaborazione, il file è stato chiuso senza alcun tipo di salvataggio.

Sono attivi i seguenti tasti funzione:

[F4] NUOVO - Permette di eseguire una nuova elaborazione. Viene mostrata a video la seguente maschera:

BOLLE DI LAVORAZIONE – vengono selezionate le bolle di lavorazione; per ogni prodotto finito presente nella bolla di lavorazione vengono letti i relativi impegni. Se gli impegni non sono presenti non sarà eseguita nessuna elaborazione.

INCLUDI PF NON IMPEGNATI – attivo nel caso di selezione delle bolle di lavorazione; per ogni prodotto finito, non impegnato, presente nella bolla di lavorazione verrà sviluppata la distinta base presente nell’anagrafica dell’articolo.

PIANI DI LAVORO – vengono selezionati i piani di lavoro (Bolle di lavorazione con il flag a “S” nel campo Piano di Lavoro); per ogni prodotto finito presente nei piani di lavoro verrà sviluppata la distinta base attualmente presente in anagrafica articolo.

ORDINI CLIENTI – vengono selezionati gli ordini clienti; per ogni prodotto finito presente in un ordine cliente sospeso verrà sviluppata la distinta base presente in anagrafica articolo.

MAGAZZINO PRODOTTI FINITI – magazzino dei prodotti finiti a cui deve essere limitata la selezione; verranno considerati tutti i magazzini se non è impostato nessun valore. Verranno selezionati solo i PL e BL con il magazzino prodotti finiti uguale a quello immesso e le righe di OC su tale magazzino.

MAGAZZINO MATERIE PRIME – magazzino delle materie prime da controllare; in base a quanto immesso il programma si comporta in maniera diversa. Se immesso un numero di magazzino, nel trattare i PL e BL verranno selezionati solo quelli con tale magazzino MP valorizzato; mentre per le righe degli OC, se impostato tale valore viene considerato per l’elaborazione come magazzino di prelievo delle MP, indipendentemente dal magazzino su cui è stato eseguito l'OC; questo perché gli OC gestiscono solamente il magazzino dei prodotti finiti. Se non immesso nessun valore verranno elaborati tutti i magazzini per quanto riguarda i PL e BL; per le righe degli OC come magazzino materie prime viene assunto il magazzino dei prodotti finiti, cioè il magazzino in cui è stato eseguito l'OC stesso.

Impostato il magazzino materie prime ad “U”: tutti i magazzini gestiti verranno pianificati come se fossero un unico magazzino. Si attiva il tasto funzione “Elenco Magazzini per Unico” [F3] il quale permette di specificare quali tra i magazzini gestiti debbano essere considerati come uno unico.

Non inserendo nulla nei campi di questa finestra tutti i magazzini gestiti verranno elaborati come se fossero uno unico

SFONDAMENTO CATEGORIE SML – categorie dei semilavorati da sfondare nello sviluppo delle distinta basi. Vengono presentate, se impostate, le categorie immesse nella funzione "Categorie sviluppo semilavorati" del menù Produzione. Questo parametro ha validità solo se si stanno elaborando i PL o gli OC.

NOTA BENE: i semilavorati con categoria “ ” non verranno mai sfondati.

CONTROLLO SML PF – indica se deve essere controllata o meno la categoria del semilavorato sui prodotti finiti elaborati, per decidere se sfondare o meno un prodotto finito. Tale controllo deve essere eseguito anche sui prodotti finiti, non solo sui semilavorati.

NOTA BENE: Nell’elaborazione del teorico (OC e PL) del planning se viene elaborata una distinta base con attivo il flag “Controllo esistenza/disponibile = B bloccato” negli ulteriori dati, questa non viene sviluppata e visualizzata.

CONTROLLO SML SOTTOBL – indica come devono essere trattati i semilavorati usati nelle bolle di lavorazione.

N = Esplode sempre e comunque tutte le righe delle sottoBL. (Elabora i componenti).

S = Nel trattare le righe delle sottoBL, controlla se la categoria del semilavorato è fra quelle da esplodere. In caso affermativo elabora i componenti, altrimenti si ferma al fabbisogno del semilavorato.

ZOOM GRIGLIA – indica come deve essere rappresentata la griglia all’interno della finestra dello schedulatore:

0 Minuti = la rappresentazione della griglia avrà come scala primaria i minuti, come secondaria le ore e come ultima i giorni.

1 Ore = la rappresentazione della griglia avrà come scala primaria le ore, come secondaria i giorni e come ultima le settimane.

2 Giorni = la rappresentazione della griglia avrà come scala primaria i giorni, come secondaria il mese.

MANTIENI VINCOLI – check attivo. In fase di elaborazione, per le bolle di lavorazione verranno letti i vincoli salvati nel file degli impegni da elaborazioni precedenti e gestiti nel nuovo grafico (Planning conservativo). Check non attivo. Saranno elaborati gli impegni delle bolle di lavorazione senza considerare eventuali vincoli già presenti nel file degli impegni (data di scadenza e vincolo), sarà generato un nuovo Planning con la logica “al più presto” (Planning Rigenerativo).

AGGIORNA DATE OC – se attivo, in fase di salvataggio del Planning con la scelta “Salva e Processa” verranno modificate tutte le date di scadenza degli ordini clienti siano questi collegati o meno a bolle di lavorazione. Se non attivo, le date di scadenza non verranno modificate. La scelta va effettuata elaborazione per elaborazione, tale opzione sarà conservata nel planning e potrà essere modificata nella finestra elenco tramite il tasto “Modifica dati” [F6].

Le date di scadenza verranno modificate in base al parametro impostato “Planning aggiorna data” nei Parametri di Produzione.

NOTA BENE: Tale parametro “Planning aggiorna data”, determina come devono essere memorizzate le date dell’OC proveniente dal Planning, nello specifico la data di scadenza e la data di prevista consegna dell’Ordine Cliente; mentre nella data Prevista Produzione verrà sempre memorizzata la data di fine produzione del prodotto finito. Se tale parametro è impostato a “Default” eseguendo il “Salva e processa”, sarà modificata la data di scadenza dell’OC, impostando in tale campo la data inizio prodotto finito. Verrà inoltre memorizzata nel campo “Data prevista produzione” la data di fine del prodotto finito. Se la data di scadenza dell’ordine è piena e la “data di prevista consegna” è vuota, nel campo “data prevista consegna” sarà riportata la data di scadenza mentre nella data di scadenza dell’ordine sarà inserita la data inizio prodotto finito. Se la “data prevista consegna” è piena, saranno aggiornate solo la data di scadenza con inizio prodotto finito e la “data prevista produzione” con data fine prodotto finito. Questa funzionalità è attiva anche nel caso in cui la riga dell’OC è collegata ad una Bolla di Lavorazione. La data prevista consegna e la data prevista produzione sono visibili nell’ordine cliente premendo pulsante “Ulteriori date” nel campo data scadenza di riga. Se il parametro è impostato a “Scadenza”, eseguendo il “Salva e Processa” verrà aggiornata solo la data di “Scadenza dell’ordine” con la data di inizio produzione del prodotto finito, lasciando inalterata la data di prevista consegna. Se è impostato a “prevista Consegna”, il “Salva e Processa” andrà ad aggiornare solamente la “Data di Prevista Consegna” con la data di inizio lavorazione del prodotto finito. Lasciando inalterata la data di scadenza del documento.

OC URGENTI ALLA DATAcampo abilitato solo se si elaborano gli ordini clienti, se attivato verrà abilitato anche il campo successivo. Questo campo permette di impostare una data di scadenza per tutti gli ordini clienti sospesi in stato “Urgente” presi in considerazione dall’elaborazione.

DATA OC URGENTI – da immettere nella forma GG.MM.AAAA; tramite questo capo è possibile impostare una data di scadenza per tutti gli ordini clienti sospesi in stato “Urgente” presi in considerazione dall’elaborazione. Di default verrà considerata come scadenza per gli ordini clienti in stato “Urgente” fine anno “31/12/XXXX”.

DATA DI RIFERIMENTO – da immettere nella forma GG.MM.AAAA; elaborando i documenti, per tutti i prodotti finiti, sarà utilizzata questa data per impostare la data di partenza delle lavorazioni. Se nei documenti selezionati non è presente la data di scadenza viene assunta come scadenza la data di riferimento che può essere retrodata al massimo di una settimana rispetto la data di sistema. Se la data di scadenza è antecedente alla data di riferimento viene assunta come scadenza la data di riferimento.

CONTROLLO PROGRESSIVI – Possibilità di effettuare l’elaborazione tenendo conto dell’esistenza, disponibilità netta odisponibilità lorda dei componenti presenti fase per fase interessate dal planning.

NOTA BENE: La mancanza di uno o più materiali vengono rappresentati nel diagramma da un “milestone”, questi elementi non possono essere spostati.

CONTROLLO MAGAZZINIsi attiva in caso di valorizzazione del campo “Controllo progressivi”; controlla l’esistenza/disponibilità nel magazzino inserito. Se non immesso nessun valore verranno elaborati tutti i magazzini. Impostato il magazzino ad “U”: tutti i magazzini gestiti verranno pianificati come se fossero un unico magazzino. Si attiva il tasto funzione “Elenco magazzini per Disponibilità” [F3] il quale permette di specificare quali tra i magazzini gestiti debbano essere considerati come uno “Unico parziale”.

Tasti funzione attivi

F11 Permette di selezionare, da un elenco, una combinazione di parametri precedentemente memorizzati.

Sh+F11 Permette di memorizzare le selezioni impostate nella videata per una successiva rielaborazione.

F8Il tasto è attivo se si stanno elaborando i PL e/o BL e permette di accedere alla finestra “Selezione bolle e piani di lavoro”

nella quale sono presenti i seguenti campi di selezione:

DA DATA DOCUMENTO – da immettere nella forma GG.MM.AAAA, verranno selezionati tutti i documenti con data maggiore o uguale alla data immessa.

A DATA DOCUMENTO – da immettere nella forma GG.MM.AAAA, verranno selezionati tutti i documenti con data minore o uguale alla data immessa.

DAL NUMERO – verranno selezionati tutti i documenti con numero superiore o uguale al numero immesso.

AL NUMERO – verranno selezionati tutti i documenti con numero inferiore o uguale al numero immesso.

CODICE CONTO – verranno selezionati solo i documenti intestati al cliente immesso.

NOTE – verranno selezionati tutti i documenti con le note operative uguali a quelle immesse. E' possibile inserire in questo campo il carattere “?” punto interrogativo, che assume il significato di qualsiasi carattere. Effettuando una selezione con i caratteri “?”, è possibile raffinare il grado di ricerca.

ESCLUDI SML SOSPESI – se impostato a “S” consente di escludere i consumi delle materie prime derivanti dai semilavorati sospesi. Ha effetto solo elaborando le Bolle di Lavorazione.

ESCLUDI STATO PF – a seconda dei valori immessi è possibile escludere dalla elaborazione i prodotti finiti che hanno un certo stato di riga impostati.

DALLA SCADENZA PF – da immettere nella forma GG.MM.AAAA, verranno selezionati tutti i documenti con data di scadenza maggiore o uguale alla data immessa.

ALLA SCADENZA PF – da immettere nella forma GG.MM.AAAA., verranno selezionati tutti i documenti con data di scadenza minore o uguale alla data immessa.

Sh+F4 Permette di accedere alla maschera sottostante.

CODICE E DESCRIZIONE ARTICOLO – si possono inserire fino a 10 codici articolo per limitare ulteriormente la selezione degli articoli presenti nei documenti elaborati. Sono ammessi i caratteri jolly “?”, per selezioni multiple.

CAT. – verranno selezionate solo le righe aventi prodotti finiti appartenenti ad una delle 10 categorie immesse. Per selezionare tutti gli articoli è necessario inserire 3 punti interrogativi (“???”), come presentato nel default della videata.

GRP.MERCEOLOGICO – si possono inserire fino a 10 gruppi merceologici per limitare ulteriormente la selezione degli articoli presenti nei documenti elaborati.

NAT – si possono inserire fino a 10 nature per limitare ulteriormente la selezione degli articoli presenti nei documenti elaborati.

Sh+F5 Permette di accedere alla maschera sottostante.

COD. ALTERNATIVO – si possono inserire fino a 10 codici alternativi per limitare ulteriormente la selezione degli articoli presenti nei documenti elaborati. Sono ammessi i caratteri jolly “?”, per selezioni multiple.

F7 Il tasto è attivo se si stanno elaborando gli OC e permette di accedere alla finestra “Selezione ordini clienti”

nella quale sono presenti i seguenti campi di selezione:

DA DATA DOCUMENTO – da immettere nella forma GG.MM.AAAA, verranno selezionati tutti i documenti con data maggiore o uguale alla data immessa.

A DATA DOCUMENTO – da immettere nella forma GG.MM.AAAA, verranno selezionati tutti i documenti con data minore o uguale alla data immessa.

SERIE OC – numero di serie dei documenti da controllare, se non immesso vengono azzerati anche gli eventuali numeri documenti immessi nei campi precedenti. Per i documenti “OC” e “OX” sono attivi i tasti funzione F2 ed F3 per la visualizzazione delle serie e delle descrizioni associate ai documenti.

DAL NUMERO – numero dell’OC da cui iniziare la selezione; verranno selezionati tutti i documenti con numero superiore o uguale al numero immesso. È attivo il tasto funzione “Ricerca” [F2].

Sul campo tramite la pressione del tasto “Seleziona OC” [F3] è possibile selezionare diversi range di numero dei documenti OC. Viene visualizzata la maschera di seguito illustrata:

DA – numero dal quale iniziare la selezione.

A – numero con il quale terminare la selezione.

Sono presenti quindi coppie di campi per i quali impostare i valori da selezionare come mostrato nella maschera di seguito illustrata:

Per l'elaborazione saranno considerati tutti i numeri di OC presenti nei range impostati. Se non è impostato un valore nel campo "Dal numero" non sarà possibile impostare un valore nel campo "Al numero", è invece possibile impostare il contrario, in tal caso l'elaborazione considererà tutti i numeri a partire da quello impostato fini all'ultimo presente nell'archivio.

NOTA BENE: In caso di selezione molto ampia il programma avvisa di effettuare una selezione maggiore per ridurre i prodotti finiti selezionati tramite un messaggio.

I valori possono essere impostati anche con range di valori che si sovrappongono, esempio dalla bolla numero 10 alla 20 e dalla 15 alla 25. alla conferma della maschera di selezione se presenti dei valori sul campo “Dal numero” verrà visualizzata la dicitura "Varie".

AL NUMERO – verranno selezionati tutti i documenti con numero inferiore o uguale al numero immesso.

URGENTI – permette di decidere se includere o meno nell’elaborazione le righe di OC con scadenza “Urgente”.

CAUSALE OC – è possibile inserire 10 causali di magazzino a cui limitare la selezione degli OC; verranno selezionati tutti gli OC che hanno le causali in testata uguali a quelle inserite e gli OC che non hanno causale. E' attivo il tasto funzione F5 che permette di selezionare soltanto gli OC che hanno in testata le causali specificate. All'uscita del campo, l'eventuale utilizzo della funzione sarà evidenziato dalla presenza del carattere “+” nel campo.

CODICE CLIENTE – verranno selezionati solo i documenti intestati al cliente immesso.

CATEGORIA CLIENTE – verranno selezionati solo gli OC con clienti aventi la categoria immessa.

ZONA – verranno selezionati solo gli OC con clienti aventi la zona immessa.

CODICE AGENTE – verranno selezionati solo gli OC con il codice agente specificato nel relativo campo in Emissione/Revisione documenti.

NOTE – verranno selezionati tutti gli OC con le note operative uguali a quelle immesse (con o senza controllo caratteri maiuscoli/minuscoli). E' possibile inserire in questo campo il carattere “?” che assume il significato di qualsiasi carattere. Effettuando una selezione con i caratteri “?”, è possibile raffinare il grado di ricerca.

DALLA SCADENZA – da immettere nella forma GG.MM.AAAA., verranno selezionati tutti i documenti con data di scadenza maggiore o uguale alla data immessa.

ALLA SCADENZA – da immettere nella forma GG.MM.AAAA., verranno selezionati tutti i documenti con data di scadenza minore o uguale alla data immessa.

Sh+F6 Permette di accedere alla maschera sottostante “Descrizioni OC”:

DESCRIZIONE SUL DOCUMENTO – si possono inserire fino a 10 annotazioni. Il programma selezionerà solo i PF immediatamente precedente alle annotazioni immesse. Sono ammessi i caratteri jolly “?” per selezioni multiple.

Sh+F7 E’ abilitato solo se è attivo il controllo di gestione. Tale tasto permette di accedere alla maschera “Commesse”.

CODICE E DESCRIZIONE COMMESSA – codice della commessa che si vuole elaborare. E' possibile specificare fino ad un massimo di 10 codici; è attivo anche il tasto F2 di ricerca.

Sh+F8 E’ abilitato solo se è attivo il controllo di gestione. Tale tasto permette di accedere alla maschera “Aree”.

CODICE E DESCRIZIONE AREA – codice area che si vuole elaborare. E' possibile specificare fino ad un massimo di 10 codici.

[F7] DUPLICA - Permette di eseguire una semplice copia, duplicazione, di un planning presente in archivio.

Alla conferma con il tasto Si” [F10] viene aperta una maschera che richiede la descrizione dell’elaborazione che si sta effettuando come mostrato nella maschera di seguito illustrata:

Il campo descrizione sarà visualizzato nella finestra elenco; tale campo non è obbligatorio.

[F6] MODIFICA DATI - Possibilità di modificare, elaborazioni per elaborazione, la “Data”, la “Descrizione” e “Aggiorna OC”. Nella colonna “Data Salv.” viene riportata la data dell’ultimo salvataggio effettuato del file, mentre la colonna “Avanzam.” riporta, se presente, la data dell’ultimo avanzamento sviluppato.

[Sh+F5] CALENDARI – Selezionando un’elaborazione aggiorna i calendari delle lavorazioni se questi ultimi sono stati modificati “Calendari planning”

[Sh+F3] ELIMINA - Permette di eliminare un’elaborazione presente in elenco; viene richiesta una conferma di cancellazione:

[INVIO] SELEZIONA – Possibilità di aprire il diagramma dell’elaborazione presente in elenco.

[F5] AVANZAMENTO – Selezionando singolarmente un’elaborazione, permette di conoscere l’avanzamento delle lavorazioni. Ogniqualvolta viene premuto questo pulsate la procedura rielabora i documenti selezionati leggendo lo stato di avanzamento di ogni lavorazione. Per ogni bolla di lavorazione vengono letti gli scarichi di lavorazione effettuati ed a quale fase; queste informazioni vengono convertite in avanzamento lavori sotto forma di percentuale riportata nell’apposita colonna del “Avanz.” presente nel diagramma e in formato grafico con una barra di colore scuro sia sui project (avanzamento del prodotto finito) sia sui task (avanzamento di ogni singola lavorazione). Gli stessi file possono essere aperti anche con il tasto “Seleziona” [INVIO] ma in questo caso verrà rappresentato a video solo, se presente, l’ultimo avanzamento elaborato. Se nel frattempo sono stati effettuati degli scarichi di lavorazione dallo storico non è possibile avere una rappresentazione aggiornata di tali avanzamenti.

I task completati, quindi si trovano al 100% di avanzamento, vengono rappresentati in modo differente dagli altri task, poiché sono lavorazioni già terminate e non devono interessare più la schedulazione.

Esempio di avanzamento: