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BOLLA DI LAVORO AD ACCESSO DIRETTO

Richiamata la funzione appare la seguente videata:

Campi d'immissione

NUMERO – numero della bolla di lavoro che si vuole inserire o richiamare. Il default del campo è “AUTO”; digitando manualmente un numero è possibile creare solo le BL principali oppure revisionare sia le bolle principali che le sotto bolle di lavorazione già esistenti. L’input del campo è 5+4 caratteri numerici, separati dal carattere “.”; i caratteri a sinistra del punto indicano il numero della Bolla di Lavorazione principale, quelli a destra indicano, eventualmente, il numero della sotto Bolla di Lavorazione. Viene accettato un numero fino a 65000 per la BL, e 9999 per le sottoBL. Il numero delle sotto Bolle deve essere digitato preceduto da quello della BL principale:

“15.2” (sottoBL 2 della BL principale 15).

“15*2” (sottoBL lavorante 2 della BL principale 15).

Se viene immesso un numero, viene richiamata la corrispondente bolla di lavorazione se già esistente, oppure ne viene creata una nuova ed in questo caso non viene incrementato il numeratore automatico. Se non viene immesso alcun numero, e si lascia la dicitura AUTO, viene creata una nuova BL con numerazione automatica ed aumento del numeratore. La numerazione, per quanto riguarda le sottoBL, viene eseguita direttamente dal programma, con le apposite funzioni di creazione sotto Bolla di Lavorazione, e non è possibile crearle direttamente da questo punto.

Sono attivi i seguenti tasti funzione per la ricerca tramite finestra delle BL esistenti:

F2 Visualizza le BL esistenti in archivio a partire da quella immessa, se “AUTO” elenca tutte le BL esistenti dalla prima all’ultima; viene evidenziato lo stato della BL, cioè se ci sono ancora dei carichi e/o scarichi da eseguire, e se esistono dei SML ancora da gestire (sotto Bolle di Lavorazione).

F3 Attivo solamente per la bolla ad accesso diretto, visualizza le BL a partire da quella immessa, se “AUTO” elenca tutte le BL esistenti dalla prima all’ultima; in questo caso NON viene viene evidenziato lo stato della BL, quindi la visualizzazione risulta più veloce.

F4 Non attivo nella bolla di lavoro a lista, se si immette il numero di una BL esistente, viene visualizzata tutta la struttura della BL, principale e sotto Bolle di Lavorazione visualizzate ad albero, mentre se non viene immesso nessun numero, o non esiste una BL con tale numero, si comporta come il tasto F2.

SH+F7 Filtro Bolle di Lavorazione: permette di ricercare le BL esistenti utilizzando dei filtri di selezione relativi sia ai dati presenti nella testata della bolla che ai dati presenti nel corpo. Selezionato tale tasto funzione viene aperta la seguente finestra:

DALLA BL NUMERO – Verranno selezionate tutte le BL con numero maggiore o uguale al numero immesso.

ALLA BL NUMERO – Verranno selezionate tutte le BL con numero inferiore o uguale al numero immesso.

DALLA DATA – Verranno selezionate tutte le BL con data maggiore o uguale alla data immessa.

ALLA DATA – Verranno selezionate tutte le BL con data inferiore o uguale alla data immessa.

CODICE CONTO – Verranno selezionate tutte le BL intestate al Codice Conto immesso.

NOTA – Verranno selezionate tutte le BL con le note operative di testata uguali a quelle immesse. È possibile inserire in questo campo il carattere '?' punto interrogativo, che assume il significato di qualsiasi carattere. Effettuando una selezione con caratteri '?', è possibile raffinare il grado di ricerca all'interno dell'archivio sul campo note.

DA MAGAZZINO MP – Verranno selezionate tutte le BL con il magazzino Materie Prime superiore o uguale a quello immesso.

A MAGAZZINO MP – Verranno selezionate tutte le BL con il magazzino Materie Prime inferiore o uguale a quello immesso.

DA MAGAZZINO PF – Verranno selezionate tutte le BL con il magazzino Prodotti Finiti superiore o uguale a quello immesso.

A MAGAZZINO PF – Verranno selezionate tutte le BL con il magazzino Prodotti Finiti inferiore o uguale a quello immesso.

ANCHE SOTTOBL – Impostato ad “S” i parametri impostati applicano la ricerca anche alle sottobolle di lavorazione e semilavorati sospesi.

DA PRODOTTO FINITO – Verranno selezionate tutte le BL contenenti nel corpo almeno un codice Prodotto Finito uguale o superiore a quello immesso.

A PRODOTTO FINITO – Verranno selezionate tutte le BL contenenti nel corpo almeno un codice Prodotto Finito uguale o inferiore a quello immesso.

DA DATA SCAD. RIGA – Verranno selezionate tutte le BL con data di scadenza di riga maggiore o uguale a quella immessa.

Nota Bene: Se il successivo parametro “Urg” è impostato a SI, nella selezione verranno considerate anche tutte le BL senza data di scadenza di riga.

A DATA SCAD. RIGA – Verranno selezionate tutte le BL con data di scadenza di riga inferiore o uguale a quella immessa.

URG – Permette di decidere se nella selezione debbano o meno essere considerate anche le BL senza data di scadenza, ovvero le BL “Urgenti”:

S = Verranno selezionate tutte le BL senza data di scadenza di riga, ovvero tutte le BL “Urgenti”, ed inoltre anche le BL la cui data di scadenza di riga rientra nell’intervallo di selezione specificato nei due campi precedenti.

N = Verranno selezionate solo le BL in cui si è specificata una data di scadenza di riga.

U = Verranno selezionate solo le BL senza data di scadenza di riga, ovvero solo le BL “Urgenti”.

DAL CODICE CLIENTE – Codice Conto del Cliente impostato nel dettaglio della BL da cui iniziare la selezione.

AL CODICE CLIENTE – Codice Conto del Cliente impostato nel dettaglio della BL con cui terminare la selezione.

DALL’OC COLL. NUMERO – Verranno selezionate tutte le BL nelle cui righe di dettaglio è presente almeno un PF collegato ad un OC il cui numero è superiore o uguale a quello immesso.

Nota Bene: Lasciando vuoto tale campo ed inserendo un valore in quello successivo, verranno selezionate sia tutte le BL NON collegate ad OC sia le BL nelle cui righe di dettaglio è presente almeno un PF collegato ad un OC il cui numero è inferiore o uguale a quello immesso nel campo successivo.

ALL’OC COLL. NUMERO – Verranno selezionate tutte le BL nelle cui righe di dettaglio è presente almeno un PF collegato ad un OC il cui numero è inferiore o uguale a quello immesso.

SERIE – Numero di serie dell’ OC da cui far partire la selezione.

CON FASE ‘IM’ – Verranno selezionate tutte le BL contenenti almeno un PF che risulta impegnato alla fase impostata.

CON FASE ‘DL’ – Verranno selezionate tutte le BL contenenti almeno un PF che risulta depositato alla fase impostata.

CON FASE ‘SL’ – Verranno selezionate tutte le BL contenenti almeno un PF che risulta scaricato alla fase impostata.

NOTA BENE: Impostando i tre campi precedenti con il valore 100, verranno selezionate tutte le BL contenenti almeno un PF che risulta rispettivamente Impegnato, Depositato, Scaricato a fase CL.

COMMESSA – Verranno selezionate tutte le BL contenenti almeno un PF cui si è associata la commessa impostata.

AREA – Verranno selezionate tutte le BL contenenti almeno un PF cui si è associata l’area impostata.

Nel filtro avanzato della bolla di lavorazione a lista sono disponibili delle selezioni generali:

ESCLUDI SOTTOBOLLE: permette di escludere dalla lista le sottobolle di lavorazione

INCLUDI BL DA PF: permette di includere nella lista anche le bolle generate dalla funzione “Lavorazione prodotto finito”

Nella finestra è attivo il tasto funzione “Azzera Filtro” [SH+F3] che consente di azzerare l’ultimo filtro impostato.

È possibile bloccare la lettura, per la visualizzazione delle BL, tramite il tasto ESC. La finestra visualizzata è la seguente:

Nell’intestazione di tale finestra viene indicato se le BL visualizzate sono o meno il risultato dell’applicazione di un filtro di selezione.

Sono attivi i seguenti tasti:

HOME permette di posizionarsi sulla prima BL dell’archivio se sono presenti più pagine di ricerca;

FINE permette di posizionarsi sull’ultima BL dell’archivio se esistono più pagine di ricerca;

PAG↑ permette di scorrere le pagine precedenti a quella selezionata dell’archivio delle BL;

PAG↓ permette di scorrere le pagine successive a quella selezionata dell’archivio delle BL;

SH+F7 permette di impostare sulle BL eventualmente già selezionate con uno specifico filtro, un ulteriore filtro di selezione.

Il Campo “Distinta Base” contiene un codice di PF solo se tutta la BL è formata da articoli che fanno riferimento a quella DB.

Specifiche del campo CSL (visualizzato solo per le selezioni con F2 e F4):

*PL Piano di lavoro;

C Esistono dei carichi da effettuare;

S Esistono degli scarichi da effettuare;

L Esistono dei SML da gestire (SML sospesi).

Selezionando una BL, o se era stato premuto il F4, appare la seguente finestra:

dalla quale si può scegliere la BL o sottoBL da revisionare.

Tramite i tasti F7 e F8 si può diminuire o aumentare i caratteri di indentazione tra le BL, e tramite i tasti F2 e F3, il livello di visualizzazione: portare all’estrema sinistra o all’estrema destra il livello d’indentazione. Premendo il tasto F3 si otterrà:

Si ricorda inoltre nella seguente finestra:

Il campo “Note di lavorazione” viene impostato con la seguente priorità:

  • Note immesse nel relativo campo di testata della BL. Si fa presente che se la nota è composta solo dalla stringa “+PF” non viene considerata;
  • Descrizione dell’articolo contenente la DBP se tutta la BL è composta da PF che fanno riferimento alla stessa DBP;
  • Dicitura “PRODOTTI VARI” se nella BL vi sono più PF con DBP diverse.

F5 Attivo se esistono dei SML automatici da caricare. Alla pressione di tale tasto, viene presentato un documento CL con tutti i SML automatici non ancora caricati.

F6 Attivo se esistono degli Scarichi di Lavorazione di Materie Prime da bolle di lavorazione multiple. Alla pressione di tale tasto, viene presentato un documento SL con tutte le MP non ancora caricate.

F7 Attivo se esistono dei Depositi di Lavorazione di Materie Prime da bolle di lavorazione multiple. Alla pressione di tale tasto, viene presentato un documento DL con tutte le MP non ancora movimentate.

F8 Attivo se esistono dei Carichi di Lavorazione dei Prodotti Finiti da bolle di lavorazione multiple. Alla pressione di tale tasto, viene presentato un documento CL con tutti i PF non ancora caricati.

Per i tasti funzione F6 F7 F8 si rimanda al capitolo gestione multipla bolle di lavoro

DATA data di immissione della Bolla di Lavorazione, viene proposta la data impostata nel terminale. Confermata la bolla di lavorazione se successivamente si modifica la data è visualizzato il messaggio di seguito illustrato che mostra la reale data del documento.

Se attivo la gestione dei lotti sul campo è attivo il tasto funzione Sh+F12 per la rintracciabilità dei lotti.

SCADENZA – data propositiva per la scadenza delle singole righe di PF inserite nel dettaglio righe delle Bolle di Lavorazione.

PIANO DI LAVORO – “S” imposta la BL corrente come Piano di Lavoro, cioè una collezione di righe collegate o no ad OC. Su tale BL non sarà possibile eseguire nessuna operazione relativa all’avanzamento della lavorazione, come impegni, scarichi o carichi, ma solo inserimento o cancellazione di righe o variazioni di quantità. In un secondo tempo, impostando a “N” questo campo, si potrà lanciare la produzione della BL. In caso si volesse rileggere i contenuti di una bolla di lavorazione, (Esempio: si sono erroneamente cancellati dei semilavorati sospesi che si vogliono ripristinare impostando al BL come piano di lavoro e riportando il piano di lavoro in BL verranno ripristinate tutte le informazioni dei PF), basterà impostare le BL a piano di lavoro e riportarlo a bolla di lavorazione.

NOTA BENE: le quantità inserite in un PL non variano la quantità in produzione, (Forn/Prod), nei progressivi degli articoli, ad eccezione degli OC collegati, che vengono sempre tolti dagli OC sospesi, (Cl.sospes), e inseriti nei OC in produzione, (Cl.AutPro).

MAGAZZINO PRODOTTI FINITI – Numero del magazzino in cui devono essere caricati i PF. Viene accettato al massimo il numero di magazzini gestito dall’azienda. Può essere omesso nel caso in cui tutti i PF della BL sono collegati a righe di OC ed in tal caso appare la dicitura “VARI”. Nel caso di sottoBL, corrisponde al magazzino Materie Prime della BL di livello superiore e non è modificabile.

MAGAZZINO MATERIE PRIME – Numero (obbligatorio!) del magazzino da cui devono essere impegnati e scaricati i componenti. Viene utilizzato negli/nelle:

  • SCARICHI/STAMPE DOCUMENTI - Nel caso NON siano stati effettuati gli impegni delle MP, rappresenta il magazzino di scarico del documento SL o magazzino di prelievo delle MP.
  • DEPOSITI - Nel caso NON siano stati effettuati gli impegni delle MP, in fase di deposito delle MP viene proposto come magazzino di destinazione.
  • IMPEGNI - Viene utilizzato in fase di impegno delle MP come magazzino su cui impegnare le MP. Le successive operazioni di scarico e/o deposito non utilizzeranno più questo magazzino, ma verrà utilizzato il magazzino memorizzato nell’archivio impegni.

NOTE - Appunti sulla BL consultabili durante la sua esecuzione. Inserendo come primo carattere il “.”, questa descrizione viene riportata come riga descrittiva su tutti i documenti di magazzino che verranno generati dall’avanzamento della BL. Inserendo come primo carattere il simbolo “:” la nota inserita viene riportata come nota nel campo “Note” dei documenti di magazzino che verranno generati dall'avanzamento della lavorazione della BL. Raddoppiando il carattere “.” o il carattere “:” nella creazione delle sottobolle o nelle operazioni in blocco, la nota sarà riportata anche nelle sottobolle generate. Si può sfruttare questo campo per le funzioni CONSUNTIVO ed ELABORAZIONI MULTIPLE. Inserendo delle informazioni, sarà possibile effettuare delle selezioni sul campo con i caratteri “?”. Ad esempio inserendo un codice di commessa in questo campo, sarà possibile effettuare selezioni sulle BL in modo generico senza altri parametri, in base a questo codice, per effettuare consuntivi per commessa.

ESCLUDI SML – Determina lo sviluppo e la relativa creazione dei Semilavorati Sospesi. Accetta i seguenti valori:

“S” = creando la bolla di lavorazione se tra i prodotti finiti esistono dei codici di Semilavorati questi non saranno creati nella BL come SML sospesi.

“N” = default, se presenti nello sviluppo dei prodotti finiti dei codici di semilavorato questi saranno creati come SML sospesi. Funzionamento di default della procedura.

“ “ = Lasciato il campo vuoto sarà utilizzato il valore presente nel relativo campo del menù Categoria Sviluppo Semilavorati.

CODICE CONTO – codice conto (cliente o fornitore) per la BL; viene usato per intestare la BL e riproposto come conto intestatario dei documenti di emissione SL, DL o CL generati dall’avanzamento della BL stessa. Se la bolla è intestata al momento della creazione di un documento se presenti della particolarità prezzo, queste saranno utilizzate prima che il documento venga proposto a video.

MODULO STAMPA– tipo modulo di stampa, tramite questo campo si decide la sigla del modulo da utilizzare per la stampa della BL, la dicitura “BL” è fissa. Il terzo carattere, alfanumerico, identifica quale tracciato della modulistica, definita con la funzione “Servizi – Personalizzazioni – Modulistica documenti”, si desidera utilizzare per la stampa del modulo della BL. Azzerando questo campo il documento “BL” non verrà stampato. Modificato il valore del campo l'informazione sarà conservato per l'accesso successivo alla bolla di lavorazione. È attivo il tasto F3 Moduli di stampa, tramite il quale è possibile visualizzare l’elenco dei moduli definiti in modulistica documenti. Premendo F3 si apre la finestra:

In questa maschera sono attivi i tasti funzione “Esc/Chiudi”, “Invio/Seleziona”, i tasti di navigazione FrecciaSU, FrecciaGiu, PaginaSu, PaginaGiu. La riga su cui ci si posiziona viene evidenziata e premendo “Invio” si chiude la finestra e la sigla selezionata viene riportata nel campo relativo. Nel caso venga attivata la finestra impostando il relativo campo con una sigla documento, la finestra si apre posizionandosi su tale sigla documento, nel caso non ci sia si posiziona sul successivo. Nel caso in cui il campo sigla documento non sia impostato, attivando tale finestra sono riportati tutti i moduli ordinati per sigla documento.

Se si richiama una sigla che non ha nessun modulo di stampa definito, il documento non viene stampato ma in ogni caso viene registrato nei vari archivi.

SCARICO AUTOMATICO (N/S/D/F/U/M) – Accettato uno fra i seguenti valori:

N = i documenti SL/CL/DL saranno revisionabili durante le fasi di avanzamento, e dovranno essere confermati manualmente.

S = come opzione “N” ma senza la conferma manuale dei documenti.

D = come opzione “N” ma non viene avanzato lo stato del PF nella bolla di lavorazione.

F = viene avanzato lo stato della bolla di lavorazione ma i documenti non vengono generati, quindi non vengono movimentati gli articoli interessati dalla lavorazione.

Per le opzioni N,S,D,F sarà comunque richiesta la conferma della stampa del documento se prevista dal formato di modulistica utilizzato.

U = vengono generati gli avanzamenti di produzione, non viene mostrata nessuna operazione a video, ed il documento generato viene conservato in sospeso per operazioni successive. All’uscita dal menù verrà ricordato di confermare il documento in sospeso. Questo permette di avere più avanzamenti in un unico documento.

M = come opzione “U” ma per più bolle di lavorazione diverse. Se nei parametri di magazzino è attivata la gestione del magazzino sulla riga, viene gestito il prelievo da magazzini diversi, altrimenti viene prelevato tutto da un unico magazzino.

VALORE SCARICO – Sommatoria di tutti gli scarichi effettuati, documenti “SL”, per la bolla corrente. Anche se variato, il valore delle singole righe non è influenzato dalla modifica apportata. Questo valore viene preso in considerazione per il calcolo del costo medio di scarico della BL, richiamabile dal campo prezzo del documento “CL” tramite il tasto F5.

FISSA PREZZI - Se digitato “S” il prezzo presentato allo scarico delle MP sul documento “SL” è lo stesso che viene memorizzato sull’archivio degli impegni. Esiste quindi la possibilità di modificare il prezzo in revisione impegni così da bloccare il costo di una MP, fino allo scarico della stessa. Se impostato “N” il prezzo presentato allo scarico delle MP sul documento “SL” è il prezzo presente in anagrafica articoli al momento dello scarico. Il prezzo che viene proposto in revisione impegni, o in fase di scarico si basa sul parametro aziendale di produzione. Se in fase di impegno o in fase di scarico, esiste il codice conto nella testata della BL, ed esiste una “particolarità prezzo” agganciata al conto, questa viene calcolata ed il prezzo dipenderà da questa.

NOTA BENE: si ricorda tal proposito che una variazione apportata nel documento “SL” non avrà nessun effetto sul calcolo del costo del PF.

INFORMAZIONI PRODOTTO FINITO (S/N/D/R) – PF – se impostato a “S” nei documenti generati dalla BL, viene riportato come righe descrittive, il seguente riferimento:

.RIFERIMENTO PF: codice del PF in lavorazione

.descrizione del PF in lavorazione

.QUANTITA’: UM quantità del PF in lavorazione

....................................

Inoltre, solo nei documenti SL verrà aggiunto:

.AVANZAMENTO DA FASE:xx A FASE:xx

.LOTTO:xx (se inserito sulla riga di dettaglio della BL)

Esempio di una “SL” derivata da una “BL” con il parametro impostato a “S”:

Si fa presente che ci saranno tanti dei seguenti RIFERIMENTI per quanti sono i codici dei PF diversi presenti nella “BL”.

.RIFERIMENTO PF: codice PF in lavor.

descrizione PF in lavor.

. QUANTITA’ : um e quantita’ del PF in lav.

. AVANZAMENTO DA FASE:xx A FASE:xx

. LOTTO:xx

.........................................

Se impostato a “D” nei documenti generati dalla BL viene riportato, come righe descrittive, il riferimento sopra descritto.

NOTA BENE.: ci saranno tanti riferimenti per quanti sono i codici dei PF presenti nella BL, di cui si è effettuato l'avanzamento e di seguito al riferimento sono elencate le MP non ordinate per ubicazione e non raggruppate per codice.

La seguente informazione:

.DBP.IN PRODUZIONE:codice articolo con distinta base primaria.

viene riportata sia sugli “SL” che sui “CL” solo se tutti i PF presenti nella “BL” fanno riferimento alla stessa DBP.

Se impostato a “R” nei documenti generati dalla BL viene riportato, come righe descrittive, la seguente dicitura

.RIF.PF: xx

NOTA BENE.: ci saranno tanti riferimenti per quanti sono i codici dei PF presenti nella BL, di cui si è effettuato l'avanzamento e di seguito sono elencate le MP non ordinate per ubicazione e non raggruppate per codice.

Se attivo il modulo “Controllo di Gestione”, poiché tutte le materie prime o i prodotti finiti movimentati devono essere suddivisi per i codici analitici presenti, nel caso in cui venga utilizzato il parametro “N” o “S” raggruppando tutti i codici uguali, verrà inserita una sola riga con il totale dei movimenti. Si consiglia l’uso del parametro “N” o “S” solo se il controllo di gestione non serve per la produzione.

NOTA BENE: in presenza di lotti è consigliato avere il campo “Informazioni PF” impostato a “R” o a “D. Senza questa gestione attiva, non avendo in fase di CL i riferimenti alla riga dell’OC, non è possibile assegnare correttamente i lotti, vengono adesso impostate correttamente le quantità ma non il codice del lotto che potrebbe essere sempre lo stesso.

OP OPERAZIONE SULLA BL – Operazione da eseguire alla conferma della BL con il tasto F10, sono accettati i seguenti caratteri:

I IMPEGNO DELLE MP - Per tutti i PF della BL in cui è stata inserita la fase nella colonna “FS” viene effettuato lo sviluppo della DB creando un archivio di MP, che verrà utilizzato negli avanzamenti di lavorazione e nelle stampe, slegandosi dalla DB presente nell’anagrafica del PF che potrà anche essere variata, senza per questo modificare l’archivio degli impegni già creato.

N DISIMPEGNO MP - Effettua il disimpegno delle MP impegnate per tutta la BL in corso. Vengono azzerate le fasi eventualmente depositate e stampate, restano le fasi scaricate. Dall’archivio degli impegni vengono eliminate le MP delle fasi interessate. Alla conferma con il tasto F10, la riga del PF verrà azzerata nelle colonne “IM” “DL” “ST”.

D DEPOSITO MATERIE PRIME - Viene presentata la seguente videata dove impostare i numeri di magazzino per effettuare il deposito.

Alla conferma della videata, inserita una fase nel campo “FS” viene generato un documento di deposito DL, con le MP di tutti i PF della BL. Alla conferma con il tasto F10, la riga del PF verrà marcata con la fase di deposito impostata: colonna “DL”.

M SPOSTA IMPEGNI+DEPOSITO MP – Impostata l’operazione viene aperta una schermata dove va digitato il numero di magazzino, nel quale spostare gli impegni.

Vengono selezionate le MP impegnate fino alla fase inserita nella colonna “FS” dei PF in BL. L’operazione effettua il disimpegno dal magazzino inserito nell’archivio impegni per ogni MP, e impegna nuovamente sul magazzino MP inserito nel secondo campo proposto nella schermata. Esegue al termine dell’impegno il deposito delle MP dal magazzino al magazzino. Alla conferma con il tasto F10, la riga del PF verrà marcata con la fase di deposito impostata: colonna “DL”.

NOTA BENE: con tale opzione non è possibile eseguire lo spezza riga del prodotto in lavorazione.

S SCARICO DELLE MP – Viene effettuato un documento di scarico SL, con le MP di tutti i PF in BL, in cui è stata inserita una fase nel campo “FS”. Alla conferma del documento SL, con il tasto F10, la riga del PF verrà marcata con la fase di scarico impostata: colonna “SL”. Anche le colonne “IM” e “DL” verranno marcate con la stessa fase.

A ASSEGNA FASE – Assegna un numero di fase generico per tutta la BL. Potrà essere utilizzato in elaborazione multipla delle BL (menù “PM”), per effettuare operazioni fino a questa fase di assegnazione.

R REIMPEGNO – Per tutte le righe selezionate vengono rimpegnati tutti gli articoli presenti nella DB. Gli articoli saranno, prima disimpegnati e quindi impegnati alla fase impostata senza che venga effettuato nessun controllo sulle variazioni apportate manualmente. La colonna stato della Fase impegni, verrà modificata in base alla fase impostata nel relativo campo. Con queste operazione, come l’impegno, è possibile assegnare automaticamente i lotti ai componenti in base alle regole di prelievo impostate nell’anagrafica del lotto.

NOTA BENE: con tale opzione non è possibile eseguire lo spezza riga del prodotto in lavorazione.

F IMPEGNO FORME – Per tutte le righe selezionate vengono impegnati tutti gli articoli Forme presenti all'interno della DB. Non viene tenuto conto se erano intervenute delle variazioni sul file degli impegni. Se le forme erano già state impegnate, verranno rimpegnate senza che venga effettuato nessun controllo. La colonna stato della Fase impegni, non viene interessata dall'operazione IMPEGNO FORME.

O RIENTRO FORME – Impostata l’operazione viene aperta una schermata dove va digitato il numero di magazzino di destinazione per le forme presenti nell'archivio impegni prelevandole dal magazzino memorizzato nell'archivio impegni fino alla fase dichiarata.

Le forme così elaborate saranno inserite in un documento “SL”:

T STAMPA DOCUMENTI LAVORAZIONE – Stampa dei documenti che accompagnano la produzione. Verranno effettuate le stampe per tutti i PF in cui è stata inserita una fase nella colonna “FS”. Le MP inserite nelle liste di prelievo vengono estrapolate dall’archivio impegni, per le fasi impegnate e dallo sviluppo della DB, per quelle non impegnate, con lo stesso principio con cui vengono presentate nei documenti SL. Alla conferma delle stampe, con il tasto F10, se sono state effettuate quelle inerenti le liste di prelievo delle MP, le righe dei PF vengono marcate con la fase impostata: colonna “ST”. Questa marcatura è puramente informativa, in quanto successive stampe delle liste di prelievo non tengono in considerazione l’ultima fase stampata, ma partono sempre da quella successiva all’ultima scaricata, come per i documenti SL;

L LAVORANTE - Selezione delle righe da passare ad un lavorante. Verrà richiesto fino a quale fase dovranno essere assegnate le righe selezionate. Tali righe rimarranno anche nella BL di partenza, ma bloccate, e non considerate dalla pianificazione, in quanto tutte le operazioni saranno fattibili solo dalla nuova sottoBL creata. Eventuali impegni saranno trasferiti alla nuova sottoBL. Le sottoBL create saranno riconoscibili dal fatto che il carattere “.”, che divide il numero della sottoBL da quello della BL, viene sostituito con ‘*’;

U DISIMPEGNO PER PRODOTTO FINITO – Impostata l'operazione si richiede la fase nel prodotto finito per la quale mantenere l'impegno. Inserendo la dicitura "--" il prodotto finito sarà completamente disimpegnato.

Esempio: se un prodotto finito è impegnato a fase 10 e si usa l'operazione di disimpegno impostando come numero di fase 2 per il prodotto finito verranno cancellati tutti gli impegni dalla fase 3 in avanti e la colonna di impegno e quella di deposito è portata alla fase digitata.

NOTA BENE: i documenti di deposito effettuati prima dell'operazione di disimpegno del prodotto finito non vengono cancellati.

E DEPOSITO + IMPEGNO – per le specifiche dell’utilizzo della funzione si rimanda all’apposito capitolo.

FASE DELLA TESTATA BL – FS –Inserendo il numero della fase in questo campo di testata, verrà riproposto su tutte le righe di dettaglio, in cui non sia già stata inserita una fase operativa differente. Se si immette un numero da 1 a 99 questo indica la fase fino a cui eseguire l’operazione specificata nel campo “OP” della BL. Con la dicitura “CL” Carico di Lavorazione, verrà generato un documento CL per i PF presenti nella BL, in cui si è inserito tale valore. Non inserendo niente in questo campo non verrà proposto nessun avanzamento sulle singole righe della BL, se il tipo operazione è “S” verrà proposto un documento SL per le MP inserite in precedenza come residui di scarico; se il tipo operazione è “D” verrà proposto un documento DL per le MP inserite in precedenza come residui di deposito.

NOTA BENE: per l’operazione ‘L’, rappresenta il numero della fase da inserire nelle varie righe per la selezione delle stesse, e quindi non verrà riportata in automatico sulle righe, ma dovrà essere reinserita nel dettaglio della riga.

Per tutte le operazione è necessario impostare una fase di operazione in caso contrario, alla pressione del tasto F10, viene visualizzato un messaggio

ad eccezione dell'operazione “S” di scarico, dove se non impostata la fase vengono scaricati i residui se presenti.

Specifiche dei campi in reverse:

SML Sospesi. Se visualizzato, indica che sono presenti dei SML in sospeso, cioè ancora da lanciare in produzione.

Residuo DL. Se visualizzato, indica che sono presenti dei residui di deposito memorizzati in precedenza.

Residuo SL. Se visualizzato, indica che sono presenti dei residui di scarico memorizzati in precedenza.

REVISIONE: I documenti, SL, CL e DL creati da questa funzione sono revisionabili dalla funzione: “Emissione/revisione documenti”.

Elenco dei tasti attivi sulla testata della Bolla di Lavorazione:

F5 DOCUMENTI DA BL– Questo tasto funzione mostra la seguente videata che chiede quali documenti dovrà visualizzare in base al tipo di selezione impostata. Le possibili scelte sono, “DL” deposito della lavorazione, “SL” scarico della lavorazione, “CL” carico della lavorazione, “ ” verranno quindi selezionati tutti i documenti emessi per la bolla di lavorazione.

In caso non esistano documenti con la sigla selezionata apparirà la seguente videata.

In caso di documenti esistenti verrà proposta la seguente videata.

VISUALIZZA – Posizionati sul documento ne permette la visualizzazione. Le modalità di funzionamento sono le stesse di quelle di emissione revisione documenti.

F7 CATEGORIA SML –si possono cambiare le categorie dei SML da esplodere. Nella bolla di lavorazione a lista tale campo è presente negli “Ulteriori dati”. La prima volta vengono presentate quelle inserite con la funzione: “categ. Sviluppo semilavorati”.

Modificate le informazioni tramite la maschera illustrata queste saranno memorizzate con i dati della bolla e riproposti all'ingresso successivo.

NOTA BENE:

Si ricorda a tal proposito che in presenza di semilavorati, si dovrà prestare attenzione all’utilizzo di tale funzione, se sono già state create le sottobolle con la funzione di creazione delle sottobolle. Utilizzando le categorie di sviluppo, nel caso si vada a generare l’impegno delle materie prime, e si sono già generate le sottobolle, il programma impegnerà le materie prime sia nella bolla principale come sfondamento dei semilavorati che nelle sottobolle come materie prime del prodotto finito elaborato, generando quindi un doppio impegno.

F8ACQUISISCI -per le aziende che hanno abilitato in ANAGRAFICA AZIENDA il parametro “Gestione completa” è disponibile il pulsante Acquisisci per associare un documento di Docuvision alla bolla di lavorazione. Quando uno o più documenti sono già collegati all’archivio il pulsante prende il nome di Allegati. Per ulteriori informazioni si rimanda al capitolo Docuvision – GESTIONE DOCUMENTO.

Sh+F3 CANCELLA BL Si potrà cancellare la bolla di lavorazione e tutte le sue sotto bolle.

Sh+F5 REVISIONE IMPEGNI – Questo tasto funzione permette di revisionare o inserire gli impegni. Vengono letti gli impegni già registrati, quindi gli eventuali impegni dei nuovi prodotti inseriti non verranno visualizzati, lo saranno una volta confermata la BL. Eseguito il comando dalla testata della bolla di lavorazione verranno mostrati tutti gli impegni dei prodotti finiti inseriti nella bolla di lavorazione. (vedi capitolo Produzione – Bolle di Lavorazione – REVISIONE IMPEGNI)

Sh+F7 Creazione automatica sotto Bolle

Sh+F8 Conferma automatica di tutto il ramo (Conferma ramo in blocco). Occorre distinguere due casi di utilizzo, il primo in cui negli ulteriori dati della distinta base principale del prodotto finito il campo “Gest.coll.PF SML” è impostato ad “N” o ad “S” come mostrato in figura.

Parametro impostato ad “N”: specificata la fase di esecuzione o per singolo prodotto finito o per singola riga di dettaglio del prodotto finito, o per tutti i prodotti finiti della bolla di lavorazione il comando sarà eseguito sulla bolla di per i valori impostati, cioè se è stato selezionato un solo prodotto finito o una sola riga di dettaglio del prodotto finito, soltanto questa sarà avanzata mentre saranno avanzate tutte le sottobolle che fanno riferimento alla bolla di lavorazione.

Parametro impostato ad “S”: specificata la fase di esecuzione o per singolo prodotto finito o per singola riga di dettaglio del prodotto finito, o per tutti i prodotti finiti della bolla di lavorazione il comando sarà eseguito sulla bolla di per i valori impostati, cioè se è stato selezionato un solo prodotto finito o una sola riga di dettaglio del prodotto finito, soltanto questa sarà avanzata ed il relativo ramo che fa riferimento al prodotto finito.

La conferma della BL, avviene tramite il tasto:

F10 Conferma

Sh+F6 FILTRO SELEZIONE MATERIE PRIME – Premesso che la funzione è utilizzabile solo se sono stati generati degli impegni sulla BL, permette di selezionare solo alcuni componenti per le operazione di deposito, scarico e stampa. La funzione è attivabile anche dal corpo della BL. Nella revisione degli impegni e nelle videate di generazione dei depositi e degli scarichi, verrà mostrata la dicitura che avvisa della presenza di un filtro applicato. Applicando un filtro non verranno modificati gli stati della riga dei PF. Alla pressione dei tasti viene mostrata la seguente videata, suddivisa in due parti la prima di inclusione la seconda di esclusione:

NOTA BENE: se il filtro è utilizzato senza aver eseguito gli impegni la procedura non è in grado di eseguire operazioni antecedenti a quelle eseguite; ad esempio se si esegue uno scarico impostando nel filtro il campo “Includi fase = 2”, la procedura esegue lo scarico solo della fase2 ma non permetterà successivamente di eseguire lo scarico della fase 1.

CAMPI DI INCLUSIONE:

ARTICOLO – Codice articolo da includere nelle operazioni successive. Si può immettere il codice intero o anche caratteri “?” con il significato di “qualsiasi carattere”.

FASE MP – Numero della fase che si vuole includere nelle successive operazioni. Tutti i componenti che appartengono alla fase selezionata saranno depositati \ scaricati. Le altre fasi, anche se minori di quella inserita nel campo OP, non saranno toccate.

EVIDENZE – Saranno inclusi dalle successive operazioni solo gli articoli che nelle distinte dei PF o nell'archivio impegni della bolla sono in evidenza. Sono accettate le lettere “E”, “L”, “T”

DATA SCADENZA – Saranno inclusi dalle successive operazioni solo i componenti che hanno come data scadenza impegni quella immessa.

INDICE - Saranno inclusi dalle successive operazioni solo gli articoli che nelle distinte dei PF o nell'archivio impegni della bolla corrispondono all'indice immesso.

TIPO ARTICOLO – È possibile selezionare i componenti da includere nelle operazioni successive in base alla tipologia dell'articolo. Il default del campo è “ ” tutti.

MP DEPOSITATA - Include dalle successive operazione le MP che sono state depositate (selezionare “S”) o che non sono state depositate (selezionare “N”)

MAGAZZINO MP – Include dalle operazioni successive le MP impegnate sul magazzino immesso. È attivo il tasto F2 per la ricerca dei magazzini gestiti.

EVADI QTA E/D – Questo parametro può assumere i seguenti valori. “T” tutte. Si comporta ignorando il controllo sulla quantità e propone tutte le MP selezionate. “E” esistente. Vengono selezionate le sole MP la cui quantità di utilizzo venga soddisfatta pienamente dalla quantità in esistenza. “D” disponibile. Vengono selezionate le sole MP la cui quantità di utilizzo venga soddisfatta pienamente dalla quantità disponibile.

NOTA BENE: in tutti i casi, se la MP non viene selezionata resta impegnata nell'archivio impegni e non viene presentata sul documento relativo alla operazione che si sta eseguendo.

CAMPI DI ESCLUSIONE:

Per i campi relativi all’esclusione valgono le stesse regole esposte per i campi di inclusione.

Con i seguenti tasti funzione che spiegheremo nel loro utilizzo più avanti si potrà avere l’attivazione del comando per la bolla di lavorazione principale e per tutte le sue sotto bolle.