E’ prevista la funzione Stampa Rol Fiscale nella quale viene riportato il dettaglio dei conti che compongono le quattro macro grandezze A, B, C (quest’ultima include anche gli interessi su prestiti ante 17/6/2016), D ed il prospetto della Gestione Rol. L’ultima colonna del dettaglio dei conti, denominata “stato”, riporta la lettera E oppure I nel caso in cui un conto appartenente ad una delle quattro macro classi sia stato Escluso dalla propria macro grandezza e/o Incluso in altra macro grandezza.

Nella stampa del prospetto gestione Rol, se compare l’asterisco accanto ad una o più delle sotto voci che lo compongono, significa che gli importi sono stati modificati manualmente dall’utente all’interno del menù Gestione Rol.

Da ultimo, vengono riportate le sezioni dedicate alle 4 Eccedenze ed il prospetto degli interessi passivi su prestiti ante 17/6/2016.

ESEMPI PRATICI

ESEMPIO 1 – ROL UTILIZZABILE (30% A-B) MAGGIORE INTERESSI PASSIVI NETTI

Nel caso in cui il 30% Rol utilizzabile sia MAGGIORE degli interessi passivi netti, gli interessi passivi sono totalmente deducibili. Nell’esempio sotto riportato, l’importo di interessi passivi netti pari a 1.500 €, sarà totalmente deducibile in quanto al di sotto del limite massimo deducibile rappresentato dal “30% Rol utilizzabile” pari a 4.560 €. In tal caso, il campo “interessi passivi inded. temp.” non viene valorizzato in quanto non vi sono interessi passivi netti indeducibili mentre viene valorizzato il campo “Eccedenza Rol Temporanea fiscale” per 3.060 € e successivamente il campo “Acc.to Rol fiscale in corso” per il medesimo importo.

L’eccedenza di ROL fiscale per € 3.060 potrà essere utilizzata entro i 5 esercizi futuri.

ESEMPIO 2 –TOTALE INTERESSI ATTIVI > TOTALE INTERESSI PASSIVI

Nel caso in cui vi sia un “totale interessi passivi” inferiore al “totale interessi attivi”, il programma modifica la descrizione del campo differenza da “Interessi passivi netti” a “Interessi attivi netti”, in questo caso pari a 2.000 €. In tal caso gli interessi passivi di periodo sono interamente deducibili (in quanto inferiori a quelli attivi) e non è necessario procedere al confronto con il 30% ROL, il quale sarà pari all’accantonamento Rol fiscale in corso per 4.560 €. Se invece, in presenza di “Interessi attivi netti” vi sia un progressivo da anni precedenti di interessi passivi indeducibili, tale importo dovrà essere abbattuto, in prima istanza, dagli interessi attivi di periodo e pregressi e successivamente dal 30% del Rol.

ESEMPIO 3 –TOTALE INTERESSI PASSIVI NETTI > 30% ROL UTILIZZABILE

Nel caso in cui gli INTERESSI PASSIVI NETTI siano maggiori del 30% ROL utilizzabile, l’eccedenza di interessi passivi è indeducibile nell’anno in corso. L’eccedenza viene riportata per 6.440 € nel rigo INTERESSI PASSIVI INDEDUCIBILI TEMPORANEMENTE e contemporaneamente nel rigo ACC.TO INT. PASSIVI IN CORSO. In automatico, il programma riporta quest’ultimo valore nella tabella Interessi anni precedenti nella colonna degli Accantonamenti.

ESEMPIO 4 – 30% ROL UTILIZZABILE > TOTALE INTERESSI PASSIVI NETTI IN PRESENZA DI ECCEDENZA DI INTERESSI PASSIVI ANNI PRECEDENTI

Se il 30% Rol utilizzabile, nell’esempio 4.560 €, è maggiore degli interessi passivi netti di periodo, pari a 1.500 € allora il programma valorizza l’eccedenza di Rol temporanea fiscale in quanto, a differenza dell’esempio 1, sono presenti interessi indeducibili da anni precedenti pari a 1.000 €. Nel caso specifico, il Rol fiscale utilizzabile è maggiore sia degli interessi passivi netti di periodo che dell’eccedenza ed il programma valorizza l’accantonamento di Rol fiscale in corso (pari a 2.060 €, dato dalla differenza positiva tra 3.060 € e 1.000 €). Da ultimo, si osserva che in automatico nella colonna utilizzi della tabella degli interessi da anni precedenti è stato inserito l’importo di 1.000 €.

ESEMPIO 5 – 30% ROL UTILIZZABILE < TOTALE INTERESSI PASSIVI NETTI IN PRESENZA DI ECCEDENZA DI INTERESSI PASSIVI ANNI PRECEDENTI

Se il 30% Rol utilizzabile, nell’esempio 4.560 €, è inferiore agli interessi passivi netti di periodo, pari a 7.500 € allora il programma valorizza gli interessi passivi indeducibili temporaneamente per 2.940 €. Il programma in automatico compila il campo denominato “Acc.to Int. Pass. in corso” con il medesimo importo. Nella tabella degli interessi da anni precedenti, colonna del progressivo si ottiene la somma del progressivo anno precedente e dell’accantonamenti di periodo da portare avanti illimitatamente.

ESEMPIO 6 – UTILIZZO DI ECCEDENZA DI ROL CONTABILE PER ABBATTERE INTERESSI SU PRESTITI ANTE 17/6/2016

Viene chiesto in fase di ingresso nella Gestione Rol, tramite la domanda già riportata in precedenza, se l’utente voglia mantenere tale eccedenza oppure azzerarla; se viene mantenuta allora la sezione Prestiti stipulati ante 17/6/2016 esegue i conteggi al fine di dedurre gli interessi sui prestiti utilizzando Rol contabile pregresso. In automatico, il programma utilizza tale eccedenza in misura prioritaria rispetto al calcolo del Rol fiscale ma l’utente può rettificare l’importo deducibile e decidere di utilizzare, tutti o parte degli interessi, mediante il calcolo del Rol fiscale.

Si ipotizza un’eccedenza di Rol contabile 2018 per € 30.000 ed interessi passivi su prestiti ante 17/6/2016 per € 5.000, di seguito la videata con il calcolo:

In questo caso, gli interessi su prestiti sono stati tutti dedotti utilizzando parte dell’eccedenza di Rol contabile e residuando, per l’anno successivo, € 25.000 come eccedenza di Rol contabile, da utilizzare in abbattimento di interessi passivi 2020 su prestiti ante 17/6/2016.

ESEMPIO 7 – UTILIZZO DI ECCEDENZA DI ROL CONTABILE PER ABBATTERE SOLO PARTE DI INTERESSI SU PRESTITI ANTE 17/6/2016

In questo caso, viene utilizzata tutta l’eccedenza di Rol contabile per dedurre interessi passivi su prestiti i quali, tuttavia, non sono capienti rispetto al Rol contabile, di conseguenza l’eccedenza viene mandata al test del Rol fiscale andando ad aumentare la macro grandezza C) Interessi passivi.

Nell’esempio, gli interessi su prestiti sono € 5.000, eccedenza Rol contabile pregressa è pari ad € 3.000, interessi passivi su mutui già compresi nella macro grandezza C) pari ad € 3.000.

L’importo di € 2.000 esuberante rispetto al Rol contabile andrà al test del Rol fiscale andandosi a sommare nella macro grandezza C) ai restanti interessi passivi pari ad € 3.000.