Accedendo al menù Gestione Rol, viene attivata l’elaborazione, denominata “Prospetto Rol”, che valorizza le macrograndezze in base ai valori fiscali dei conti movimentati. All’interno del Prospetto Rol avviene il calcolo per determinare la soglia di deducibilità degli interessi passivi.

Si fa presente che per elaborare il Rol fiscale correttamente è necessario preventivamente lanciare la funzione Annuali – Ammortamenti nel caso si debbano gestire i conti di manutenzione di tipo L appartenenti al mastro 714 nonché il menù Operazioni di variazione per generare le corrette variazioni fiscali.

N.B.: all’ingresso nel menù, in presenza di un’eccedenza Rol rilevata dall’esercizio precedente, viene richiesto all’utente se desidera mantenere tale eccedenza oppure azzerarla, di seguito il messaggio:

Rispondendo SI ovvero l’utente desidera mantenere l’eccedenza, si presume che l’azienda abbia interessi passivi su prestiti stipulati ante 17/6/2016, a tale scopo occorre movimentare i nuovi conti appositamente creati per usufruire di tutti gli automatismi del programma.

Diversamente risponendo NO ovvero l’utente non desidera mantenere l’eccedenza di Rol contabile, si presume che l’azienda non abbia interessi passivi su prestiti ante 17/6/2016 per cui l’eccedenza 2018 di Rol verrà azzerata, in quanto non più usufruibile dal 2019 in avanti in abbattimento di interessi passivi ed oneri finanziari.

Nel prospetto viene calcolato il ROL (REDDITO OPERATIVO LORDO) dato dalla differenza tra A (VALORE DELLA PRODUZIONE) e B (COSTI DELLA PRODUZIONE). Il 30% del ROL rappresenta il limite massimo deducibile. Il “30% ROL deve essere confrontato con gli INTERESSI PASSIVI NETTI (dato dalla differenza positiva tra la macro grandezza C = TOTALE INTERESSI PASSIVI e la somma della macro grandezza D = TOTALE INTERESSI ATTIVI ed il campo ECCEDENZA INTERESSI ATTIVI ANNI PRECEDENTI).

Tramite il tasto Modifica importi presente in basso, è possibile rendere manuali alcuni campi, come da videata sotto allegata:

E’ presente un tasto denominato Visualizza conti non associati, tramite il quale è possibile indicare all’utente eventuali conti creati manualmente che non risultano associati ai righi redditi e per i quali, di conseguenza, non è possibile rilevare l’esatto valore fiscale. La visualizzazione è a video, non viene prodotta alcuna stampa di servizio.

RIPORTO DELLE ECCEDENZE E GESTIONE DEGLI INTERESSI SU PRESTITI STIPULATI ANTE 17/6/2016

INTERESSI PASSIVI ANNI PRECEDENTI

In questa sezione viene gestito l’eventuale utilizzo e l’accantonamento di interessi passivi indeducibili. In particolare, la sezione è costituita da quattro colonne denominate “anno”, “accantonamenti”, “utilizzi” e “progressivo”. Il “progressivo” dell’esercizio precedente all’anno contabile di riferimento è modificabile dall’utente. A conferma della modifica apportata viene visualizzato un asterisco (*) a fianco dell’importo.

I valori riepilogati nella sezione “accantonamenti” ed “utilizzi” vengono calcolati in automatico in base all’elaborazione effettuata nel menù Gestione Rol.

NOTA BENE: il programma non consente accantonamenti ed utilizzi all’interno dello stesso anno né progressivi negativi. Nei casi in oggetto, se vengono modificati manualmente i valori, il programma avverte l’utente con messaggi di errore.

All’interno della sezione è previsto il tasto Ricalcola progressivo (tasto F3), con il quale è possibile ripristinare i valori originali prima delle modifiche apportate dall’utente.

ECCEDENZA INTERESSI ATTIVI

In questa sezione viene gestito l’eventuale utilizzo e l’accantonamento di interessi attivi. In particolare, la sezione è costituita da quattro colonne denominate “anno”, “accantonamenti”, “utilizzi” e “progressivo”. Il “progressivo” dell’esercizio precedente all’anno contabile di riferimento è modificabile dall’utente. A conferma della modifica apportata viene visualizzato un asterisco (*) a fianco dell’importo.

I valori riepilogati nella sezione “accantonamenti” ed “utilizzi” vengono calcolati in automatico in base all’elaborazione effettuata nel menù Gestione Rol.

NOTA BENE: il programma non consente accantonamenti ed utilizzi all’interno dello stesso anno né progressivi negativi. Nei casi in oggetto, se vengono modificati manualmente i valori, il programma avverte l’utente con messaggi di errore.

All’interno della sezione è previsto il tasto Ricalcola progressivo (tasto F3), con il quale è possibile ripristinare i valori originali prima delle modifiche apportate dall’utente.

ECCEDENZA ROL FISCALE

Per quanto concerne la gestione delle Eccedenze di Rol fiscale, il programma gestisce gli utilizzi di Rol fiscale nei 5 anni successivi all’esercizio di maturazione dell’accantonamento. Quindi, ad esempio, se nell’esercizio 2019 viene accantonato un importo di Rol fiscale pari ad € 1.000, tale accantonamento potrà essere utilizzato in abbattimento di interessi passivi fino all’esercizio 2024 ovvero 5 esercizi successivi al 2019 (esercizio in cui è maturato l’accantonamento). Se al termine dell’esercizio 2024, residua ancora un’eccedenza di Rol fiscale nata nel 2019, questa verrà azzerata in quanto non più usufruibile. A tale scopo, le colonne della videata denominate “Utilizzo accantonamento” e “Residuo Accantonamento” definiscono il perimetro di gestione dell’accantonamento, in modo che venga considerato l’orizzonte temporale massimo di 5 esercizi.

Le ultime due colonne sono denominate [Residuo RF119] e [Residuo RF120]. Esse riportano rispettivamente il residuo Rol fiscale ante calcolo dell’esercizio corrente, pari al rigo RF120 della dichiarazione dei redditi dell’esercizio precedente ed il residuo Rol fiscale post calcolo dell’esercizio corrente (csd. “Eccedenza di ROL riportabile”), pari al rigo RF120 della dichiarazione dei redditi dell’esercizio che si sta elaborando.

Inoltre, sono presenti tre tasti in calce al prospetto:

• Inserimento dati iniziali da dichiarazione anno precedente (F4)
• Visualizza dati anno (F5)
• Azzera Rol fiscale anni precedenti (Shift F3)

Inserimento dati iniziali da dichiarazione anno precedente (F4)

Il tasto serve per procedere all’inserimento dei residui di ROL fiscale che scaturiscono dalla dichiarazione dell’anno precedente (i righi valorizzati di RF120 della dichiarazione dell’esercizio precedente), nel caso l’utente debba inserire gli importi MANUALMENTE, ad esempio perché si approccia al gestionale per la prima volta e non ha quindi calcolato il ROL nei precedenti esercizi oppure l’azienda risulta essere un nuovo cliente dello studio commerciale.

L’inserimento dei dati pregressi (per l’esercizio 2021, il pregresso riguarderà gli esercizi 2019 e 2020), deve essere effettuato sempre dall’anno corrente, ovvero per questo periodo d’imposta dal 2021; cliccando il tasto F4, il programma apre una schermata dove l’utente potrà inserire gli eventuali RESIDUI di ROL FISCALE 2019 e/o 2020.

N.B: i residui di Rol fiscale che scaturiscono dal dichiarativo dell’esercizio precedente (righi RF120 RedditiSC 2021) verranno imputati in automatico nella colonna [Residuo RF119], in quanto per l’anno corrente saranno i residui pregressi dai quali partire per il calcolo.

Visualizza dati anno (F5)

Il tasto permette di visualizzare per singolo esercizio i dati relativi all’accantonamento ed i suoi relativi utilizzi negli anni successivi fino ad un massimo di 5. I campi non sono modificabili ma di sola visualizzazione.

Azzera Rol fiscale anni precedenti (Shift F3)

Il tasto ha la funzione di ripristino di una situazione rettificata in precedenza, in pratica il programma azzera gli inserimenti dei residui di ROL fiscale pregressi e permette cosi di procedere con nuovi inserimenti dei residui.

ECCEDENZA ROL CONTABILE

In questa sezione viene gestito l’eventuale utilizzo e l’accantonamento di Rol contabile. In particolare, la sezione è costituita da quattro colonne denominate “anno”, “accantonamenti”, “utilizzi” e “progressivo”. Il “progressivo” dell’esercizio precedente all’anno contabile di riferimento è modificabile dall’utente. A conferma della modifica apportata viene visualizzato un asterisco (*) a fianco dell’importo.

Essendo il Rol contabile un residuo della passata gestione valida fino all’esercizio 2018, non potrà mai contenere nuovi accantonamenti bensì solamente eventuali utilizzi fino ad esaurimento. La gestione Eccedenza Rol contabile viene utilizzata solamente in abbattimento degli interessi passivi su prestiti stipulati ante 17/6/2016.

PRESTITI STIPULATI ANTE 17/6/2016

Questa sezione contiene il riporto degli interessi passivi su prestiti stipulati ante 17/6/2016 così come definiti dalla Direttiva Atad. Operativamente, l’utente che in contabilità possiede detti oneri finanziari movimenta i conti appositamente creati nel mastro 740, l’importo complessivo verrà riportato in automatico all’interno della sezione suddetta nel campo “Interessi su prestiti stipulati antecedenti il 17/6/2016”; il campo può essere rettificato dall’utente.

N.B.: nel caso l’utente non abbia i conti nel proprio piano dei conti, ad esempio perché non utilizza un raggruppamento 80 o abbinato all’80, è necessario che li crei e successivamente li codifichi nel menù Tabella conti da escludere/includere, in modo tale che vengano gestiti in automatico.

Il campo successivo, denominato “Interessi deducibili antecedenti il 17/6/2016 con utilizzo di Rol contabile”, calcola in automatico l’importo deducibile di detti interessi, nel caso in cui sia valorizzata l’Eccedenza Rol contabile. La differenza tra i due campi viene riportata in automatico nel campo successivo, denominato “Interessi antecedenti il 17/6/2016 al test del Rol fiscale”. Qualora, vi sia un importo in detto campo, questo corrisponde agli interessi su prestiti che concorreranno al test del Rol fiscale nella videata principale; questi interessi, di conseguenza, saranno sommati alla macro grandezza C) Interessi passivi.

Dato che il DLgs. n.142/2018 prevede che sia l’utente a decidere la priorità nell’utilizzo di Eccedenze di Rol Contabile e Rol fiscale, è data la possibilità di poter rettificare gli importi presenti nella sezione in modo da far concorrere gli interessi ante 17/6/2016 al Rol contabile oppure al Rol fiscale.

E’ presente anche il tasto Ripristina valori calcolati per poter tornare all’origine dei dati prima delle modifiche apportate dall’utente.

CONTO INTERESSI INDEDUCIBILI ROL

Nel caso vi siano interessi passivi indeducibili di periodo viene generata in automatico la relativa scrittura di variazione nel raccordo civile/fiscale (VAT) con la possibilità di iscrivere imposte anticipate ai fini IRES. Per fare questo si utilizza il conto d’appoggio del piano dei conti 80, 740.00100, con valenza solo fiscale e MAI contabile.

Confermando il menù Gestione Rol viene generata la scrittura nel Raccordo civile/fiscale – Operazioni di variazione per il conto INTERESSI PASSIVI INDEDUCIBILI PER ROL. Tale scrittura è contrassegnata dalla lettera “L” che contraddistingue l’importazione dal menù Gestione Rol.

Nel raccordo viene generata la sotto riportata scrittura VAT ed il relativo Reversal (per il quale non è specificato l’anno del rigiro).

Nella videata sottostante viene riportato un esempio per il quale l’anno del rigiro degli interessi passivi è il 2019 rispetto ad una indeducibilità rilevata nel 2018. In questo caso, c’è stato un riassorbimento di interessi passivi.

CREAZIONE DEL CONTO ROL PER PIANI DEI CONTI PERSONALIZZATI, NON DI RAGGRUPPAMENTO 80

Se l’utente dispone di un piano dei conti proprio, deve creare uno specifico conto con valenza solamente fiscale INTERESSI PASSIVI INDEDUCIBILI PER ROL (per tale conto non è necessario specificare alcuna associazione al codice UE ed ai redditi). Tale conto deve essere riportato nel campo “Conto Interessi indeducibili ROL” (per accedere al campo premere l’apposito tasto oppure F7).