Risultati ricerca
Frase completa
Cerca nella pagina
Chiudi
Indice

GENERAZIONE TRIBUTI

Dopo avere verificato che il piano di ammortamento è completo di tutte le informazioni e sono corrispondenti all’atto dell’ente, il passo successivo è di entrare nella Generazione tributi [F6] per effettuare la creazione dei tributi nella Gestione Tributi delega F24.

Questo passaggio è necessario per la generazione delle deleghe dalla funzione Deleghe F24. A titolo esemplificativo si illustra la creazione dei tributi dell’atto di accertamento sopra illustrato contenuti nel riepilogo somme da versare.

I tributi creati da questa funzione sono ad utilizzo esclusivo della gestione Avvisi bonari/accertamenti/rateazioni. L’eliminazione dei tributi dalla Gestione Tributi delega F24 è possibile effettuarla solo da questa gestione, ma a condizione che i tributi non siano già stati riportati nelle deleghe F24.

Premendo il tasto Generazione tributi [F6] il programma propone l’elenco dei tributi presenti nel riepilogo somme da versare che sono stati indicati nell’atto selezionato:

Se il codice tributo non è ancora stato creato (non è presente il simbolo di spunta nella riga), premendo il tasto Seleziona [Invio] il programma richiama la videata di creazione del codice tributo della Gestione Tributi delega F24:

Il programma riporta tutti i dati contenuti nell’atto necessari alla compilazione del tributo nella delega F24: nella videata soprastante sono evidenziati i dati della creazione del codice tributo 9451; viene riportato l’anno di riferimento, il codice ufficio e il codice atto dell’accertamento e come importo iniziale viene riportato l’importo complessivo di tutte le rate gestite nell’atto comprensivo di interessi.

In questa fase l’elenco tributi gestito nel campo del codice tributo viene disabilitato, per evitare che vi sia un cambio di codice tributo. Alla conferma della creazione del codice tributo viene effettuato un controllo che il codice tributo non sia variato rispetto a quanto indicato nel riepilogo somme da versare, per evitare di creare deleghe F24 errate.

Nel caso di tributi INPS, Enti Locali, oppure tributi che richiedono il codice territoriale nel campo ‘Rateazione’ (ad esempio codici tributo riferiti alle addizionali regionali e addizionali comunali), occorre indicare i dati necessari (nel caso di tributi riferiti a IRAP e addizionali regionali il codice regione, nel caso di addizionale comunale il codice ente, ecc.):

Alla conferma del tributo, vengono effettuati i controlli consueti della gestione tributi F24 per la generazione del tributo.

NOTA BENE: alla conferma del codice tributo viene posta la seguente domanda: ‘Data scadenza non indicata, confermi?’. A questa domanda si deve rispondere affermativamente, che è la scelta preimpostata. L’utilizzo del tributo è esclusivo dalla gestione avvisi bonari/accertamenti/rateazione, per cui un eventuale residuo di tributi generati da questa funzione non sono mai presi in considerazione nella creazione manuale di una delega, non compaiono nell’elenco dei codici tributo disponibili né da creazione della delega da elaborazione contabile e neanche dal calcolo dichiarazione della pratica redditi.

Nel caso in cui il codice tributo generato sia già esistente nella gestione tributi F24 viene creato un nuovo codice tributo ad uso esclusivo della gestione degli atti e non viene richiesta conferma, come avviene nella creazione di codici tributo multipli: per ogni atto gestito sono creati i relativi codici tributo dedicati esclusivamente per l’atto in gestione.

Alla creazione del codice tributo il programma assegna la provenienza ‘PIANO AMMORTAMENTO’ per indicare che si tratta di un tributo riservato alla gestione degli avvisi bonari/accertamenti/rateazioni. In fase di creazione delle deleghe F24 dall’apposita funzione viene creata la corrispondente riga di utilizzo.

Dopo avere confermato l’inserimento del tributo nella Gestione Tributi delega F24 il programma contrassegna la riga del tributo come creato in Gestione Tributi con il simbolo di spunta:

NOTA BENE: una volta effettuata la creazione dei codici tributo nella Gestione Tributi F24, l’utilizzo di questi tributi è esclusivo dalla gestione atti. Ad ogni modifica effettuata nella gestione dell’atto i tributi gestiti saranno sempre automaticamente aggiornati ogni volta che si conferma la gestione dell’atto di appartenenza. Ad ogni variazione degli importi nel Riepilogo somme da versare o nel Piano ammortamento, alla conferma dell’atto i codici tributo creati nella Gestione Tributi F24 vengono automaticamente aggiornati, indipendentemente dall’avvenuta creazione delle deleghe F24. Si ricorda che se almeno una delega F24 è stata creata, non è più modificabile l’importo dei tributi nel Riepilogo somme da versare; la modifica è ancora consentita nel piano ammortamento, ma solo sulle rate in cui non è stata generata la delega F24.

Con il tasto Elimina [Shift+F3] il programma elimina il codice tributo nella Gestione Tributi F24 ma solo se non sono già state generate le deleghe F24 delle rate e non sono presenti degli utilizzi nel codice tributo.