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INSTALLAZIONE DI PIÙ CLIENT NEL CONTESTO DEL MEDESIMO IDESKMANAGER

Dopo aver installato almeno un client per connetterlo al rispettivo server, è possibile rientrare sulla finestra di scelta Live/local per connettersi ad ulteriori server. Confermandone i dati di connessione e le’eventuali credenziali d sistema operativo, come già evidenziato il programma esegue una connessione preliminare che, in assenza di errori, porta l’iDeskmanager a presentarsi come d’esempio:

La tabella rappresenta l’elenco dei client preparati o installati, con i dati connessione del rispettivo server: lo stato “INST” riguarda client il cui ambiente è stato creato e, dunque, di cui s’è invocata almeno una connessione finale al proprio MxServer; lo stato “NEW” significa che l’ambiente non risulta ancora installato. Affinché ciò avvenga, occorre lanciare la connessione almeno una volta: a tal punto, lo stato “NEW” commuterà in “INST”.

La colonna “Alias” individua la descrizione dell’installazione, default “Client generico”, eventualmente definita o comunque modificabile operando dalla relativa funzione descritta in precedenza attraverso menu a tendina (tre puntini in alto in alto a destra). La procedura blocca l’impostazione di alias su installazioni in stato “NEW”.

Inoltre, compaiono anche i campi “Utente sistema operativo” e “Password sistema operativo”, in quanto, con più installazioni create, server diversi possono richiedere credenziali diverse. Al lancio della connessione, eventuali errori (compresi quelli di credenziali non valide) anche in questa fase sono sempre restituiti a video.

Assumere ad esempio iDeskmanager installato in “C:\Passepartout\PassClient” per installazione al server sistemi-2016 sulla porta 9920. il cui ID installazione è 1917582000, la directory client equivale a “C:\Passepartout\PassClient\mxdesk1917582000\prog”.

Creare pertanto un’icona sul desktop la cui riga comando inizia con “C:\Passepartout\PassClient\mxdesk1917582000\prog\mxdesk.exe” seguita dai propri parametri, tipicamente per la procedura principale “-command=mx00.exe” (oppure “-command=mxrs.exe” seguito dai relativi parametri). Eseguendo tale riga comando, compare la finestra di autenticazione MxDesk dove immettere manualmente le credenziali di sistema operativo con i due caratteri speciali in oggetto.

Una volta creata almeno una seconda installazione, la finestra iDeskmanager rappresenta sempre l’elenco per consentire all’utente di selezionare interattivamente l’installazione cui connettersi e di cui, eventualmente, occorre adeguare le credenziali di sistema se richiesta da Login=1 del rispettivo MxServer.

In presenza di almeno due installazioni effettivamente configurate e connesse almeno una volta (stato “INST”), ogni rilancio di iDeskmanager comporterà l’automatica preselezione dell’ultima installazione precedentemente selezionata. Come precedentemente evidenziato, iDeskmanager ne esegue sempre una connessione preliminare tramite il primo elemento Mxdesklauncher (corrispondente alla finestra utente di scelta Live/local che, salvo errori, apre e chiude automaticamente senza richiedere input utente). Qualora però quest'ultimo ritorni un qualsiasi errore di accesso al server da contattare, per selezionare un altro server già in elenco occorre azzerare entrambi i campi socket, cioè Indirizzo e Porta. Confermando tale finestra, la procedura non esegue alcuna connessione preliminare e si porta direttamente sulla schermata di selezione server registrati con eventuali alias, puntando automaticamente al primo server in elenco d’ordinamento. A tal punto, diverrà possibile confermare, modificarne i parametri od impostare un altro server in elenco. Inoltre, in caso di problemi sistemistici che prolungano l’attesa risposta del server selezionato, è possibile uscire premendo il tasto “Annulla” su Mxdesklauncher. Al successivo avvio, Mxdesklauncher stesso non forza la connessione all’ultimo server selezionato, ma si ferma sulla finestra dei parametri, dove sempre possibile impostare il socket di un altro server oppure azzerarne i relativi campi per raggiungere direttamente l’elenco di tutti i server già contattati.

Quando s’intende passare da un’installazione ad un’altra, iDeskmanager deve verificare che il nome login sia proposto in automatico sulla base dell’impostazione nel gestionale, perciò al cambio installazione avviene subito una connessione preliminare al server. In caso di errore connessione, ad esempio perché l’installazione selezionata prevede credenziali di sistema operativo diverse da quelle dell’installazione di provenienza, iDeskmanager visualizza l’errore e sul campo Utente rimane memorizzato l’ultimo a video, comunque sempre modificabile. La connessione automatica di verifica ultimo nome login memorizzato avviene anche azzerando i campi socket su Mxdesklauncher dove, come suddetto, la prosecuzione punta al primo server in ordine d’elenco: proprio su tale server avverrà automaticamente la connessione di controllo nome login memorizzato, con potenziale errore che verrebbe comunque sempre visualizzato a video.

Cancellando un’installazione in elenco, la selezione si porta automaticamente sulla prima in ordine. Eliminandole tutte si ritorna alla schermata di scelta Live/local. Lasciandole solo una, al successivo riavvio di iDeskmanager l’elenco scompare e si ritorna alla schermata ove presenti solo “Login” e “Password” per l’accesso al gestionale.

La lista d’installazioni si può ordinare in base alle quattro colonne disponibili: Indirizzo (default), Porta, Stato, Alias. L’ordinamento è mantenuto chiudendo il programma.