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GESTIONE CIVILE CESPITI

Dal punto di vista civilistico un cespite andrebbe ammortizzato in base al suo utilizzo “effettivo” (ammortamento economico-tecnico).

Dal punto di vista fiscale l’ammortamento deve avvenire in base a specifiche aliquote previste da tabelle ministeriali definite aliquote Standard. Nel caso si utilizzi un’aliquota inferiore a quella standard si parla di Ammortamento ridotto. Nel caso si utilizzi un’aliquota superiore a quella standard si parla di Ammortamento anticipato o accelerato. I concetti di ammortamento anticipato, ridotto, accelerato sono concetti tipicamente fiscali, non contemplati dalla normativa civilistica.

Finora, operativamente, si è sempre fatta coincidere la dimensione “civilistica” e quella “fiscale”; si è sempre supposto che l’aliquota fiscale coincidesse con quella civilistica. Nel caso di ammortamenti anticipati, concetto, come già detto, tipicamente fiscale, il maggior ammortamento veniva comunque contabilizzato e riportato in primanota (e conseguentemente a bilancio), nonostante non fosse previsto dalla norma civilistica.

In base alle nuove disposizioni ciò non è più possibile; i maggiori ammortamenti effettuati per usufruire di vantaggi fiscali non possono più essere riportati in primanota (quindi sul libro giornale ed in bilancio) e devono essere considerati solo ai fini della dichiarazione dei redditi.

In base alle suddette considerazioni, si è intervenuto creando un “doppio binario”; all’attuale gestione “fiscale”, mantenuta inalterata, è stata affiancata da una nuova gestione civilistica dei cespiti.

Operativamente vengono richieste tre aliquote:

  • L’aliquota fiscale standard (quella prevista dalle tabelle ministeriali. E’ l’attuale Aliquota Standard);
  • L’aliquota fiscale utilizzata (è quella effettivamente utilizzata dall’azienda per gli ammortamenti fiscali. Corrisponde all’aliquota 1° anno o all’aliquota anni successivi);
  • L’aliquota civile standard (è l’aliquota prevista per l’ammortamento civilistico. Di default viene posta uguale alla “fiscale standard”)

NOTA BENE: di logica, anche se non vi sono controlli a tal proposito e la gestione delle aliquote è libera, l’aliquota civile standard dovrebbe coincidere con l’aliquota fiscale utilizzata.

Le conseguenze principali della nuova gestione civilistica dei cespiti è che:

  • Nella stampa del registro cespiti oltre alla sezione “fiscale” è stata aggiunta la nuova sezione civilistica
  • A fronte della stampa definitiva del registro cespiti in primanota vengono riportate le contabilizzazioni effettuate in base alle aliquote civilistiche.