L’AMBIENTE DI SICUREZZA è composto dai tre file di autentica (chiave privata) rilasciati dall’Agenzia delle entrate all’intermediario.

Sul programma è necessario indicare il percorso in cui sono stati salvati questi file (che sia un percorso di rete, su PC locale o su supporto esterno come una chiavetta USB).

NOTA BENE: si consiglia di salvare l’ambiente di sicurezza in una cartella che contenga soltanto i file in questione.

Procedere, quindi, da Azienda > Parametri di base > Intermed/fornitori servizio telematico, pagina 3 dell’anagrafica dell’intemediario, premendo il pulsante Gestione ambiente di sicurezza [Shift+F5].

Nella finestra successiva flaggare il primo campo della “Directory locale ambiente di sicurezza”, selezionando il percorso tramite il pulsante Elenco directory [F2].

In caso si utilizzino più PC per l’invio e la sincronizzazione ricevute e non si sia in possesso di un percorso di rete (comune a tutti i PC), si consiglia di flaggare il secondo campo “Directory server ambiente di sicurezza” e premere Import ambiente server [F6].

Da qui selezionare il percorso tramite il pulsante Elenco directory [F2].

In questo modo l’ambiente di sicurezza dell’intermediario viene salvato su Passcom e sarà sempre disponibile, da qualunque PC si operi, senza dover cambiare la DIRECTORY LOCALE AMBIENTE DI SICUREZZA.