Questa procedura, attiva solo nel caso in cui il parametro contabile “Gestione residuo iva esigibilità differita” sia impostato a “S”, ha come fine principale l’inserimento di fatture ad esigibilità differita (causale contabile “FS”) che sono ancora da pagare (totalmente e/o parzialmente) sia per gli Enti Pubblici, sia per la normativa dell’iva di cassa (entrata in vigore dal 28-04-2009), non ancora presenti in archivio, al fine di essere poi gestite dal programma. Questo archivio viene utilizzato anche per gestire il riporto automatico in liquidazione dell’iva per cassa non pagata/incassata se trascorso un anno dall’operazione, oppure l’iva da riportare a causa dell’uscita dal regime.

Per chi gestisce “operazioni iva per cassa”, consente di impostare la data di competenza, se diversa da quella del documento, e di marcare quelle fatture ancora da pagare/incassare di acquirenti/committenti assoggettati a procedure concorsuali od esecutive prima del decorso di un anno dal momento di effettuazione dell’operazione (se marcate, queste FS non saranno considerate dalla liquidazione iva anche se trascorso l’anno). E’ anche possibile revocare le FS aventi procedure concorsuali od esecutive inserendo la data della revoca (questa data deve essere superiore di almeno un anno rispetto alla data documento/competenza iva della FS, se inferiore si deve smarcare la FS come non più soggetta a procedura concorsuale).

In questo archivio per ogni FS sono memorizzati, suddivisi per aliquota iva, gli imponibili con la relativa imposta ed il progressivo dei pagamenti effettuati. La differenza di tali importi corrisponderà con il residuo ancora da pagare (si ricorda che gli imponibili esenti da iva non sono ammessi).

E’ inoltre memorizzato il totale da pagare del documento che serve per ricavare correttamente i valori da proporre nei castelletti iva quando si registra il PS in primanota. In particolare questo campo è indispensabile quando il totale da pagare di un determinato documento differisce dalla sommatoria degli imponibili più l’iva. Tale differenza si può presentare:

• se nel documento sono presenti degli importi esenti/non imponibili/non soggetti (che aumentano il valore del totale da pagare rispetto alla sommatoria “imponibile + imposta”)
• sono presenti eventuali ritenute d’acconto (che diminuiscono il totale da pagare rispetto alla sommatoria “imponibile + imposta”).

Le FS presenti in questo archivio possono derivare da un inserimento automatico (primanota e/o magazzino) oppure manuale (direttamente da questa funzione).

Le FS inserite manualmente sono individuabili da quelle inserite automaticamente e si potranno essere modificate ed eliminate, mentre quelle automatiche si potranno solo consultare (estremi del documento e estremi iva), potranno essere modificati i dati riservati alla gestione dell’iva per cassa (le rettifiche degli importi di queste fatture sono gestite automaticamente da revisione primanota).

Il progressivo dei pagamenti viene aggiornato automaticamente dalle operazioni PS inserite direttamente da primanota (pagamenti di fatture ad esigibilità differita) su una qualsiasi FS presente in archivio (indipendentemente dal tipo di inserimento).

Le NS non sono memorizzate in quanto queste sono considerate sempre a storno totale o parziale di una FS già registrata (verrà aggiornato il progressivo pagamento, equivalente di un PS); se l’inserimento delle NS avviene da prima nota è necessario inserire nel finestra iva gli estremi della FS (codice cli/for, numero e data documento) a cui si fa riferimento.

Esempio:

+--------------------------------+

|Finestra iva |

|Cl/Fo: 04.01049 Turci Giuseppe |

|N.doc: 1/ 99 Data: 08/04/10 |

+--------------------------------+

|Aliq.| Imponibile| Imposta |

| 20 | 500,00| 100,00 |

| | | |

+--------------------------------+

Richiamando la voce di menù appare una prima videata di selezione dati:

La prima parte della videata è la stessa, indipendentemente dall’attivazione dell’iva per cassa, mentre la seconda parte è propria di tale gestione.

CODICE CONTO – Codice del conto (Cliente/Fornitore) a cui limitare la selezione.

DA DATA DOCUMENTO – Data del documento da cui iniziare la selezione.

A DATA DOCUMENTO – Data del documento con cui terminare la selezione.

STATO DELLE FS (R/S/T) – Consente di selezionare:

R = solo le FS che hanno un residuo;

S = solo le FS senza residuo;

T = tutte le FS (sia con che senza residuo).

CLIENTI/FORNIT.(C/F/T) – Consente di selezionare i Clienti/Fornitori a cui limitare la selezione. I valori ammessi sono:

C = vengono selezionate solo le FS relative ai Clienti;

F = vengono selezionate solo le FS relative ai Fornitori;

T = vengono selezionate le FS relative sia ai Clienti che ai fornitori.

ENTI PUBBLICI (S/N/T) – Consente di selezionare le FS in base all’impostazione del campo "Ente pubblico" presente sulle anagrafiche dei Cli/For. In particolare:

S = seleziona solo le FS intestate ai Cli/For Enti Pubblici (campo di anagrafica "S");

N = seleziona solo le FS intestate ai Cli/For NON Enti Pubblici (campo di anagrafica "N");

T = seleziona tutte le FS indistintamente intestate a Cli/For Enti Pubblici e non.

Se nell’anno solare in uso all’interno dell’azienda risulta non attiva la gestione iva per cassa (“Gestione iva per cassa” impostata ad “N” all’interno dei parametri attività iva”), il parametro è impostato ad “S” e non risulta modificabile

SOLO FS NON PAGATE/INCASSATE DI SOGGETTI CON PROCEDURE CONCORSUALI – Consente di selezionare:

S = solo le FS che hanno il campo “Soggetto con procedure concorsuali” impostato a “S”;

N = solo le FS che hanno il campo “Soggetto con procedure concorsuali” impostato a “N”.

SOLO FS CON REVOCHE PROCEDURE CONCORSUALI – Consente di selezionare:

S = solo le FS che hanno il campo “Data revoca procedura” impostato a “S”.

N = solo le FS che hanno il campo “Data revoca procedura” impostato a “N”.

Dopo aver impostato i parametri di selezione, alla conferma (F10) appare l’elenco delle FS che rispondono ai requisiti richiesti.

In prossimità dei diversi importi valorizzati nella colonna “Residuo” il programma riporta il carattere “m” per evidenziare i documenti immessi manualmente dal programma di gestione. Le fatture riportate automaticamente dalla Primanota (Immissione prima nota o generate dal Magazzino) non presentano alcun carattere identificativo.

I documenti riguardanti Clienti/Fornitori che hanno il campo “ENTE PUBBLICO” impostato a “S” vengono evidenziati con la sigla “Ep”.

Le colonne “Data Comp” e “Sog. Pro” sono presenti solo nel caso in cui, almeno in un anno, il parametro (annuale solare) “Gestione Iva per cassa” sia impostato a “S”.

Per la colonna “Data Comp” il carattere "d" evidenzia le FS che hanno valorizzata una data competenza iva diversa dalla data documento; con il carattere “*” (asterisco) si evidenziano le FS che hanno iva riportata automaticamente in liquidazione perché trascorso oltre un anno dall'operazione o dalla data di competenza, mentre con il carattere “#” si identificano le FS la cui iva viene riportata automaticamente in liquidazione poiché cessata la gestione dell'iva per cassa (per superamento del volume d'affari o per opzione).

Per la colonna “Sog. Pro”, invece, il carattere "s" evidenzia le fatture iva per cassa dei soggetti aventi procedure esecutive in corso (relativo campo impostato a "S") mentre con la dicitura "Rev" si evidenziano le FS la cui procedura esecutiva è stata revocata (relativo campo impostato con la data della revoca).

Ai campi “Data competenza iva”, “Soggetto con procedure esecutive” e “Data revoca procedura” si accede selezionando con il tasto INVIO la FS desiderata, e sono visualizzabili solo per i soggetti non Enti Pubblici.

NOTA BENE: le fatture ancora da pagare/incassare marcate come appartenenti ad acquirenti/committenti assoggettati a procedure concorsuali od esecutive prima del decorso di un anno dal momento di effettuazione dell’operazione NON vengono considerate dalla liquidazione iva (anche se trascorso l’anno). Nel caso di revoca della procedura esecutiva queste FS saranno considerate nella liquidazione iva del periodo corrispondente al mese della data revoca (per le liquidazioni trimestrali quando il mese della data revoca rientra nel trimestre da liquidare).

Tramite il bottone Inserisci [F4] si accede alla seguente videata in cui è possibile inserire i dati relativi alla fattura:

Tali dati non possono essere variati in un secondo momento.

CODICE CONTO – Codice del conto Cliente/Fornitore a cui è intestato il documento. Il programma non consente l’inserimento per i privati (hanno il flag “Privato” in anagrafica impostato a “S”).

NUMERO DOCUMENTO FS – Serie e Numero del documento FS.

DATA DOCUMENTO FS – Data del documento FS. Nel caso in cui non sia valorizzata la “Data competenza iva”, la data documento risulta basilare per la determinazione dell’Iva non pagata/incassata con decorrenza un anno da riportare in liquidazione.

Risultano invece successivamente modificabili, i campi:

TOTALE DA PAGARE – Totale netto a pagare del documento FS. Il totale da pagare di un determinato documento piò differire dalla sommatoria degli imponibili più l’iva nei seguenti casi:

• nel documento sono presenti degli importi esenti/non imponibili/non soggetti (che aumentano il valore del totale da pagare rispetto alla sommatoria “imponibile + imposta”)
• nel documento sono presenti eventuali ritenute d’acconto (che diminuiscono il totale da pagare rispetto alla sommatoria “imponibile + imposta”).

DATA REGISTRAZIONE FS – Data di registrazione in primanota del documento FS.

IMPONIBILE ED IVA DOCUMENTO

Tali dati risultano direttamente modificabili nel caso in cui i dati siano stati immessi manualmente. Se i dati provengono dalla prima nota, possono essere modificati dalla funzione “Forza revisione”.

ALIQUOTA – Aliquota iva del documento.

IMPONIBILE – Imponibile relativo all’aliquota immessa nel campo precedente.

IVA – Importo dell’iva (calcolato automaticamente in fase di caricamento del documento).

PROGRESSIVO PAGAMENTI

Tali dati risultano direttamente modificabili nel caso in cui i dati siano stati immessi manualmente. Se i dati provengono dalla prima nota, possono essere modificati dalla funzione “Forza revisione”.

IMPONIBILE – Importo dell’imponibile relativo ai pagamenti PS effettuati sulla fattura.

IVA – Importo dell’iva relativo all’imponibile specificato nel campo precedente.

IMPORTO RESIDUI

Tali dati sono calcolati dalla procedura come differenza tra gli importi del documento ed i progressivi pagati.

IMPONIBILE – Imponibile residuo. E’ calcolato automaticamente come differenza tra l’imponibile del documento e il relativo imponibile progressivo pagamenti.

IVA – Iva residua. Calcolata automaticamente per differenza tra l’iva di riga del documento e l’iva relativa al progressivo pagamenti.

Solo per i documenti provenienti da primanota, nella videata è attivo il tasto funzione F5 “Forza revisione” che consente di variare i valori riportati in automatico dalla registrazione contabile.

Confermando le modifiche apportate, la FS appena modificata viene evidenziata con il carattere “r” (revisionata in modo forzato) nell’elenco delle FS. Sulle FS che sono state revisionate è attivo anche il tasto SH +F3 Elimina che consente la cancellazione della FS.

Anche se la FS viene revisionata manualmente (evidenziata dal carattere “r”), rimane comunque “collegata” alla relativa registrazione contabile; ciò significa che se da primanota si revisiona l’operazione contabile FS, alla conferma vengono aggiornati anche i relativi dati presenti nell’archivio del residuo, riallineando di fatto i due elementi (la priorità è attribuita agli interventi eseguiti dalle funzioni di primanota).

DATI IVA PER CASSA

Questi dati non sono visualizzati per i Clienti/Fornitori Enti Pubblici.

DATA COMPETENZA IVA – Data di competenza iva. Da impostare solo nel caso in cui sia diversa dalla data documento; se presente è “prioritaria” rispetto a quest’ultima per la determinazione dell’ Iva non pagata/incassata decorrenza un anno da riportare in liquidazione.

SOGGETTO CON PROCEDURE ESECUTIVE – Se impostato a “S”, il documento viene marcato come “documento di un SOGGETTO CON PROCEDURE ESECUTIVE (LIQUIDAZIONE/FALLIMENTO)”. In questo caso, anche se il documento ha i requisiti necessari affinché l’iva venga considerata in liquidazione (trascorso un anno dall’operazione), non verrà preso in considerazione ai fini della liquidazione iva.

DATA REVOCA PROCEDURA – Data in cui la procedura concorsuale è stata revocata. Questa data deve essere superiore di almeno un anno rispetto alla data documento/competenza iva della FS. Se inferiore, non occorre definire una data ma impostare a “N” il campo precedente “Soggetto con procedure concorsuali”. L’iva su queste FS, sarà riportata in liquidazione nel del mese della data revoca (per le liquidazioni trimestrali verranno prese in considerazione quando il mese della data revoca rientra nel trimestre da liquidare).

In aziende con attiva la gestione dell’iva per cassa, entrando nel dettaglio di un movimento che presenta il carattere “*” nella colonna “Data Comp”, viene riportata la dicitura: “RESIDUO IVA RIPORTATO IN LIQUIDAZ (TRASCORSO OLTRE UN ANNO DALL’OPERAZIONE).

In aziende con attiva la gestione dell’iva per cassa, entrando nel dettaglio di un movimento che presenta il carattere “#” nella colonna “Data Comp”, viene riportata la dicitura: “RESIDUO IVA RIPORTATO IN LIQUIDAZ. PER CESSATA GESTIONE IVA PER CASSA”.

In aziende con attiva la gestione dell’iva per cassa, entrando nel dettaglio di un movimento che presenta la dicitura “rev” nella colonna “Data Comp”, viene riportata la dicitura: “RESIDUO IVA RIPORTATO IN LIQUIDAZ. PER REVOCA PROCEDURA CONCORSUALE”.