È possibile impostare come stampante testuale una qualsiasi stampante Windows, infatti più che una tipologia di stampante si tratta di una modalità di stampa. Se si vuole utilizzare una stampante in modalità testuale, si consiglia di installarla come “Generica\solo testo”, anche se non è necessario, infatti può essere utilizzate come stampante testuale anche una stampante laser installata con i driver proprietari.

Il principale vantaggio di una stampante testuale consiste nell’elevata velocità di stampa a discapito però della non possibilità di modificare lo stile della stampa che risulterà meno accattivante rispetto ad una stampa grafica.

Le opzioni di una stampante testuale sono:

• Numero colonne: numero di colonne in base alla carta utilizzata e al carattere della stampante;
• Salta “X” righe a fine stampa: impostando un numero maggiore di zero, la stampante avanzerà a fine stampa del numero di righe indicate prima di utilizzare il comando taglio carta;
• Comando Esc\pos apertura cassetto: se la stampante supporta i comandi Esc\Pos, è possibile indicare il comando di apertura cassetto che sarà utilizzato nel caso in cui sia selezionato “Apri cassetto alla chiusura del conto”. I valori immessi devono essere in formato esadecimale preceduti da “\x”. Il valore tipico di apertura cassetto è “\x1B\x70\x00\x25\x250”;
• Comando Esc\Pos taglio carta: se la stampante supporta i comandi Esc\Pos ed ha la taglierina (es: stampante a rotolo), è possibile indicare il comando di taglio carta. Il valore tipico è “\x1D\x56\x01”.

Inoltre nella scheda “Numero copie documenti” è possibile specificare il numero di copie per ogni documento che si vuole stampare e nella scheda “Righe cortesia”, come per le stampanti per Fatt.RF/Ric. Fisc e le fiscali, è possibile aggiungere le righe di cortesia a fine documento.

NOTA BENE: Nel caso di stampanti seriali, nella configurazione della porta seriale in Windows occorre impostare il valore “Hardware” come “Controllo di flusso”.