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TABELLA VALORI LIMITE/PARAM.GENERALI

Questa funzione consente di definire la tabella dei valori limite che il programma utilizza come valori di soglia nelle funzioni specificate, oltre ad altri parametri generali utilizzati in funzioni diverse.

NOTA BENE: La tabella è valida per tutte le aziende gestite dal programma.

LIQUIDAZIONE I.V.A. PERIODICA – Valore limite per i versamenti dell’iva in EURO;

MODELLO I.V.A. 11 - Valore limite per il versamento dell’iva 11 in EURO;

ACCONTO I.V.A. - Valore limite per il versamento dell’acconto iva in EURO;

RITENUTA D’ACCONTO - Valore limite per i versamenti periodici delle ritenute d’acconto in EURO;

IMPORTO MINIMO TRIBUTO F24 – Questo campo esprime il valore minimo per riportare un tributo in Delega F24 ed è preimpostato a 1,03 Euro. Tale limite viene utilizzato nei calcoli dei prospetti compensazione F24, in particolare in fase di calcolo degli interessi sulle rate e in fase di immissione manuale di un codice tributo F24. Non è possibile azzerare il campo, il valore minimo è 0,01.

QUADRATURA I.V.A. IN PRIMANOTA – Valore di soglia per il controllo della quadratura iva in primanota, relativamente alle registrazioni immesse con una valuta diversa da quella di gestione dell'azienda sotto il quale il programma NON deve dare la seguente segnalazione:

ATTENZIONE
Imponib.per aliq.diverso da imposta
Confermi immissione (S/N): N

che potrebbe verificarsi quando si eseguono le conversioni dei dati iva nella valuta di gestione dell'azienda.

Se questa tabella viene visualizzata con una data inferiore all’anno 2004 sono gestiti sia i valori in EURO che in LIRE.

Senza aver aperto un'azienda e questa tabella viene visualizzata anche con data superiore al 31/12/2003, il programma propone i valori in entrambi le valute (EURO e LIRE). Per le LIRE si può utilizzare un valore da 1 a 20.

CONTABILIZZA INTERESSI (V/L) – Questo parametro consente di riportare gli interessi per liquidazioni trimestrali nella registrazione del versamento dell’iva durante la fase di contabilizzazione dei versamenti, o durante la liquidazione definitiva nella registrazione generata dalla liquidazione stessa.

Il parametro può assumere i seguenti valori:

V = (Versamento) gli interessi vengono rilevati nella registrazione di versamento dell’iva durante la contabilizzazione;

L = (Liquidazione) gli interessi vengono rilevati nella registrazione generata dalla liquidazione.

In base all'impostazione del parametro le operazioni contabili generate dal programma durante le liquidazioni iva definitive, con periodicità trimestrale, e durante la contabilizzazione dei relativi versamenti sono le seguenti:

RISULTATO DELLA LIQUIDAZIONE TRIMESTRALE

Totale Crediti: 890,71

Totale debiti : 2592,33

Iva Debito : 1701,62

Interessi (1%): 17,02

TOT. iva DEBITO: 1718,64

PARAMETRO IMPOSTATO A "V"

Registrazione .liquidazione iva definitiva (Causale LQ)

ERARIO C/IVA 890,71 D

IVA ACQUISTI 890,71 A

ERARIO C/IVA 2592,33 A

IVA ACQUISTI 2592,33 D

Registrazione contabilizzazione versamenti iva (Causale PG)

ERARIO C/IVA 1701,62 D

CASSA o BANCA 1718,64 A

INTERESSI 17,02 D

PARAMETRO IMPOSTATO A "L"

Registrazione liquidazione iva definitiva (Causale LQ)

ERARIO C/IVA 890,71 D

IVA ACQUISTI 890,71 A

ERARIO C/IVA 2592,33 A

IVA ACQUISTI 2592,33 D

ERARIO C/IVA 17,02 A

INTERESSI 17,02 D

Registrazione contabilizzazione .versamenti iva (Causale PG)

ERARIO C/IVA 1718,64 D

CASSA o BANCA 1718,64 A


Nella funzione è attivo il pulsante VALIDITA ALIQUOTE IVA [F6]. Questo tasto consente di aprire una tabella in cui inserire le aliquote iva non più in vigore e la relativa data di “fine validità”, in modo da poter poi effettuare i dovuti controlli nelle diverse funzioni del programma. La tabella non viene fornita già precompilata e se non viene compilata la procedura non esegue alcun controllo riguardo alla validità delle aliquote utilizzate.

Questa tabella è di tipo GENERALE (ovvero è valida per tutte le aziende dell’installazione) e consente di inserire fino a 20 aliquote non più valide.

Nelle funzioni di PRIMANOTA (Immissione/Revisione e Immissione primanota facile), di MAGAZZINO (Emissione/revisione documenti ed Emissione differita documenti) e di PARCELLAZIONE (Gestione notule/parcelle) è attivo un controllo che verifica, in caso di presenza nei documenti emessi o ricevuti di un’aliquota “non più in vigore”, che la “Data Documento” non sia superiore alla data di fine validità dell’aliquota. In caso contrario, viene visualizzato un apposito messaggio di avvertimento con cui viene richiesta la conferma di proseguire o meno con l’operazione che si sta effettuando.

In Primanota i controlli vengono eseguiti sulle seguenti operazioni: FE, NE, FR, NR, FS, NS (sia acquisto che vendita), CO, RI, RF. In Magazzino ed in Parcellazione i controlli vengono eseguiti su tutti i tipi documento gestiti nelle rispettive funzioni.

Sulla videata risulta inoltre presente il pulsante GESTIONE ENASARCO [F5] tramite il quale è possibile verificare, ed eventualmente modificare, i valori di riferimento per il calcolo del contributo Enasarco a carico dell’azienda e a carico dell’agente selezionando una delle seguenti opzioni:

Per ulteriori dettagli sulla gestione dell’Enasarco, si rimanda all’appendice E della contabilità.