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GESTIONE ED ACCESSO APPLICAZIONE

Per lanciare iDesk è possibile sfruttare il collegamento nel menu Start/Programmi oppure quello sul desktop.

ATTENZIONE: è necessario che il browser Internet Explorer sia impostato in modalità on-line.

L'interfaccia di lancio si definisce iDeskmanager, al cui primo accesso si presenta una scelta tra installazioni Live e local. Questo elemento dell’iDeskmanager è definito “Mxdesklauncher”.

Per le installazioni locali, vedere il seguente riferimento del manuale: sezione “Nozioni Generali”, modulo “Componente Client”, capitolo “Installazione del client Windows per PC”.

Selezionare Live e premere Connetti. A questo punto, la procedura esegue una prima connessione all’URL del server Passepartout (https).

Viene visualizzata una finestra transitoria dove è possibile annullare la connessione tramite il tasto “Annulla” che chiuderà il programma. Se la connessione avviene correttamente, si apre la maschera ove inserire il "dominio" di appartenenza, ovvero l’identificatore con l'installazione da avviare (max 30 caratteri) insieme alle credenziali dell’utente amministratore principale (detto anche admin 1), ricevute all’attivazione del proprio contratto e già utilizzate per accedere al sito da cui si è scaricato iDeskmanager. Questo elemento dell’iDeskmanager è definito “Mxdeskmanager” e la sua finestra si presenta inizialmente come segue:

Dopo aver digitato un nome dominio corretto, digitando Invio o Tab compariranno esplicitamente i campi Utente e Password con le rispettive diciture:

In caso di dominio errato, il programma visualizza un errore e non sblocca l’input sui campi Utente e Password.

La comparsa dei due campi avviene anche con Shift+Tab oppure lanciando le funzioni a menu tendina (tre puntini in alto a destra) che richiedono autenticazione, come “Inizializzazione”, “Amministrazione”, “Opzioni specifiche”. Per i loro dettagli, vedere successivo paragrafo.

Per avviare il client iDesk premere direttamente Invio una volta digitata la password (possibilità attiva anche con l’input sui campi Dominio e Utente). In alternativa, premere pulsante “Connetti”:

Al primissimo accesso viene scaricato l’intero ambiente iDesk compatibile con la versione dei programmi utilizzata per l’installazione; una volta avviato il client, si verifica l’automatica chiusura della finestra iDeskmanager. In tal modo si contempla anche l’aggiornamento di iDesk stesso, automatico nel caso di variazione versione. In particolare, all’interno della directory d’installazione di iDeskmanager (es. “C:\Passepartout\PassClient”) si crea la directory mxdesk<ID installazione>, dove <ID installazione> è restituito dal gestionale e rappresenta l’identificativo univoco a 10 cifre derivato dal codice installazione a 6 cifre contenuto nella licenza d’acquisto (vedere manuale alla sezione “Nozioni Generali”, modulo “Codice Installazione”). Proseguendo l’ esempio per licenza server con codice installazione 999878 e ID derivato 1999878000, la directory client creata risulterebbe “C:\Passepartout\PassClient\mxdesk1999878000”.

Dal successivo avvio a seguire, la procedura non si ferma sulla prima finestra di scelta Live/local a meno di un errore connessione https all’URL del server Passepartout. Se tale connessione avviene regolarmente, la procedura apre direttamente la finestra iDeskmanager dove il Dominio risulta già preimpostato con i precedenti valori (pur mantenendosi modificabile). Il nome utente risulta proposto automaticamente nel caso in cui attiva una specifica opzione del gestionale, menu Servizi – Configurazioni – Amministrazione utenti, parametro “All’acceso proponi il nome dell’ultimo utente che si è collegato”, nella finestra Impostazione gestione accessi [F7] in lista utenti, per i cui dettagli si rimanda al relativo riferimento di manuale. La password gestionale risulta invece richiesta ogni volta.

In ogni caso, tali campi risultano sempre modificabili e lo scorrimento può avvenire con Tab, Shift+Tab o mouse, mentre Invio equivarrà sempre a Connetti, su qualunque dei tre campi digitato.

Nella directory principale d’installazione iDeskmanager si crea il file “aspinst.ini”, il quale rappresenta l’elenco delle installazioni create.