La gestione file prevede la distinzione fra file residenti sul Server e residenti sul Client.
Di default, se nulla è specificato, l’applicazione individua un file sul server. Per individuare file residenti sul Client occorre inserire il carattere ‘<’ davanti al nome, eventualmente preceduto dal percorso. Esempi:
pippo.txt | File del SERVER |
C:\mexal\bindati\pippo.txt | File del SERVER |
a:\pippo.txt | File sul floppy del SERVER |
<pippo.txt | File del CLIENT |
<c:\mxdesk_cli\pippo.txt | File del CLIENT |
<a:\pippo.txt | File sul floppy del CLIENT |
Inserendo quindi il carattere ‘<’ davanti al nome è possibile utilizzare un file sul Client come per esempio creare un file di stampa, etc.
Analogamente è possibile la consultazione dell’elenco file presenti in una directory del Client inserendo il carattere ‘<’ davanti al percorso-nome-directory.
Il gestionale rende anche disponibile l’apertura di file da applicazioni Windows come la visualizzazione di un file PDF.
La gestione dei file è esclusiva per client: questo significa che quando un client richiede l’apertura di un file locale, esso si deve trovare sulla propria macchina e non su un’altra postazione.
Il trasferimento di file da client a server e viceversa, in tutti i contesti ed ambienti, è soggetto a compressione se il file risulta superiore a 1024 KB.
ATTENZIONE: in ambiente Linux, il sistema operativo deve prevedere la libreria libstdc++.so.6, In assenza della quale fallisce il trasferimento file superiori a 1024 KB, generando un errore che comunque non chiude il terminale.
Per le restrizioni d’accesso, vedere manuale al seguente riferimento: sezione “Nozioni Generali”, modulo “Gestione file utente”.