Modalità di calcolo delle spese banca nel caso di clienti che nelle condizioni commerciali hanno il parametro “Raggruppa effetti” impostato a “U”, o “Y” per aziende con scadenzario a partite. Il calcolo delle spese durante la generazione di documenti avviene nel modo seguente:
Le rate che hanno determinato il calcolo delle spese banca sul documento, riportano in emissione effetti lo stato “S” (spesa banca). L’emissione definitiva degli effetti azzera lo stato “S” delle rate, in modo tale che l’emissione di un nuovo documento con rate aventi stessa scadenza possa calcolare nuovamente le spese banca.
NOTA BENE: il controllo avviene solo sui documenti generati dopo l’attivazione del parametro nelle condizioni del cliente.
PARTICOLARITA’
Per garantire il corretto funzionamento è necessario che le date di scadenza o la tipologia della rata non siano modificate manualmente sullo scadenzario dei clienti che hanno abilitato la gestione. Pertanto sono presenti le seguenti particolarità:
ESEMPI:
In tabella la singola spesa banca è fissata a € 3,00. Il pagamento è composto da 3 rate fine mese con addebito spese banca. In data 20/03/12 si emette un documento da € 600,00. Per semplicità il documento è esente da IVA e non contiene altri addebiti. Le spese banca ammontano a € 9,00 e a fianco compare il simbolo * (asterisco). Il totale è € 609,00. In scadenzario vengono sviluppate tre rate da € 203,00:
30/04/12 | R | 203,00 |
31/05/12 | R | 203,00 |
30/06/12 | R | 203,00 |
In data 20/04/2012 si emette un nuovo documento identico al precedente, ma in questo caso, poiché due rate hanno scadenze coincidenti con rate già presenti con spese banca, le spese banca sono calcolate solo per una rata. Quindi le spese banca ammontano a € 3,00 (a fianco compare il simbolo *). Il totale è € 603,00. In scadenzario vengono sviluppate tre rate da € 201,00 poiché che le spese vengono suddivise su tutte le rate:
31/05/12 | R | 201,00 |
30/06/12 | R | 201,00 |
31/07/12 | R | 201,00 |
La situazione degli effetti bancari sarà la seguente:
Nella lista effetti da emettere, a sinistra dell’importo, è visibile il carattere “S” per evidenziare che l’emissione della fattura ha calcolato le spese banca. Si evince infatti, che per la fattura 27 sono contrassegnate tutte le tre rate, mentre per la fattura 28 è contrassegnata solo l’ultima rata.
Nel caso in cui le fatture si riferiscono allo stesso mese, utilizzando come esempi documenti simili ai precedenti, si otterrà il seguente contesto:
Per il primo documento del 21/03/12, le spese banca ammontano a € 9,00. Il totale è € 609,00. In scadenzario vengono sviluppate tre rate da € 203,00:
30/04/12 | R | 203,00 |
31/05/12 | R | 203,00 |
30/06/12 | R | 203,00 |
Per il secondo documento del 22/03/12, le spese banca non vengono calcolate (ammontano a € 0,00) poiché tutte le rate coincidono con altre in cui le spese sono presenti in fattura. Il totale è € 600,00. In scadenzario vengono sviluppate tre rate da € 200,00:
30/04/12 | R | 200,00 |
31/05/12 | R | 200,00 |
30/06/12 | R | 200,00 |
e la situazione degli effetti bancari sarà la seguente: