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STATO PATRIMONIALE – ANNUALE

Dal menu <Analisi di bilancio> <Riclassificazioni> <Stato Patrimoniale> <Annuale>, o in alternativa dal pulsante RICLASSIFICAZIONE S.P. dell’avvio rapido della pagina principale di ADP, è possibile analizzare la situazione dei conti patrimoniali aggregati per voci di riclassificazione secondo queste due modalità:

  • Analisi di tipo annuale in grado di mostrare lo SP consuntivo di uno o più anni (massimo 5) contemporaneamente sulla stessa griglia (es. Stato Patrimoniale degli anni 2011, 2012, 2013, 2014, 2015).
  • Analisi di tipo annuale dettagliata (es Stato Patrimoniale dell’anno 2015 dettagliato per mese) attuabile solo per l’esercizio contabile selezionato in fase di apertura azienda su ADP B&B.

Come già anticipato lo Stato Patrimoniale può essere analizzato tramite una qualsiasi delle riclassificazioni precedentemente create. La visualizzazione dello Stato Patrimoniale riclassificato varia in funzione dello schema adottato e della modalità di presentazione dello stesso: le relative selezioni avvengono all’interno della finestra visualizzata sotto che si apre entrando nella funzione.

Vediamo dunque il significato di ogni campo.

Sezione Selezioni

RICLASSIFICAZIONE - All’interno di questo campo a selezione multipla occorre indicare lo schema di riclassificazione dello Stato patrimoniale che si intende utilizzare per l’analisi a consuntivo.

PERIODO – In questo campo deve essere indicato il lasso temporale (espresso in mesi dell’anno) a cui limitare l’analisi. Detto periodo vale per tutti gli anni selezionati (vedi campo seguente).

N° ANNI VISIBILI – In questo campo devono essere indicati gli anni (fino ad un massimo di 5) che si intendono analizzare contemporaneamente. L’anno di riferimento è sempre quello al momento attivo su ADP B&B al quale possono essere affiancati fino a 4 anni precedenti. Es.: se l’anno attivo in ADP è il 2015, indicando nel campo il numero 3, verranno visualizzati affiancati i dati dello stato patrimoniale relativi agli anni 2013 e 2014. Nel caso di selezione del campo successivo Visualizza dettaglio, può essere visualizzato solo l’anno di riferimento (in questo caso il campo in oggetto viene forzato a 1).

RICALCOLO DEL CONSUNTIVO – L'elaborazione dei Consuntivi di Stato Patrimoniale e Conto Economico, al fine dell’ottimizzazione della procedura e del calcolo degli indici, genera un'immagine della griglia risultato sul database e quindi la successiva elaborazione con gli stessi parametri di selezione (Schema di riclassificazione e/o esercizio contabile) non viene ricalcolata ma riporta i dati salvati nell'immagine. Selezionando questa opzione viene forzato il ricalcolo dei dati rispetto all’ultima elaborazione effettuata (tale funzione equivale alla “Cancellazione delle immagini dei consuntivi già effettuati” che si può eseguire dal menu Servizi – Utilità database).

Sezione Dettaglio

VISUALIZZA – La selezione di questo campo comporta la visualizzazione dettagliata per periodi (il tipo di dettaglio viene impostato nel campo sottostante) dell’unico anno attivo (quello selezionato in fase di apertura di ADP B&B). La selezione di questo campo abilita tutti i campi sottostanti e forza ad 1 il valore del campo N° anni visibili.

TIPOLOGIA DETTAGLIO – Tramite questo campo viene selezionata l’unità temporale (mensile, bimestrale, trimestrale, quadrimestrale, semestrale) con cui verranno aggregati i dati di bilancio all’interno della struttura di stato patrimoniale selezionato. Le unità temporali disponibili sono funzione della selezione effettuata sul campo Periodo. Es se il periodo selezionato è da gennaio a dicembre sono disponibili tutti i tipi di dettaglio, se il periodo selezionato è da febbraio a dicembre (un periodo “dispari” divisibile solo per l’unità mese) è disponibile solo il dettaglio mensile.

TIPOLOGIA VALORI: A MOVIMENTI \ A SALDI PROGRESSIVI – La visualizzazione dettagliata per periodo dei dati di bilancio è possibile in modalità a movimenti, e in modalità a saldi progressivi. Ecco le caratteristiche di entrambe le modalità selezionabili da questo radio button:.

modalità dettagliata progressiva: in questo caso sarà visualizzato il saldo finale di ogni periodo (cioè il saldo “alla fine di ogni periodo) per ciascun conto o voce di bilancio tenendo in considerazione anche il saldo del periodo precedente.

modalità dettagliata a movimenti: per ogni periodo sarà visualizzato il “saldo dei movimenti di ciascun conto o voce di bilancio, a prescindere dai saldi o dai movimenti del periodo precedente.

Esempio. Volendo conoscere il saldo del conto 102.00003 Cariplo alla fine di ogni quadrimestre, occorre impostare la visualizzazione a saldi progressivi; invece volendo conoscere le variazioni quadrimestrali dello stesso conto occorre impostare una visualizzazione a movimenti. In quest’ultimo caso per i quadrimestri nei quali il saldo del conto è aumentato rispetto al quadrimestre precedente verrà evidenziato un importo positivo, per i quadrimestri nei quali il saldo del conto è diminuito rispetto al quadrimestre precedente verrà evidenziato un importo negativo.

VISUALIZZA IMPORTI DI APERTURA – All’interno delle registrazioni di primanota sono presenti (normalmente con data corrispondente a quella di inizio anno contabile) le scritture di riapertura dei conti patrimoniali identificate dalla causale AP. Dette scritture non riportano effettivi accadimenti della gestione aziendale ma sono una “necessità” intrinseca alla tecnica contabile. La visualizzazione del consuntivo dello stato patrimoniale di tipo dettagliato (mensile, bimestrale…) comprende una colonna (Apertura) contenente le sole scritture di tipo AP posizionata alla sinistra della colonna riguardante il primo periodo (gennaio, primo bimestre…). Gli importi del primo periodo comprenderanno in tal modo solo i movimenti dei conti patrimoniali relativi alla reale gestione aziendale. Tramite questa opzione è possibile dunque decidere se visualizzare o meno la colonna Apertura. Quindi, a prescindere dal parametro in oggetto, in una visualizzazione “a movimenti” il primo periodo (gennaio, primo bimestre….) non contiene mai la scrittura di riapertura dei conti, in una visualizzazione “progressiva” il primo periodo contiene sempre la scrittura di riapertura dei conti.

Premendo sul pulsante Elabora la selezione viene generato il foglio elettronico contenente lo Stato Patrimoniale consuntivo modellato secondo i parametri visti.

Sulla colonna Cod. vengono indicati i codici delle voci di riclassificazione, organizzati secondo la gerarchia impostata nello schema; nella colonna a fianco è indicata invece la descrizione. Nella parte superiore della griglia viene riportata la sezione Attività, mentre nella parte inferiore la sezione Passività. Le righe di totali sono quelle in cui non appare il codice ma solo la descrizione. Le colonne seguenti contengono i valori aggregati delle voci suddivisi secondo l’unità temporale selezionata. Ogni colonna con gli importi ha alla sua destra una colonna con il peso percentuale rispetto alla voce di riferimento (indicata dal colore rosso) dichiarata in sede di creazione dello schema.

Per le voci di ultimo livello è possibile visualizzare (cliccando sul pulsante presente alla sinistra del codice) il dettaglio dei conti associati con relativo importo. All’interno della voce dichiarata come contenitore del risultato d’esercizio (Voce nella quale riportare l’Utile\perdita vedi sopra) compare una riga di color magenta contenente la differenza tra totale attivo e totale passivo.

PARTICOLARITÀ DEI CONTI ASSOCIATI CON DOPPIA ASSOCIAZIONE DARE \ AVERE.

Per i conti riclassificati con doppia attribuzione Dare e Avere (ad es i conti associati alle banche) il posizionamento dei saldi all’interno dello Stato Patrimoniale Consuntivo avviene con la logica che ora esponiamo.

Per la visualizzazione di tipo annuale, con analisi di uno o più anni senza dettaglio periodi, nel caso di presenza per lo stesso conto di saldi annuali con sezione sia Dare che Avere, il programma inserisce due righe per il conto in oggetto: una nella voce associata in Dare, una nella voce associata in Avere. Ciascun saldo finale, sulla base della sezione (dare o avere) di appartenenza, verrà inserito nella cella della voce opportuna, comparirà l’importo zero nella cella relativa alla voce della sezione opposta.

Per la visualizzazione di tipo annuale dettagliata (mensile, bimestrale, trimestrale, quadrimestrale, semestrale), il programma sulla base del saldo finale annuale genera un’unica riga di importi: all’interno di questa riga sono indicati i saldi frazionati sulla base del tipo periodo scelto (con il tipo mensile cioè ci saranno 12 saldi, con il tipo bimestrale ci saranno 6 saldi…). I saldi di ciascun periodo (calcolati con la logica a movimenti o la logica progressiva in dipendenza del relativo parametro) con la sezione corrispondente a quella del saldo finale, sono inseriti con segno positivo, i saldi invece con sezione diversa da quella del saldo finale sono inseriti sempre sulla stessa riga ma con segno negativo. Sotto la voce di riclassificazione della sezione opposta, per gli stessi conti già valorizzati, viene quindi riportata una riga completamente nulla.

LA VISUALIZZAZIONE DI CLIENTI E FORNITORI

Lo Stato Patrimoniale contiene i clienti e i fornitori non suddivisi per conto ma per porzione di mastro. Ciascun mastro contabile di tipo C od F viene infatti ulteriormente suddiviso per sezione (DARE e AVERE) in modo da poter posizionare questi aggregati su due diverse voci dello schema. Quindi, ad esempio, il mastro 501 (di tipo C clienti) verrà suddiviso in 501.DARE (contenente i movimenti complessivi dei clienti con saldo dare) e in 501.AVERE (contenente i movimenti complessivi dei clienti con saldo avere). Tramite la funzione ASSOCIA CONTI, il “conto” 501.DARE dovrà essere riclassificato in una voce delle attività come LD (Liquidità Differite), il “conto” 501.AVERE dovrà essere riclassificato in una voce delle passività come PC (Passività Correnti). La rilevazione della sezione del saldo di clienti e fornitori viene fatta basandosi sul saldo finale annuale (e non sul saldo finale mensile di ogni cliente o fornitore). La ripartizione che ne scaturisce (clienti in dare, clienti in avere, fornitori in dare, fornitori in avere) viene mantenuta anche nelle visualizzazioni del consuntivo dettagliato per periodi. Continuando nell’esempio, ipotizziamo un cliente con saldo finale annuale in Dare, appartenente al mastro 501. Per una visualizzazione di tipo mensile il “saldo” dei movimenti mensili relativi al Cliente saranno tutti inseriti nel “conto” 501.DARE (riclassificati in LD se si usa la riclassificazione distribuita di SP) a prescindere dall’effettivo saldo di quel cliente nel corso dei diversi mesi. Per un consuntivo “a movimenti” i mesi il cui saldo movimenti sia di sezione avere (diversa da quella del saldo finale annuale) verrà trattata con segno negativo ma sempre all’interno di 501.DARE dunque LD. Per un consuntivo “progressivo” i mesi il cui saldo progressivo sia di sezione avere (diversa da quella del saldo finale annuale) verrà trattata con segno negativo ma sempre all’interno di 501.DARE dunque LD.

Come vedremo sotto, i bilanci personalizzati di ADP B&B possono essere redatti per data di registrazione (viene utilizzata la data di registrazione di ciascun movimento contabile) o per data di competenza (viene utilizzata la data statistica di ciascun movimento contabile). Per quanto riguarda i movimenti contabili relativi a clienti e fornitori, invece, viene gestita da ADP B&B solo la data di registrazione ignorando l’eventuale data di competenza (data statistica) inserita nella registrazione di primanota. Ogni scrittura di primanota interessata da clienti o fornitori se analizzata da ADP per competenza sarà potenzialmente una scrittura generante squilibri contabili tra Dare e Avere visto che le movimentazioni della stessa potrebbero riguardare per il Cliente o il Fornitore il bilancio di un periodo, per la contropartita economica e l’IVA il bilancio di un periodo diverso. Se la data statistica, di una registrazione di primanota con Clienti o Fornitori, è di un anno diverso da quello di registrazione, la visualizzazione del consuntivo economico e patrimoniale fornirà due risultati d’esercizio diversi. La visualizzazione per data di competenza è comunque molto utile per il conto economico (per determinare i costi e i ricavi di competenza), e una visualizzazione per competenza “non esige” necessariamente la quadratura tra risultato d’esercizio patrimoniale e risultato d’esercizio economico, caratteristica di un bilancio classico redatto a fine anno con tutti i crismi di tipo civilistico. Se le due date appartengono allo stesso anno (ma a mesi diversi) l’incongruità tra i due risultati apparirà solo nei consuntivi mensili, e non anche nel consuntivo annuale. L’utente che volesse verificare quadrature dovrà necessariamente redigere analisi patrimoniali ed economiche per data di registrazione (e l’applicazione è costruita in modo che l’utile patrimoniale ed economico di Passepartout coincida con l’utile patrimoniale ed economico di ADP).