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LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE DELLE TABELLE

PREMESSA: lo standard XBRL non obbliga alla compilazione di tutte le tabelle incluse nella tassonomia; sono infatti le norme civilistiche che definiscono l’informativa da inserire in Nota integrativa sulla base del tipo di bilancio che si redige (in forma ordinaria, abbreviata) e della forma giuridica della società.

Nella scheda Tabelle vengono visualizzate solo le tabelle per le quali è verificata la rispettiva condizione di esistenza come ad esempio la valorizzazione di una determinata voce di bilancio, la compilazione di un dato anagrafico aziendale oppure che sono state volutamente abilitate dall’utente attraverso la risposta alle domande del Questionario.

Per agevolare la compilazione si riporta di seguito il significato delle informazioni anagrafiche presenti nell’elenco tabelle:

  • TIPO: è una proprietà di sola visualizzazione che indica se la tabella è definita dallo standard XBRL (sfondo di colore celeste) oppure se è stata aggiunta nel modello da Passepartout spa come tabella personalizzata (sfondo di colore giallo) allo scopo di ampliare ulteriormente l’informativa di bilancio. Le tabelle personalizzate, non rientrando nella tassonomia ufficiale, sono in tutti i casi a compilazione NON obbligatoria, sia con bilancio abbreviato che ordinario, e possono essere eventualmente sostituite con tabelle utente, cioè degli ulteriori prospetti tabellari personalizzati costruiti liberamente dal redattore del bilancio (vedi apposito paragrafo del presente appendice).
  • COMPILAZIONE: questa proprietà indica la modalità di compilazione della tabella:
      • AUTOMATICA: in questo caso la tabella è a compilazione automatica in ogni sua parte; non è pertanto richiesto alcun intervento da parte dell’utente ad eccezione del caso in cui la tabella abbia un dettaglio tipico del bilancio ordinario e i dati del bilancio associato alla nota integrativa facciano riferimento a una contabilità esterna (bilancio abbreviato compilato tramite righe personalizzate ad inserimento manuale, senza il dettaglio analitico dei conti contabili)
      • PRECOMPILATA: questa modalità di compilazione indica che almeno un elemento della tabella prevede una compilazione di tipo manuale. E’ il caso ad esempio della tabella Variazioni dei crediti iscritti nell'attivo circolante nella quale, se esiste una quota dei crediti esigibili oltre l’esercizio successivo con scadenza oltre i 5 anni, è necessario un inserimento manuale dell’importo da parte dell’utente.
      • MANUALE: la modalità manuale indica che la tabella prevede una compilazione di tipo manuale ad eccezione delle sole voci di totale che, invece, sono compilate in automatico. Un tipico esempio è la tabella Variazioni nelle voci di patrimonio netto che riporta in automatico i valori di totale di inizio e fine esercizio (ripresi dal prospetto contabile dello Stato patrimoniale) e che prevede l’inserimento manuale della causa di variazione in corrispondenza delle voci di patrimonio netto per le quali viene evidenziata sull’ultima colonna una differenza tra il valore di inizio e di fine esercizio. Per la compilazione di questa tabella è richiesta almeno l’indicazione della variazione dovuta alla destinazione del risultato d’esercizio dell’anno precedente sulle colonne Attribuzione di dividendi o Altre destinazioni; per variazioni di natura diversa occorre utilizzare, invece, le colonne Incrementi, Decrementi o Riclassifiche.
    • DETTAGLIO: la proprietà indica il dettaglio con il quale è stata strutturata la tabella e cioè se riprende le voci tipiche del prospetto contabile di bilancio in forma ordinaria oppure in forma abbreviata. In particolare si possono presentare i seguenti casi:
        • Tabella solo con dettaglio abbreviato: in questa situazione la tabella è presente solo se il bilancio associato è in forma abbreviata. Un esempio è la tabella Analisi dei movimenti delle immobilizzazioni (abbreviato).
        • Tabella sia con dettaglio abbreviato che ordinario: in rari casi le tabelle sono state definite nella tassonomia XBRL sia in forma abbreviata che ordinaria; nel caso di bilancio abbreviato l’utente può quindi scegliere in quale forma compilare la tabella attraverso l’apposito menu a tendina. E’ il caso ad esempio della tabella Analisi degli oneri finanziari capitalizzati che può essere compilata con le voci tipiche del bilancio ordinario anche se il prospetto di bilancio associato alla Nota integrativa è in forma abbreviata.
        • Tabella solo con dettaglio ordinario: la maggior parte delle tabelle sono state definite nella tassonomia nella sola forma ordinaria ma sono in comune anche con il bilancio in forma abbreviata. Un esempio è costituito dalla tabella Variazioni nelle voci di patrimonio netto che si presenta unicamente con il dettaglio esteso del bilancio ordinario ma si può facoltativamente compilare anche con il bilancio in forma abbreviata.
      • VISIBILE: la colonna visibile indica, di fatto, se una tabella deve essere obbligatoriamente compilata anche nel bilancio in forma abbreviata. In particolare:
          • Opzione non modificabile impostata a SI: la tabella riguarda un’informativa che deve essere obbligatoriamente fornita anche nel bilancio in forma abbreviata indipendentemente dal dettaglio in cui si presenta (ordinario oppure abbreviato)
          • Opzione modificabile con menu a tendina SI/NO: la tabella riguarda un’informativa a compilazione facoltativa; l’utente ha quindi la possibilità di forzare l’esclusione della tabella dal documento della Nota integrativa se non intende fornire l’informativa (in questo caso occorre selezionare l’opzione NO).
        • COMMENTO: tramite questa proprietà (di default impostata a NO) è possibile attivare uno specifico paragrafo al di sotto della tabella per aggiungere un commento testuale ai dati in essa esposti. Nel caso in cui sulla colonna non sia attivo il menu a tendina SI/NO (e si presenta una cella vuota) significa che non è prevista all’interno della tassonomia XBRL la possibilità di aggiungere uno specifico commento descrittivo per quella determinata tabella. In generale, però, dall’anteprima del documento è possibile inserire un commento libero in corrispondenza dei paragrafi testuali che precedono o che seguono ciascuna tabella.
          NOTA BENE: i paragrafi di commento di una specifica tabella sono quelli in cui si aggiungono solitamente eventuali tabelle utente personalizzate per dettagliare ulteriormente i dati esposti nelle tabelle standard di riferimento; ad esempio tramite l’inserimento di una tabella che riporti il dettaglio analitico dei conti contabili che compongono i saldi di bilancio (tabella utente con struttura DETTAGLIO CONTI)
        • PARAGRAFO: questa informazione di sola visualizzazione indica il preciso paragrafo in cui è posizionata ogni tabella all’interno dell’anteprima generale dell’intero documento di Nota integrativa (identificabile sull’INDICE dell’Anteprima posizionato a sinistra). Fanno eccezione le tabelle personalizzate di tipo utente che non sono agganciate a specifici paragrafi del modello poiché si inseriscono liberamente nelle parti testuali direttamente dall’anteprima generale del documento.

        BILANCIO IN FORMA ABBREVIATA

        Nel caso di bilancio in forma ABBREVIATA, come già detto in precedenza, l’obbligo di compilazione di una tabella è definito dalla proprietà Visibile indipendentemente dal dettaglio in cui una tabella si presenta (che nella maggior parte dei casi è quello ORDINARIO). Ad esempio se in corrispondenza di una tabella con dettaglio ORDINARIO non è attivo il menu a tendina SI/NO sulla colonna Visibile (valore fisso impostato a SI) significa che la tabella si presenta esclusivamente con il dettaglio esteso del bilancio ordinario ma deve essere compilata anche nel caso di bilancio in forma abbreviata. E’ il caso, ad esempio, della tabella Numero medio di dipendenti ripartiti per categoria che riguarda un’informativa obbligatoria anche per il bilancio abbreviato e la tabella si presenta solo in un’unica versione in comune tra bilancio ordinario e abbreviato.

        ASSOCIAZIONE CONTI CONTABILI PERSONALIZZATI ALLE VOCI DI BILANCIO

        Affinché le tabelle della Nota integrativa con dettaglio ordinario e il Rendiconto finanziario riprendano automaticamente i valori di bilancio corretti,  è necessario che tutte le associazioni alle voci di bilancio su eventuali conti contabili personalizzati vengano definitive sempre e solo all'interno delle rispettive anagrafiche conto nel gestionale Passcom/Mexal mediante il campo Collegamento al piano dei conti standard oppure, in alternativa, in modalità manuale tramite apposito pulsante Bilancio CEE/UE.

        Di conseguenza, se si vogliono gestire le informazioni tipiche del bilancio ordinario anche in un bilancio abbreviato, si raccomanda di NON effettuare manualmente l'associazione dei conti personalizzati esclusivamente nel modulo ADP Bilancio e budget (dal menu Bilancio UE - Prospetti contabili - Associazione conti).

        VISUALIZZAZIONE TABELLE IN ANTEPRIMA

        Nella fase di visualizzazione delle tabelle compilate (scheda Anteprima e relativo Documento in formato RTF/PDF-a) vengono mostrate per ciascuna tabella solo le righe e le colonne con almeno un valore diverso da zero; le righe e le colonne completamente non compilate non vengono infatti stampate.

        VISUALIZZAZIONE TABELLE NELLA STAMPA DEL FILE XBRL (TEBENI)

        Nella stampa del file XBRL, che si genera con il servizio online TEBENI nei formati PDF o HTML, vengono mostrate per ciascuna tabella solo le righe e le colonne con almeno un valore diverso da zero (come in anteprima); in questo caso, però, se la tabella non è stata compilata in almeno una delle sue voci proprie, ma riporta solamente i valori di bilancio già esposti nei prospetti di Stato patrimoniale e Conto economico, non risulta visibile. Questo comportamento viene volutamente adottato dal servizio TEBENI di InfoCamere per evitare un’inutile duplicazione di dati nel caso in cui una tabella non aggiunga alcuna informazione rispetto ai dati già presenti a bilancio, in considerazione del fatto che il file XBRL è solamente uno e contiene al suo interno sia i valori di Stato patrimoniale e Conto economico che della Nota integrativa.

        NOTA BENE: in generale la mancata visualizzazione in TEBENI (del file xbrl) di una tabella attivata nella gestione dell’Anteprima è sintomo che la tabella non è stata adeguatamente compilata come richiesto dalla normativa.