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GESTIONE

L’elaborazione della Nota integrativa automatica, che si effettua dal menu <Bilancio UE><Nota integrativa><Gestione> oppure dal pulsante NOTA INTEGRATIVA del menu di AVVIO RAPIDO presente nella home page del programma, si articola essenzialmente nelle seguenti fasi:

  • CREAZIONE ANAGRAFICA: utilizzando il tasto funzione è possibile procedere alla creazione di una nuova anagrafica Nota integrativa. Il modello distribuito è unico e compatibile con la tassonomia abbreviata ed ordinaria (cooperative comprese). Inserire un titolo ed un autore all’anagrafica e agganciare, nel campo “Bilancio” i prospetti contabili per cui si sta generando la Nota integrativa.

Una volta compilati tutti i campi nelle “Informazioni generali” dell’Anagrafica Nota integrativa cliccare sul pulsante verde per confermare l’elaborazione. In questa fase vengono automaticamente recuperati tutti i dati dalle varie fonti: prospetto di bilancio selezionato, informazioni anagrafiche dell’azienda e archivi trasferiti all’interno di ADP (cespiti, beni in leasing, ecc.).

La prima volta in assoluto che si elabora la Nota integrativa XBRL viene avviata anche la fase di importazione del nuovo modello distribuito che può impiegare alcuni secondi.

Nel caso in cui si selezioni un bilancio UE sul quale è presente un risultato d’esercizio diverso da quello evidenziato nella riconciliazione civile/fiscale IRES di Passepartout, il programma segnala questa differenza tramite un apposito messaggio. Nonostante ciò, dopo aver confermato il messaggio, è comunque possibile continuare nell’elaborazione della Nota integrativa.

  • QUESTIONARIO: al termine della creazione della Nota integrativa, il programma si posiziona nella scheda Questionario dove è possibile abilitare ulteriori informazioni rispetto quelle predefinite rispondendo opportunamente a tutte le domande visualizzate. Sulla maggior parte delle domande è già presente una risposta di default che coincide con la casistica più frequente; su altre domande, invece, non è preselezionata alcuna risposta.

Qualora sulla domanda, nonostante la risposta preselezionata, siano necessari ulteriori elementi per completare il nodo testuale comparirà il seguente simbolo di alert . Finchè non si inseriranno i dati mancanti, premendo due volte sul simbolo di alert, non sarà possibile accedere alla fase finale di anteprima della gestione della Nota integrativa.

La lente di ingrandimento, invece, consente di visualizzare il contenuto del nodo testuale attivato grazie alla risposta al quesito.

Le domande presenti nel modello sono suddivise ed ordinate per capitoli, sono soggette ad una o più condizioni come ad esempio:

  • La valorizzazione della rispettiva voce di bilancio (saldo diverso da zero),
  • La tipologia di società (srl, cooperativa, società appartenente ad un gruppo, ecc.), il tipo di bilancio elaborato (abbreviato o ordinario),
  • Ecc.

Nella scheda questionario sono visualizzate solamente le domande che soddisfano tali condizioni per cui, se al di sotto di un capitolo, non sono visibili domande significa che il modello non ne prevede alcuna oppure che le domande previste non hanno soddisfatto le rispettive condizioni di visibilità.

Le principali tipologie di risposte disponibili sono:

  • SI/NO: domande che hanno sempre una risposta di default. Se il default è impostato a SI potrebbe esserci accanto alla risposta un simbolo di alert che identifica la risposta come da completare.
  • Elenco valori predefiniti: sono domande che lasciano all’utente la facoltà di decidere la risposta più consona.

Il tasto funzione consente di ripristinare, sul quesito selezionato, la risposta scelta come predefinita da modello.

  • TABELLE: contiene tutti i prospetti tabellari che soddisfano le rispettive condizioni di visibilità o che sono stati attivati grazie alle risposte inserite nella fase del questionario. Le tabelle sono classificate in tre macro categorie e l’utente può spostarsi da una categoria all’altra grazie all’utilizzo degli appositi pulsanti:
  • STATO PATRIMONIALE,
  • CONTO ECONOMICO,
  • ALTRE INFORMAZIONI,
  • UTENTE.

Per accedere alla visualizzazione o modifica dei dati di una tabella occorre cliccare sul pulsante Apri; su ogni tabella in elenco sono visualizzate una serie di informazioni di seguito descritte:

  • TIPO: definisce se la tabella appartiene allo STANDARD XBRL (sfondo di colore celeste) oppure se è, invece, una tabella PERSONALIZZATA non definita nella tassonomia XBRL (sfondo di colore giallo). Le prime hanno una struttura rigida imposta dalla tassonomia XBRL e, se è presente il relativo dato a bilancio, devono essere compilate obbligatoriamente; le seconde sono, invece, state costruite in modo libero da Passepartout Spa e aggiunte nel modello a completamento dell’informativa di bilancio. La prima versione della tassonomia non prevede ancora dei prospetti tabellari standard per esporre queste informazioni; la loro compilazione è facoltativa.
  • COMPILAZIONE: definisce la modalità di compilazione della tabella:
      • AUTOMATICA: la tabella viene compilata in maniera completamente automatica in ogni sua cella;
      • PRECOMPILATA: alcune celle o righe della tabella devono essere compilate manualmente da parte dell’utente (ad esempio le tabelle con la suddivisione per area geografica),
      • MANUALE: la tabella è da compilare manualmente in ogni sua parte.

    Dopo un intervento manuale applicato su di una qualsiasi tabella sulla colonna compilazione apparirà la dicitura MODIFICATA. In corrispondenza della tabella stessa; alla riapertura di una nota integrativa già elaborata le tabelle automatiche o precompilate che si trovano in questo stato non vengono più aggiornate fino a quando non si ripristina la compilazione originale mediante il pulsante Reimposta tabella presente nella finestra di gestione di ogni tabella.

    • DETTAGLIO: definisce il dettaglio delle voci presenti nella tabella, cioè se in forma ordinaria piuttosto che abbreviata. La tassonomia XBRL del bilancio abbreviato consente l’esposizione delle tabelle anche nella forma ordinaria; nella tassonomia del bilancio ordinario non sono invece incluse tabelle nella forma ordinaria. Alcune tabelle dello Stato Patrimoniale sono state definite in una unica forma (cioè quella ordinaria) e quindi sono comuni ad entrambe le tassonomie; altre tabelle sempre dello Stato Patrimoniale sono state definite sia in forma abbreviata che ordinaria. Solo se si elabora la Nota integrativa con un bilancio abbreviato è possibile, ove previsto dalla tassonomia, scegliere la forma che si preferisce (in questo caso è attiva una selezione tra le due varianti della tabella; il default è impostato su ABBREVIATO).
    • VISIBILE: attraverso questa colonna è possibile attivare o disattivare la visibilità di una tabella nel documento finale. Tale possibilità è consentita solo sulle tabelle della tipologia personalizzata (poiché sono facoltative) oppure su quelle standard XBRL in cui non vi è l’obbligo di esposizione se si redige un bilancio in forma abbreviata.
    • COMMENTO: mediante questa colonna è possibile attivare un ulteriore commento descrittivo ad una determinata tabella. Il default è impostato a NO; se si imposta SI viene aggiunto un paragrafo testuale (con la dicitura [inserire commento]) sotto la tabella che deve essere inserito nell’anteprima interattiva dell’intero documento (scheda anteprima). Se nella colonna si presenta una cella vuota significa che la tassonomia XBRL non prevede la possibilità di aggiungere un commento testuale ai dati esposti in quella specifica tabella.
    • PARAGRAFO: indica il paragrafo del documento finale in cui viene visualizzata la tabella.

    Tutte le tabelle presenti possono essere modificate manualmente dall’utente anche sui valori compilati in automatico; gli unici dati non modificabili manualmente sono quelli calcolati in tempo reale mediante una formula (celle con sfondo di colore grigio).

    Particolarità per la compilazione delle varie tipologie di tabelle

    Le tabelle possono essere visualizzate e modificate mediante il pulsante posizionato alla sinistra del nome di ciascuna tabella.

    • Esempio di tabella esclusivamente CONTABILE, a compilazione AUTOMATICA, appartenente allo STATO PATRIMONIALE: “Variazione dei crediti verso soci per versamenti ancora dovuti”.

    La tabella si presenta nella sola forma ordinaria, ha impostato il campo Visibile a SI con possibilità di modificarne lo stato in quanto non è obbligatoria da Codice Civile per il bilancio abbreviato mentre il campo Commento può essere attivato nel caso l’utente volesse commentarne i dati.

    La tabella può essere modificata manualmente dall’utente ad eccezione delle celle con sfondo grigio che invece prevedono un calcolo automatico sulla base dei dati inseriti nelle celle con sfondo bianco (come ad esempio le variazioni fra i due esercizi). Se si modifica ad esempio il dato compilato automaticamente nella cella “Crediti per versamenti dovuti e richiamati – Valore inizio, alla conferma della modifica, il programma aggiorna il Totale e le variazioni e imposta lo stato MODIFICATA nel campo Compilazione.

    • Esempio di Tabella esclusivamente CONTABILE, PRECOMPILATA, appartenente allo STATO PATRIMONIALE, con dettaglio ORDINARIO: “Movimenti delle immobilizzazioni materiali”:

    La tabella dei cespiti materiali (allo stesso modo della tabella dei cespiti immateriali) riporta in automatico i valori di inizio e fine esercizio dai dati del prospetto di bilancio collegato mentre le movimentazioni dell’esercizio vengono compilate dall’archivio cespiti del gestionale Passepartout. La tabella può essere integrata e/o modificata manualmente dall’utente è stata definita nella tassonomia nella sola forma del bilancio Ordinario, inoltre è sempre visibile (opzione SI non modificabile) a meno che ovviamente la voce Immobilizzazioni materiali non sia valorizzata all’interno del bilancio.

    Le contabilità esterne (aziende per cui non si gestisce l’archivio cespiti all’interno del gestionale) le movimentazioni devono essere inserite manualmente dall’utente.

    • Esempio di una tabella ad ELENCO APERTO, PRECOMPILATA appartenente allo STATO PATRIMONIALE, con possibilità di scegliere il DETTAGLIO ABBREVIATO oppure ORDINARIO: “Suddivisione dei crediti iscritti nell’attivo circolante per area geografica”

    In questo caso la tabella riporta il totale dei crediti dell’attivo circolante da bilancio e prevede l’inserimento manuale delle aree geografiche con cui la società vanta dei crediti. Le aree geografiche si possono aggiungere/togliere tramite i pulsanti RIGA + e RIGA -; per ogni riga aggiunta occorre inserire la descrizione dell’area geografica e l’importo parziale relativo a ciascuna area. L’utente ha inoltre la possibilità di scegliere il Dettaglio passando da quello previsto per il bilancio abbreviato a quello Ordinario. La tabella suddetta ha impostato il campo visibile sempre a SI, senza la possibilità di disattivarlo, in quanto tale l’informativa non è omessa nel bilancio in forma abbreviata.

    • Esempio di una tabella ad elenco aperto, a compilazione MANUALE, appartenente allo STATO PATRIMONIALE: Finanziamenti effettuati dai soci della società”

    Nella fattispecie la tabella si attiva dal questionario e si compila inserendo manualmente sulle righe i dettagli dei finanziamenti effettuati tramite i pulsanti RIGA +/RIGA -; i totali di colonna sono calcolati in automatico.

    • Esempio di tabella AUTOMATICA, appartenente al CONTO ECONOMICO: “Valore della produzione”

    Si tratta di una tabella automatica perché preleva i dati direttamente dal bilancio. La tabella suddetta ha impostato il campo Visibile a SI con possibilità di modificarne lo stato in quanto non è obbligatoria da Codice Civile e non rientra fra le tabelle standard definite nella tassonomia XBRL.

    • Esempio di tabella PRECOMPILATA, appartenente al CONTO ECONOMICO: “Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per categoria di attività”

    È precompilata in quanto viene riportato il totale dei ricavi, l’utente deve completarla aggiungendo le righe per definire le categorie di attività dei ricavi e gli importi sulle singole righe RIGA +. La tabella suddetta ha impostato il campo Visibile a SI con possibilità di modificarne lo stato in quanto non è obbligatoria per il bilancio abbreviato ex art. 2435-bis, 5 comma C.c.

    • Esempio di tabella MANUALE, appartenente al CONTO ECONOMICO: “Ripartizione degli interessi e altri oneri finanziari per tipologia di debito”

    È a compilazione completamente manuale. Nella fattispecie il totale di riga viene calcolato in automatico. La tabella suddetta ha impostato il campo visibile a SI con possibilità di modificarne lo stato in quanto non è obbligatoria per il bilancio abbreviato.

    • Esempio di tabelle manuali appartenenti ad ALTRE INFORMAZIONI

    La tabella “Dati sull’occupazione” è manuale e l’utente deve inserire il numero medio dei dipendenti suddivisi per categorie. Nella fattispecie è presente il totale di riga calcolato in automatico. La tabella suddetta ha impostato il campo Visibile a SI con possibilità di modificarne lo stato in quanto non è obbligatoria per i bilanci abbreviati ex art. 2435-bis comma C.c. mentre il campo commento può essere attivato nel caso in cui l’utente volesse commentarla.

    La tabella “Compensi amministratori e sindaci” è manuale e l’utente deve inserire l’ammontare dei compensi stanziati. Nella fattispecie è presente il totale di riga calcolato in automatico. La tabella suddetta ha impostato il campo Visibile a SI con possibilità di modificarne lo stato in quanto non è obbligatoria per bilanci abbreviati ex art. 2435-bis, 5 comma C.c. mentre il campo commento è vuoto, precludendo la facoltà di commentarla.

    La tabella “Compensi revisore legale o società di revisione” è manuale e l’utente deve inserire l’ammontare dei compensi stanziati all’organo di revisione. Nella fattispecie è presente il totale di riga calcolato in automatico. La tabella suddetta ha impostato il campo Visibile sempre a SI in quanto obbligatoria anche per i bilanci abbreviati mentre il campo commento è vuoto precludendo, così, la facoltà di commentarla.

    • Altre tipologie di tabelle

    Il programma gestisce anche altre tabelle relative a gestioni particolari:

    Tabella dettaglio operazioni di locazione finanziaria

    Tabella operazioni di locazione finanziaria: effetti sul patrimonio netto

    Tabella operazioni di locazione finanziaria: effetti sul conto economico

    Tabella Rendiconto finanziario delle disponibilità liquide (“cash flow statement”)

    Le tabelle operazioni di locazione finanziaria effetti sul patrimonio netto e risultato d’esercizio si abilitano rispondendo “SI, informativa completa con tabella Codice Civile OIC” alla domanda 6.1.1.

    Rispondendo Si, informativa ridotta solo tabella Codice Civile” viene abilitata esclusivamente la tabella Dettaglio contratti in locazione finanziaria senza i relativi effetti.

    Il programma importa i dati della gestione dei beni in leasing direttamente dall’archivio contabile del gestionale, consentendo, tuttavia, inserimenti manuali di beni in leasing anche direttamente all’interno di ADP bilancio e budget.

    Se i contratti sono gestiti all’interno del gestionale possono essere importati in Nota integrativa. A tal fine, però, è necessario entrare almeno una volta nel menù “Annuali – Beni in leasing – Dati per nota integrativa”.

    Se l’azienda è esterna in Businesspass e collegata in modalità Real Time ad una azienda installata su di un Mexal di un cliente occorre procedere, in Mexal, dal menù “Annuali – Beni in leasing – Dati per nota integrativa” ed eseguire, poi, direttamente in Businesspass il trasferimento dati.

    Per procedere all’inserimento dei contratti di leasing direttamente da ADP bilancio e budget occorre premete il pulsante Apri in corrispondenza della tabella “Dettaglio contratti di locazione finanziaria” per entrare all’interno della tabella:.

    Selezionare “Gestione beni in leasing” ed impostare tutti i dati all’interno della sezione “Nuovo bene” per inserire un nuovo bene o “Imposta dati da gestionele” per importarne i valori inseriti da procedura Passcom.

    Con il tasto funzione “Salva bene” procedere al salvataggio dell’anagrafica inserita.

    Ai fini della valorizzazione delle tabelle relative gli effetti sul patrimonio netto e sul conto economico ci si sposta sulla parte dedicata:

    e si preme il pulsante “calcola” Affinché i beni siano visibili all’interno della Nota integrativa il loro stato deve essere “Disponibile per la Nota integrativa” ..

    Le tre tabelle sono visualizzate e valorizzabili qualora l’utente risponda alla domanda del nodo 6.1.1 selezionando la risposta “Si, di importo significativo (prospetto OIC)”. Il riferimento normativo è l’articolo 2427, punto 22, C.c.

    Per includere, invece, il Rendiconto finanziario in Nota integrativa è necessario rispondere affermativamente alla domanda posta al paragrafo 42.2 in cui è possibile definire se si desidera la modalità indiretta, diretta od entrambe.

    • Tabelle specifiche per società COOPERATIVE

    Il modello di Nota Integrativa XBRL gestisce anche le Note predisposte da società che abbiano natura giuridica di Cooperative, a prescindere dal tipo di bilancio allegato. Affinché il programma riconosca che si tratta di una società cooperativa occorre predisporla come Cooperativa all’interno dei dati societari del gestionale che si trovano in “Aziende – Anagrafica azienda – Dati aziendali”.

    All’interno del modello si attiverà il quesito 1.5.1 la Cooperativa soddisfa i requisiti della mutualità prevalente oppure della non prevalente, ai sensi dell’art. 2512 e seguenti C.c.?” nella scheda del questionario e due prospetti tabellari nella scheda delle Tabelle. Nello specifico:

    Tabella prospetto mutualità prevalente: attivata dalla domanda presente nel nodo 1.5.1, essa è presente tra quelle della categoria Altre informazioni;

    Tabella Reddito imponibile IRES Cooperative: attivata dalla condizione di visibilità relativa allo stanziamento delle imposte, è presente nella categoria conto economico.

    Operatività della tabella prospetto mutualità prevalente:

    aprendo la tabella dalla categoria Altre Informazioni,

    Occorre compilare la colonna relativa al “Valore conferito ai soci” in corrispondenza dell’area del conto economico interessata al calcolo della prevalenza (Ricavi classificati in A1 oppure costi materie prime classificati in B6 oppure costi per servizi classificati in B7 oppure costi del lavoro classificati in B9), per cui occorre che l’utente elimini i saldi contabili della colonna Valore totale da bilancio per le aree che non interessano lo scambio mutualistico.

    Mutualità nel caso di più scambi mutualistici ex art. 2513, 2 comma, C.c.:

    Nel caso in cui ai fini del calcolo della mutualità, si realizzino contestualmente più tipi di scambio mutualistico, la condizione di prevalenza è documentata facendo riferimento alla media ponderata delle percentuali calcolate in precedenza. Riferimento normativo è l’art. 2513, 2 comma, C.c.. in tal caso, occorre considerare l’ultima cella della terza colonna in corrispondenza della riga “Media ponderata”. Nell’esempio, la Cooperativa ha realizzato più scambi mutualistici avendo valorizzato le aree dei ricavi (A1), dei costi per materi prime (B6), dei costi per servizi (B7) e dei costi per lavoro (B9), raggiungendo una media ponderata pari a circa il 54%. La cooperativa è a mutualità prevalente in quanto l’apporto dei soci supera il 50% del valore di bilancio.

    Operatività della tabella Reddito imponibile IRES Cooperative:

    la tabella Reddito imponibile IRES Cooperative riporta il prospetto di calcolo delle imposte, così come determinato nel Raccordo contabilità civile/fiscale – Riconciliazione civile/fiscale Cooperative. La tabella, come le altre già descritte in precedenza, è suscettibile di modifiche ed integrazioni manuali da parte dell’utente.

    Operatività delle tabelle relative alle IMPOSTE SUL REDDITO:

    Le tabelle relative alle imposte sul reddito sono tutte raggruppate nella categoria Conto Economico e nello specifico sono 8:

    • Tabella imposte sul reddito dell’esercizio: è presente nel paragrafo 40.1.1, essa riporta le imposte di competenza dell’esercizio, così come sono state contabilizzate a bilancio, la tabella si abilita se sono presenti imposte nella voce “22” del Conto Economico;

    • Tabella Rilevazioni delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti: è presente nel paragrafo 40.1.4, essa evidenzia le variazioni temporanee deducibili ed imponibili avvenute nell’esercizio. I dati vengono trasferiti dall’archivio della Riconciliazione civile/fiscale e Riconciliazione Irap del menù “Annuali – Raccordo civile/fiscale, estrapolando le variazioni fiscali temporanee comprensive delle reversali degli esercizi precedenti. La sezione B) effetti fiscali riporta invece gli effetti contabili su conto economico e stato patrimoniale, la tabella si abilita rispondendo affermativamente alla domanda del nodo 40.1.2;

    • Tabella Dettaglio differenze temporanee deducibili: è presente nel paragrafo 40.1.5, la tabella dettaglia analiticamente le variazioni temporanee deducibili (VAT/RD) riportate nella tabella del paragrafo 40.1.4, la tabella si abilita rispondendo affermativamente alla domanda del paragrafo 40.1.2, i dati vengono traferiti analiticamente dall’archivio Riconciliazione civile/fiscale e Riconciliazione Irap del menù Annuali – Raccordo civile/fiscale;
    • Tabella Dettaglio differenze temporanee imponibili: è presente nel paragrafo 40.1.6, la tabella dettaglia analiticamente le variazioni temporanee imponibili (VDT/RA) riportate nella tabella del nodo 40.1.4, la tabella si abilita rispondendo affermativamente alla domanda del paragrafo 40.1.2, i dati vengono trasferiti analiticamente dal menù Riconciliazione civile/fiscale e Riconciliazione Irap del menù “Annuali – Raccordo civile/fiscale;
    • Tabella informativa sull’utilizzo delle perdite fiscali: la tabella è presente nel paragrafo 40.1.7 ed è l’unica a compilazione manuale, essa si abilita rispondendo affermativamente alla domanda del paragrafo 40.1.3, visualizzabile a sua volta se e solo se sono presenti stanziamenti di imposte anticipate a bilancio;
    • Tabella riconciliazione tra onere fiscale corrente e onere fiscale teorico (IRES): essa è presente nel paragrafo 40.1.9, l’elaborazione prevede il trasferimento dei dati dalla gestione presente nel Raccordo contabilità civile/fiscale – Riconciliazione civile/fiscale del menù Annuali, questa tabella è alternativa a quella delle cooperative;
    • Tabella Reddito imponibile cooperative (IRES): essa è presente nel paragrafo 40.1.10, questa tabella è alternativa a quella precedente ed è valorizzata per tutte le tipologie di società cooperative, i dati valorizzati vengono estrapolati dal menù Raccordo contabilità civile/fiscale – Riconciliazione civile/fiscale – Cooperative;
    • Tabella Determinazione imponibile IRAP: essa è presente nel paragrafo 40.1.1, si attiva nel caso in cui siano presenti imposte classificate nella voce 22 di conto economico, l’elaborazione prevede l’estrapolazione dei dati dalla gestione presenze nel Raccordo contabilità civile/fiscale – Riconciliazione Irap del menù Annuali.

    Tutte le tabelle delle imposte sul reddito del capitolo 40, una volta abilitate da questionario o tramite condizioni di bilancio, hanno impostato il campo Visibile a SI con possibilità di modificarne lo stato in quanto non sono obbligatorie per Note con bilanci abbreviati ex art. 2435-bis, 5 comma C.c. mentre il campo Commento non è visibile, precludendo la facoltà di commentarle.

    TABELLE UTENTE

    L’ultima tipologie di tabelle disponibili sono le tabelle utente per dare la possibilità di aggiungere ulteriori informazioni con tabelle personalizzate. Una volta create queste tabelle devono poi essere incluse all’interno del documento di Nota integrativa nei paragrafi di tipo testuale. La creazione di una nuova tabella personalizzata di tipo UTENTE avviene esclusivamente dalla voce di menù “Bilancio UE – Nota integrativa – Tabelle utente” nella quale sono attivi i seguenti tasti funzione:

    Per la creazione delle tabelle utente si rimanda all’apposita appendice a riguardo.

    COMPILAZIONE E INSERIMENTO DI UNA TABELLA UTENTE ALL’INTERNO DELLA NOTA INTEGRATIVA

    All’interno della gestione della Nota integrativa nella scheda Tabelle, è presente una nuova categoria di tabelle denominata “Utente” (in ultima posizione a destra) in cui viene riportato l’elenco delle tabelle personalizzate in precedenza create dall’apposito menù.

    E’ qui possibile procedere alla loro compilazione.

    Ciascuna tabella, di default, si presenta di tipo PERSONALIZZATA, a compilazione MANUALE e con dettaglio ORDINARIO (da intendersi come dettaglio unico quindi valido anche per il bilancio abbreviato).

    Il campo “Visibile” è inizialmente sempre impostato a NO; la tabella, pertanto, non è richiamabile di default all’interno dei nodi testuali della nota integrativa nella fase dell’anteprima.

    Il campo “Visibile” può essere impostato a “SI” manualmente dall’utente oppure in automatico se la tabella viene aperta, compilata e salvata. Quando il campo assume valore “SI” è possibile richiamare la tabella, nei diversi nodi testuali, nella fase dell’anteprima.

    Per procedere alla compilazione occorre utilizzare il tasto funzione “Apri”.

    Nella tabella a riga variabile saranno attivi i tasti funzione e .

    Nelle tabelle a colonna variabile saranno, invece, presenti i tasti funzione e .

    In tutte le tabelle utente, indipendentemente dalla tipologia di struttura, è presente il tasto funzione .che permette l’eliminazione dei dati inseriti ed il ripristino della struttura iniziale.

    In corrispondenza delle tabelle utente compilate e salvate viene proposta la dicitura MODIFICATA nella colonna “Compilazione” (come tutte le altre tipologie di tabelle).

    Nella fase dell’anteprima della nota integrativa è possibile richiamare nei nodi testuali solo le tabelle utente in stato di Visibile=SI.

    La procedura operativa per inserire una tabella in un nodo testuale (paragrafo) è la seguente:

    • Effettuare doppio click del mouse sul nodo testuale in cui si desidera inserire la tabella,
    • Dall’elenco a discesa posto al di sopra dell’area di testo richiamare la tabella desiderata,
    • Posizionarsi con il mouse nel preciso punto dell’area di testo del paragrafo in cui si vuole aggiungere la tabella
    • Utilizzare il pulsante “Inserisci” per compilare la procedura.

    All’interno dell’area di testo del nodo, nel punto selezionato, viene riportato un link con il codice della tabella inserita

    • ANTEPRIMA

    Nell’ultima fase (scheda Anteprima) viene elaborato interattivamente l’intero documento della Nota integrativa sulla base dei dati inseriti nelle precedenti fasi. All’interno di questa anteprima è possibile modificare le parti testuali fino ad arrivare al contenuto definitivo del documento (cioè quello da approvare in assemblea e depositare presso la CCIAA).

    Il file XBRL che comprende anche la Nota integrativa viene generato esclusivamente sulla base del contenuto visualizzato all’interno dell’anteprima; di conseguenza eventuali modifiche apportate al documento esternamente a questa anteprima non saranno incluse nel file XBRL.

    Modifica o eliminazione di un paragrafo testuale

    In corrispondenza di ciascun paragrafo testuale è possibile modificare il contenuto mediante doppio click del mouse. È altresì possibile disattivare un nodo testuale tramite il pulsante Disattiva. I nodi disattivati sono evidenziati all’interno dell’indice in colore rosso, è possibile Riattivare i nodi precedentemente disattivati con tasto destro del mouse confermando con “OK” l’opzione “Riattiva nodo”.

    In corrispondenza del campo TAG XBRL è possibile visualizzare il TAG della tassonomia sul quale viene destinato il contenuto del paragrafo. Occorre prendere visione del TAG al fine di evitare l’inserimento di contenuti su dei TAG non pertinenti.

    Non è possibile, in anteprima, procedere alla modifica o eliminazione di una tabella. Gli interventi sui prospetti tabellari devono essere applicati operando dalla fase delle Tabelle.

    Formattazione delle tabelle

    Le tabelle con intestazioni di colore giallo sono quelle personalizzate da Passepartout mentre le tabelle con le intestazioni in colore celeste definiscono quelle dello standard XBRL.

    Si segnala, inoltre, che le righe e le colonne con saldo nullo su ogni cella sono omesse dalle tabelle.

    Possibilità di integrare il testo della Nota integrativa con [Inserire commento]

    L’utente ha la possibilità di integrare la Nota commentando ulteriormente le voci precedenti, a tal fine sono inseriti dei commenti di colore rosso ai quali l’utente accede cliccando due volte sulla voce.

    GESTIONE ELEMENTI XBRL NON VALORIZZATI

    In generale, salvo alcune eccezioni, il sistema xbrl prevede la presenza su file dei soli elementi (cosiddetti “TAG XBRL”) con saldo diverso da zero. A causa di questa regola può quindi capitare che il servizio TEBENI non visualizzi una riga o una colonna di una tabella standard con valori completamente nulli.

    Per forzare su file la presenza di elementi nulli (nel caso di “zeri significativi”) e ottenere di conseguenza la visualizzazione dell’elemento in TEBENI, è stata introdotta la nuova funzione , attiva su tutte le celle (con importo uguale a zero) che rappresentano “elementi propri” delle tabelle standard, cioè valori tipici esclusivamente della specifica tabella che non sono ereditati dai prospetti contabili de Stato patrimoniale e Conto economico. In corrispondenza delle celle in cui è stata applicata la funzione Forza elemento nullo viene riportato, a scopo identificativo, uno zero in carattere di color rosso preceduto da segno meno (-0).

    • GENERAZIONE DEL DOCUMENTO NEI FORMATI RTF WORD E PDF/A

    Utilizzando il pulsante Genera documento viene creato il documento della sola Nota integrativa nei formati RTF/Word e PDF/A e contestualmente archiviato nella sezione “Documenti archiviati” della Homepage.

    Con l’entrata in vigore della nuova tassonomia integrata al bilancio di esercizio (tassonomia 17-11-14) tali formati non hanno più valore legale ai fini del deposito della pratica di bilancio presso la CCIAA; questo perché deve essere depositato esclusivamente un unico file XBRL comprendente sia il prospetto di bilancio che la Nota integrativa.

    • GENERAZIONE FILE XBRL

    Attraverso il tasto funzione è possibile predisporre l’istanza XBRL da depositare presso la CCIAA. Il programma genera e salva il file XBRL nel percorso locale scelto all’interno del menù “Parametri – Parametri generali” e, contestualmente, il file viene salvato anche all’interno dell’archivio aziendale di ADP bilancio e budget.

    Alla conferma del messaggio di avvenuto salvataggio viene avviata, in automatico, una connessione al servizio online di InfoCamere per la visualizzazione e validazione delle istanze XBRL (TEBENI). Il programma propone di default la visualizzazione navigabile in formato HTML del file XBRL appena generato.

    I servizi messi a disposizione da InfoCamere sono:

    • Validazione del file XBRL generato (per la verifica di conformità alla nuova tassonomia XBRL),
    • Trasformazione del file XBRL nel formato PDF/A (formattazione del documento curata esclusivamente da InfoCamere),
    • Scelta della lingua per eventuale traduzione del bilancio (solo gli elementi standard della tassonomia; il default è impostato sulla lingua italiana, sono però gestite anche le lingue inglese, francese e tedesco).

    Il formato XBRL del bilancio comprensivo della Nota integrativa viene salvato nella sezione documenti archiviati della homepage del programma.

    Il tasto funzione serve al fine di nascondere l’indice dei capitoli.

    Il tasto funzione permette la modifica manuale delle date di validità dei prospetti contabili del bilancio nel caso in cui siano diverse dalla data di inizio e fine esercizio. La funzione deve essere utilizzata prima della generazione del file XBRL ed è utile nei casi di bilancio “speciali” come ad esempio i bilanci di liquidazione o di un esercizio lungo che supera i 12 mesi.