La lettera d-ter) così recita: “ai trasferimenti di altre unità che possono essere utilizzate dai gestori per conformarsi alla citata direttiva 2003/87/CE e di certificati relativi al gas e all’energia elettrica”.
Il codice è da utilizzare per le fatture emesse in reverse charge per i trasferimenti di altre unità che possono essere utilizzate dai gestori per conformarsi alla citata Direttiva e di certificati relativi a gas e energia elettrica (ad esempio certificati verdi e bianchi).
Il cedente emetterà fattura indicandovi che si tratta di un’operazione senza addebito di I.V.A., giacché soggetta al regime del reverse charge ai sensi dell’art. 17, comma 6 lettera d-ter) del D.P.R. n. 633/72.
Il cessionario provvederà ad integrare il documento con l’IVA relativa e a registrarlo nel registro degli acquisti e in quello delle vendite.
Non è prevista l’applicazione dell’imposta di bollo di € 2, per le fatture di importo superiore ad € 77,47.