Le fatture di acquisto in reverse charge devono essere annotate sia sul registro acquisti che sul registro delle vendite. Prima di procedere con la contabilizzazione (manuale o tramite importazione) occorre creare un registro vendite che sarà dedicato a queste operazioni.
Tale registro si inserisce dal menù “Azienda – Anagrafica azienda – Dati aziendali – Numeratori registri iva e documenti”, seguendo questa procedura:
Per inserire la registrazione contabile, si procede come segue:
Uscendo da questa finestra il programma mette il carattere “-” prima dalla “A” nel campo protocollo. Questo serve a ricordare che questa registrazione ha un doppio protocollo e non è intracee. Se fosse intracee, sarebbe presente il carattere “+”
Quando il saldo della scrittura è zero, il programma automaticamente inserisce le righe IVA SU ACQUISTI ed IVA SU VENDITE (i conti automatici). La registrazione si presenterà come segue:
In caso di import fatture, nella finestra dei Parametri generali di import (che si apre in automatico al momento dell’import) oppure in quella relativa ai parametri documento (che si apre premendo il pulsante Import primanota dettagliato riga articolo[F4]), occorrerà valorizzare i campi relativi al sezionale iva vendite ed eventualmente il tipo operazione reverse charge:
E’ possibile personalizzare il dato relativo al tipo di operazione in reverse impostandolo nell’anagrafica del fornitore. Premere il pulsante Condizioni e automatismi[F6], scegliere “Condizioni generali del soggetto” ed impostare il codice nel campo “Tipo operazione reverse charge”: