Di seguito le diverse tipologie di conti patrimoniali ed economici
CONTI PATRIMONIALI (P):
- G - Generale: conto di Stato Patrimoniale generico senza automatismi.
- C – Cliente: Anagrafica cliente con condizioni commerciali e automatismi su documenti di vendita.
- F – Fornitore: Anagrafica fornitore con condizioni commerciali e automatismi su documenti di acquisto.
- I – Immobilizzazione: conto che individua i beni ammortizzabili (materiali ed immateriali) e nella cui anagrafica sono collegati conti automatici per la corretta gestione del processo di ammortamento, vendita e dismissione. Per la corretta gestione si veda il documento Gestione Cespiti.
- R – Rimanenze: conto su cui rilevare nello Stato Patrimoniale le rimanenze di magazzino. Alla chiusura/apertura dell’esercizio, il saldo può essere automaticamente girocontato a costo. Per approfondimenti si veda il documento Creazione nuovo anno e chiusura/apertura contabile
- K - Costi pluriennali: conto che identifica immobilizzazioni immateriali per le quali si gestisce l’ammortamento diretto. Per la corretta gestione si veda il documento Gestione Cespiti
- Z – Conti sospesi: conti da utilizzare nelle aziende con contabilità per cassa (professionisti ed imprese in semplificata reale). Per la corretta gestione si vedano i documenti Gestione dei Professionisti e Imprese in Contabilità Semplificata
CONTI ECONOMICI (E):
- G – Generale, M – Merci e S – Spese: conti economici generici
- V - Vendita immobilizzazioni: conto utilizzato dal programma nella contabilizzazione di vendite e dismissioni di beni ammortizzabili. E’ un conto di “servizio” che deve sempre avere saldo zero. Per la corretta gestione si veda il documento Gestione Cespiti.
- L - Costi di manutenzione: conto da utilizzare per rilevare i costi di manutenzione per i quali deve essere calcolata la quota deducibile secondo le disposizioni del TUIR. Per la corretta gestione si veda il documento Gestione Manutenzioni.