ATTENZIONE
Le funzionalità di seguito descritte in questo capitolo NON SONO ATTIVE sui PROFESSIONISTI.
Questa funzione permette di effettuare la gestione dei RATEI/RISCONTI e delle COMPETENZE ECONOMICHE. Per abilitare tale voce di menù il parametro contabile “GESTIONE RATEI/RISCONTI/COMPET” deve essere impostato a “S”. Da questa funzione si possono eseguire diverse operazioni: dalla creazione di nuovi ratei/risconti e competenze economiche, alla consultazione/revisione di quelli presenti nell’archivio, dalla contabilizzazione alla duplicazione dei ratei/risconti “ricorrenti”, ecc. Vediamo di seguito il dettaglio.
Selezionando la voce di menù RATEI/RISCONTI E COMPETENZE, il programma può apparire in 2 modi diversi a seconda che esistano o no dei dati nell’archivio “RARI.SIG”. Se nel file non esiste alcun dato, il programma accede direttamente alla maschera di immissione dati, diversamente visualizza l’elenco dei dati presenti in archivio ed abilita tutte le funzionalità per l’immissione/revisione.
La gestione dei ratei/risconti e competenze oltre che dal presente menù può essere effettuata anche direttamente dalla primanota (vedere capitolo “CONTABILITA – IMMISSIONE PRIMANOTA”). Inoltre è possibile generare ratei/risconti e competenze in modo automatico anche dalle funzioni di magazzino “Emissione/revisione documenti” ed “Emissione differita documenti” (per i dettagli si rimanda al capitolo “MAGAZZINO – APPENDICI – RATEI/RISCONTI E COMPETENZE ECONOMICHE DALLE FUNZIONI DI MAGAZZINO”).
Prima di esaminare la funzione con le sue caratteristiche e con le varie modalità operative, sono riportati di seguito alcuni concetti di carattere generale che consentono di definire le caratteristiche dei vari dati gestiti all’interno di questo archivio.
RATEI ATTIVI e PASSIVI
I ratei sono “proventi/costi di competenza dell’esercizio esigibili in esercizi successivi”; i ratei possono essere imputati SOLO “a cavallo” di due anni contabili.
NOTA BENE: l’imputazione è finalizzata all’ elaborazione del bilancio contabile ed alla contabilizzazione in primanota dei vari ratei.
RISCONTI ATTIVI e PASSIVI
I risconti sono “proventi/costi esigibili entro la chiusura dell'esercizio, ma di competenza anche di esercizi successivi”; i risconti possono essere imputati “a cavallo” di più esercizi contabili.
NOTA BENE: l’imputazione è finalizzata all’ elaborazione del bilancio contabile ed alla contabilizzazione in primanota dei vari risconti.
FATTURE DA EMETTERE e DA RICEVERE
Le “fatture da ricevere” e le “fatture da emettere” rappresentano quei COSTI o RICAVI che sono di competenza dell’esercizio contabile che ci si appresta a chiudere, per i quali però non è ancora stato ricevuto/emesso il relativo documento contabile (quest’ultimo verrà registrato in primanota nell’esercizio successivo).
NOTA BENE: l’imputazione è finalizzata all’ elaborazione del bilancio contabile ed alla contabilizzazione del costo/ricavo di competenza dell’esercizio.
L’inserimento delle tipologie di operazioni sopra descritte può essere effettuato sia da questa funzione che da primanota (contestualmente all’inserimento dell’operazione di primanota che origina le operazioni in oggetto).
COSTI e RICAVI ANTICIPATI
I “costi e ricavi anticipati” sono dei costi o dei ricavi che si manifestano finanziariamente in un esercizio, ma che hanno una competenza economica appartenente esclusivamente ad un esercizio successivo.
NOTA BENE: l’imputazione è finalizzata all’ elaborazione del bilancio contabile ed alla contabilizzazione dell’operazione di storno del costo/ricavo per una corretta imputazione nell’esercizio successivo.
COSTI e RICAVI DI COMPETENZA
I “costi e ricavi di competenza” sono dei costi e ricavi effettivi dell’esercizio contabile in cui viene memorizzato il documento che li origina. Questi vengono inseriti nell’archivio solo per poter “spalmare” il costo od il ricavo su un periodo specifico di competenza e non nel solo giorno di registrazione del documento. Queste tipologie di dati possono essere imputate esclusivamente da primanota.
NOTA BENE: l’imputazione è finalizzata SOLO all’ elaborazione del bilancio contabile per competenza economica e non alla contabilizzazione.
Ad esempio, ipotizzando di registrare in primanota nel mese di agosto una fattura della Telecom per il traffico telefonico di luglio ed agosto, l’intero ammontare del costo viene normalmente considerato in bilancio interamente nel mese di agosto. Definendo il giusto periodo di competenza è possibile specificare la parte di costo di competenza di luglio e quella di agosto ed il bilancio verrà elaborato considerando tale competenza.
ATTENZIONE: per attivare la gestione dei dati sopra descritti, occorre dapprima inserire nel menu AZIENDE – PARAMETRI DI BASE – CONTI AUTOMATICI i conti automatici specifici per ogni tipologia ed occorre creare tali conti anche all’interno dell’ANAGRAFICA PIANO DEI CONTI. In questo modo tutte le funzioni che prendono in considerazione i ratei/risconti e le competenze possono correttamente funzionare. Qualora questi conti automatici non siano codificati (nella tabella e/o nell’anagrafica del piano dei conti), nelle varie funzioni che li utilizzano, esistono comunque dei controlli e dei messaggi specifici di avvertimento.
NOTA BENE
Se è attiva la gestione delle SOTTOAZIENDE, nella funzione di gestione, tutti i ratei/risconti e tutte le altre tipologie di competenze economiche sopra citate sono gestiti suddivisi per singola sottoazienda. In pratica ciascuna sottoazienda inserisce/revisiona/cancella e contabilizza i propri elementi in quanto questi vengono attribuiti alla relativa sottoazienda nel momento del primo inserimento (questo principio di funzionamento è valido anche per la sottoazienda “G”enerale).